Migliaiadiproduttori e cittadinihannoaffollatooggi le piazze bio d’Italia. La Biodomenica 2013, organizzatadaAiab, Coldiretti e Legambiente in tantepiazzeconfermal'interessecrescentedeiconsumatori per i prodottibiologici.
Da Napoli a Trieste, daGenova a Campobasso, circa 50milacittadinihannopotutoincontrare i produttoriagricoli e conoscere e gustaretantiprodottienogastronomicidellatradizione ma non solo. Perchéagliitalianiilprodottobiologicopiace, tantopiù se è locale e garantito.
L’opinionedegliitalianisulbiologicoèstataconfermataanchedairisultati del sondaggioche le treassociazionihannosottoposto a un campionediconsumatorisensibili al biologico e alletematicheambientaliattraversoilsitodiBiodomenica e veicolato con i social network neigiorniscorsi, dacui emerge cheoltreil 68% dellefamiglieconsumaalmeno un prodotto bio ognigiorno (il 25,57% ognisettimana e il 5,50% qualchevolta al mese). La scelta bio èdovuta a ragionidi salute nel 4% deicasi, per evitarepesticidinel 3%, a ragionietichenel 12%. Piùspesso (76,04%), a tuttequesteragioniinsieme. Piùche la marca del prodotto (importante per l’8,53% deiconsumatori) o dellapresenzadipromozioni (11,32%), nell’acquisto del prodottobiologicoconta la provenienza locale (36,28%), mentreilcanaled’acquistopreferitorisultaessereilnegoziospecializzato (23,50%), seguitodaigruppidiacquistosolidale (21,31%) e supermercaticonvenzionali (17,76%).
Il biologicoimportato ha menoestimatoridiquellonostrano: il 63% deiconsumatoridichiarainfattidiacquistarlo solo in mancanzadell’equivalenteitaliano, mentreil 20% proprio non lo considera.
La certificazione del prodotto bio dàsicurezza solo al 31,7% del campionementreoltreil 65% pensache non siasempreunaveragaranzia per ilconsumatore.
Rispettoagliorganismigeneticamentemodificati, il 58,25% deiconsumatoridichiaradiesserecontrarioallaloroimmissione in agricoltura, percentualeche sale aggiungendoil 38,83% dicolorochesidichiaranocontrarifino a quando non ne verràdimostrata la sicurezza per l’ambiente e la salute deiconsumatori.
Nelcomplesso, comunque, l’86% del campioneècontrarioallacommercializzazionedegliOgm.
Parlandodiagricoltura in generale poi, oltreil 50% deiconsumatoriignora le misure e le direttiveprevistedalla Pac (Politicaagricolacomunitaria) ma quasi il 96% ritieneche i consumatoricontribuentidovrebberoesserecoinvoltisu come vengonospesi i fondi per l’agricoltura, perchéquestaincidesull’ambiente e la salute e quindiciriguarda.
“Il biologicosiconfermaoggi come unodeisettoripiùvitali e dinamicidituttal’economiaitaliana, a dimostrazionedi come ormai i consumatorisianosemprepiùorientatiall’acquistodiprodottisani, diqualità e con un bassoimpattosull’ambiente – ha dichiaratoMaria GraziaMammuccini, vicepresidenteAIAB - . Unacrescitachestadiventandoancheunaprospettivalavorativaconcreta per i tantigiovani, chedecidonosempredipiùdidedicarsiall’agricolturabiologica. Proprio per questoilsettorevasostenuto, a partire con la prossimadefinizionedeiPianidiSviluppoRurale (PSR) regionali, e difesodatutte le insidie, in particolaredagliOGM. E’ proprio a questoimpegnocheabbiamodecisodidedicare la Biodomenica per chiedereancoraunavoltal’applicazionedellaclausoladisalvaguardia , logicaconseguenza del decretogovernativocheinvece continua a essererimandata in ossequioalle lobby”.
