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68 progetti 235 beneficiari: Nutriceutica, il latte di Asina, farine antiche, pecorino senza colesterolo, oli dop, bufala della maremma, vasi degradabili e concimi dal nocciolino per il florovivaismo.
L'Assessore regionale Gianni Salvadori spiega "La Toscana non è nostalgia, o almeno non solo. La Toscana è una regione che sa fare innovazione e investimenti, che sa mettere insieme il mondo della ricerca e quello della produzione agricola. Dopo il grande patrimonio che la Toscana ha saputo dare al mondo nella sua storia, e che è culminato con il Rinascimento, oggi la Toscana è pronta per dare un altro contributo importante per il futuro dell'umanità, e questo contributo possiamo darlo in termini di innovazione applicata all'agricoltura. Noi andremo avanti con determinazione su questa strada e riusciremo a sconfiggere l'idea imperante nell'immaginario collettivo che rappresenta la Toscana in termini di nostalgia verso un passato che non c'è più. Un passato che oggi è rappresentato da oltre 500 prodotti tradizionali, che fanno parte del nostro patrimonio, che sono importanti, ma noi oggi sappiamo andare ben oltre." Così l‘assessore Gianni Salvadori ha portato oggi il suo contributo al convegno "Innovazione in agricoltura" che si è tenuto durante Expo Rurale. Il convegno è stata l'occasione per presentare i risultati dei progetti, molti dei quali conclusi e altri in fase di realizzazione, sull'innovazione in agricoltura, realizzati da enti di ricerca e imprese, grazie ai finanziamenti della Regione Toscana.
Progetti innovativi - Tra il 2010 e il 2012 la Regione ha erogato, attraverso un sistema di bandi, finanziamenti per oltre 20 milioni di euro per favorire l'innovazione applicata all'agricoltura a 68 progetti per un totale di 235 beneficiari, tra imprese ed enti di ricerca. Tra i progetti finanziati spiccano in particolare quelli rivolti alla "nutriceutica", ovvero alla produzione di alimenti che grazie alle loro proprietà nutrizionali sono in grado di dare una mano alla salute. Fra i tanti progetti realizzati, le cui caratteristiche sono state illustrate dalle aziende e dai loro partner, c'è quello che riguarda il latte di asina (amiatina) da destinare all'alimentazione dei neonati, quello del pane proveniente da farine antiche con proprietà salutari, quello relativo alla produzione di un formaggio Pecorino Dop senza colesterolo, e poi altri ancora sull'olio extravergine di oliva, anch'esso con proprietà salutistiche, sulla qualità del latte del Mugello e sulla valorizzazione del latte di bufala della Maremma. Altri progetti riguardano invece il riuso, anche in funzione ambientale, di scarti di lavorazione delle olive (ad esempio nocciolino come ammendante per il florovivaismo), ma anche la tracciabilità elettronica delle viti e la viticoltura di precisione guidata dal satellite, la filiera corta per la produzione di aceto speciale da mosti di una toscana, la meccanizzazione della raccolta di castagne sull'Amiata per renderla sicura ed economica e perfino un prototipo per la raccolta meccanica dei fagioli e la produzione di vasi biodegradabili di grandi dimensioni per il florovivaismo.
Fonte ufficio stampa
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Ci sarà anche il Ministro delle Politiche Agricole, Nunzia De Girolamo, alla giornata inaugurale di Expo Rurale 2013, la grande kermesse dell’agricoltura e della ruralità che si terrà a Firenze dal 12 al 15 settembre prossimo. La sede della manifestazione, che quest’anno giunge alla terza edizione, sarà la Fortezza da Basso, nel cuore di Firenze. L’inaugurazione è prevista per le 12 di giovedì 12 settembre presso il padiglione Spadolini.
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La Tredicesima edizione di murabilia, Mostra mercato del giardinaggio di qualità a Lucca sulle Mura urbane: Baluardo San Regolo, Baluardo La Libertà, Orto Botanico, Sortita Cairoli. I Temi principali del 2013: 500… rose - le piante dal ‘500 - il genere Agave. di seguito Tutto il programma, gli orari ed i prezzi.
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Piccole e grandi aziende toscane che vogliono scommettere sull’innovazione e la ricerca e che, per questo, si erano candidate per essere ammesse ai contributi messi in campo dalla Regione possono contare su una nuova tranche di risorse. Si tratta di 17 milioni di euro, che vanno ad aggiungersi ai 125 milioni messi a disposizione a febbraio dal Bando Unico Ricerca e Sviluppo 2012. La nuova tranche di risorse permetterà di finanziare complessivamente 19 progetti che erano stati dichiarati idonei, ma non finanziati, per mancanza di risorse e che si aggiungono ai 97 progetti già finanziati a dicembre 2012.
R&S decreto bando unico
R&S graduatoria linea b
R&S graduatoria linea c
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Il 9 settembre al Sana di Bologna Ismea e Sinab presentano i numeri del Biologico in Italia: superfici, operatori, colture e dinamiche del mercato nel primo semestre del 2013. Il mercato del bio continua a registrare tassi di crescita significativi anche in Italia, muovendosi in netta controtendenza rispetto al resto del settore alimentare.
Fonte Ufficio Stampa