“Siamomoltosoddisfatti per l’apprezzamentocheil bio riscuotetra i consumatori – ha dichiaratoBeppeCroce, responsabileAgricolturadiLegambiente -. L’agricolturabiologica produce alimentisani e non inquinal’ambiente, tutela la biodiversità, promuoveilconsumocriticogarantendo un giustoredditoall’agricoltore. Per questovogliamosostenere e valorizzare un settorechenegliultimianniècresciutoenormemente, anche grazie allaBiodomenicache, portando in piazza i produttori, ha contribuito ad avvicinare i cittadiniall’agricolturabiologicastimolandol’adozionedistilidi vita sostenibili e rafforzando i canalidivenditaalternativi, valorizzando i vantaggisociali, ambientaliedeconomicidiquestometododiproduzionecheoggièparteintegrantedella Green Economy”.
“Oggil’agricolturabiologica - affermailresponsabileambientedellaColdirettiStefano Masini-rappresentaunagrandeopportunità, un modellovincenteche non solo rispettal’ambiente, tutela la biodiversità e la salute ma checreanuoveprospettiveoccupazionali per tantissimigiovani. Inoltre - continua Masini - gliagricoltoricoinvoltinelbiologicoprovengonodaogniparted’Italia e sonofortementeradicatineiterritorilocali, attraversol’applicazionedimetodidiproduzionelegatiallastoria, la cultura, l’economia e l’ambiente locale rappresentandocosi un importanteedindispensabile presidio dituttoilterritorionazionale”.
Si èsvoltoall’AccademiadeiGeorgofilil’incontrosulle "Nuovefrontiere per la genetica e l’agricoltura: le biotecnologievegetali in Italia” nell’ambitodella prima edizionedella European Biotech Week
Si èsvoltopressol’AccademiadeiGeorgofili, la piùanticaaccademiadiagricoltura del mondo, l’incontro "Nuovefrontiere per la genetica e l’agricoltura: le biotecnologievegetali in Italia”.
L’evento, in programmanell’ambitodella prima edizionedella European Biotech Week (EBW) – unasettimana, dal 30 settembre al 6 ottobre, per rendereomaggio al 60° anniversariodellascopertadellastruttura del DNA, raccontando le biotecnologieneilorodiversisettoridiapplicazione – èstatoorganizzatodall’AccademiadeiGeorgofili in collaborazione con Assobiotec, l'AgenziaNazionale per le nuovetecnologie, l'energia e lo sviluppoeconomicosostenibile (ENEA), con ilsupportodiAgriventure S.p.A. e diConfagricoltura.
All’incontrosonointervenutiIvanoValmori, AgroNotizie, in qualitàdimoderatore, MaurizioMarson, Agriventure S.p.A., Mario Guidi, Confagricoltura, PierdomenicoPerata, ScuolaSuperioreSant’Anna – Pisa, Paolo Marchesini, Assosementi, Alessandro Vitale, ConsiglioNazionaledelleRicerche, ElisabettaLupotto, Consiglio per la ricercasperimentale in agricoltura, EugenioBenvenuto, ENEA, Mario EnricoPè, ScuolaSuperioreSant'Anna – Pisa, Dario Bressanini, Universitàdell’Insubria e GianlucaFusco, Assobiotec.
I progressienormidellabiologiamolecolare, iltrasferimentogeniconellepiante e le nuovetecnichedimiglioramentodellevarietàcoltivatesonoall’origine del contributooriginaleche le biotecnologievegetalipossono dare allasfidadifornirecibosano e in quantitàadeguateallapopolazionemondiale, non trascurandol'orientamentoallavalorizzazionedelladimensioneagroalimentare locale e la ricercadiprodotti a piùelevatovaloreaggiunto per ilsettoreindustriale.
Nell’incontrosièvolutoporre la ricercanazionale al centrodell'attenzione. L'Italia ha unasuastorianellaricerca in questocampo, chemeritadiessereconosciuta per comprenderecheancheilnostropaeseènellacondizionediprodurreinnovazione con un orientamentomarcatoalleproduzioninazionali, allatipicità e in areetrascuratedallalogicadellegrandiimpreseinternazionali.
Le biotecnologiesonoormaiaffermate e ampiamente diffuse nelmondo, ma in Italia èpreclusaanche la puraricerca in campo; a prescinderedaquestaingiustificatalimitazione, èopportunovalorizzare tutti i contributiche la nostraricerca ha datoallamappaturagenicadiimportanti specie coltivate.
L’incontro ha fornitounafotografiadellaricercabiotecnologica in Italia, dagliaspettidiricercadi base alleapplicazioni in agricoltura, in Italia e nelmondo. Sonostatiaffrontatitemilegati al progressodellaricercagenomica in Italia, con l’importantecontributo del nostroPaese al sequenziamentodigenomivegetaliquali la vite, ilmelo, la fragola, l’orzoilpomodoro e la patata.
E’ statodiscussoilruolodell’Italianellascopertadeimeccanismiditolleranzaallasommersionenelriso, nelcampodeifarmaciprodottidallepiante, senzatrascurare le problematichedellacoesistenzatracolture GM e tradizionali e ilvaloredellatipicitàdelleproduzionilocali.
Degnadi nota la panoramicatramitileggende e realtàcheriguardanoiltemadellebiotecnologie, del cibo e dell’agricoltura, che ha evidenziato la importanzadellacomunicazionescientifica per contrastareunadilagante, preoccupantedisinformazioneantiscientifica.
Le 4R siimparano a scuola . Dedicata al temadeirifiuti la XXIIedizione del concorsonazionale“Immagini per la Terra” sotto l’AltoPatronato del PresidentedellaRepubblica. Glielaboratodovrannoesserepresentatientroil 31 Marzo 2014.
“Maestra, dove lo butto?”. A scuola fare la raccoltadifferenziatapuòessere un giocoappassionante. Carta, plastica, vetro, alluminio: ognioggettova al suoposto e, quandosembraesserediventato inutile, inizia un altroviaggio, forsepiùavventuroso del primo, unastradachepuòportarequelprodotto a cambiareaspetto, consistenza, natura.
I ragazzicheparteciperanno al concorsodi Green Cross Italia “Immagini per la Terra”® nell’annoscolastico 2013-2014 sonochiamati a seguirequestoviaggio, un percorsoformativo e didatticoallascoperta del mondodeirifiuti. Il titolodellaXXIIedizioneè“Dacosa (ri)nascecosa”. L’intentoèavvicinare i giovaniallanozione del ciclodi vita delle merci, dallaprogettazioneallaproduzione, finoallalorotrasformazione. La riflessionepropostavuolecondurre al superamento del concettodirifiuto come diunacosachevienebuttataperchénessuno la vuole, passandoattraverso la necessitàsemprepiùpressantedellaraccolta, dellosmaltimento e del riciclocorrettodioggetticheciaccompagnanonellanostra vita quotidiana.
Seguendo la stradaindicatadallastrategiaeuropeaRifiuti Zero, che propone diriprogettare la vita ciclicadellerisorse per arrivare al conferimento in discaricadiunaquantitàdirifiutivicinoallo zero, ilconcorso“Immagini per la Terra” sposa in pieno la filosofiadelle 4 R: riduco, riciclo, riuso, ri-creo.
L’approccioèscientifico, i mezzisonoquellidell’informazione e delladivulgazione. Per partecipare al concorsoglistudentidovrannoprodurreelaboratiusando le diverse tipologiedellacomunicazione: un’inchiesta, uno spot, un video, un reportage, un fumetto o quant’altrorientrinelleliberesceltedialunni e insegnanti in mododainfluenzare, attraverso le lorobuonepratiche, anche i comportamentideilorocoetanei.
Per i vincitori in palio un premio in denaro, daimpiegare a sostegnodiiniziativeambientalinellascuola o nelterritoriodiappartenenza. Anchequest’annoilconcorsosisvolge in collaborazione con ilMinisterodell’Istruzione e sotto l’AltoPatronato del PresidentedellaRepubblica, chetradizionalmentericeve i vincitori in unacerimoniadipremiazione, allapresenzadeiministri e deirappresentantidelleistituzioni.
Per maggioriinformazionièpossibilevisitareilsito web www.immaginiperlaterra.it o contattare la segreteria del concorso al numero 06/36004300.
Un ciclodiappuntamentisulterritorio per illustrare le novitàdellanuova Pac. Gestionedeirifiutispecialiprodotti in azienda, condizionalità, sicurezzaalimentare e gestionedeifitofarmaciglialtritemi. Primo incontromercoledì 9 ottobre a Saline diVolterra. La partecipazioneèlibera e gratuita.
Con la nuova Pac solo i veriagricoltorisarannopremiati. E’ la novitàpiùimportante, rispetto al passato, previstadallaPoliticaAgrariaComunecheesclude per la prima volta in una black list i soggettiche non hannonulla a che fare con l’agricoltura: unanovitàchesaràpresentatanelcorsodi un ciclodiincontrisulterritoriopromossidaColdiretti (info su www.pisa.coldiretti.it) per approfondireedillustrarealleimpreseagricolegliaspetti, le modalità e le previsionisuicontenutidellanormativa. Si parleràinoltredeiriflessisullacondizionalità, e quindidisicurezzaalimentare, sicurezzasullavoro, gestionedeifitofarmaci e deirifiuti. E proprioiltemadeirifiutispecialiprodotti in azienda e dellalorogestionesaràl’altrograndeargomento del ciclodiappuntamenti a cuiparteciperanno, in qualitàconsulenti, oltreagliespertidiColdiretti, i tecnicidi“CascinaPulita” per illustrare e forniretutte le informazioninecessarie. Primo appuntamento a Saline diVolterramercoledì 9 ottobre (ore 17.00) pressol’exCircoloRicreativodeiMonopolidiStato.
Glialtriincontrisono in programma a Pisa, giovedì 10 ottobre, presso la Sala del ConsorzioAgrario, in Via AureliaNord, 4 (ore 17.00); mercoledì 23 ottobre a Venturinapresso la SaladellaBibliotecaComunale, in Via dellaFiera, 3 (ore 17.00); mercoledì 30 ottobre a Pontederapresso la SalaCarpi in Via Valtriani; mercoledì 6 novembre a Cecinapresso la Sala del ConsorzioAgrario in Via deiParmigiani, 2. La partecipazioneagliincontrièlibera e gratuita.
Per informazionisuiprossimiappuntamentitelefona al 050-526021 oppurescrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Come ognianno, Domenica 6 e 13 Ottobresisvolge la giornatadella "Biodomenica", saràsoprattutto un momentodifesta per apprezzare i prodottidellenostrecampagnenellepiazzedellecittà del nord, centro e sud Italia. Per la toscanasaràuna "Biodomenica" nellecittàdiFirenze (Piazza Indipendenza), Siena (Piazza Matteotti), Grosseto (Loc. MadonninnodiBracagni), Massa (Piazza Mercurio) e Viareggio (Via S. Martino angolo Piazza Cavour).
BIODOMENICAèunainiziativacheormaida 13 anniporta in piazza i produttoribiologici per incentivarepresso i cittadini la conoscenzadell’agricolturabiologica e dell’insiemedeivaloricheessarappresenta, puòquindiesseredefinita la piùimportantemanifestazionenazionaledipromozionedell’agricolturabiologicadiqualità.
OrganizzatadaAIAB in collaborazione con Coldiretti e Legambiente ha giàricevutonelleedizionipassateilpatrocinioedilcontributo del MinisterodellePoliticheAgricoleAlimentari e Forestali e del Ministerodell’Ambiente. La Biodomenicaèl’occasione per parlarediagricolturabiologica, dellasuafunzione a tuteladell’ambiente, dellabiodiversità, dell’alimentazione e del gusto, del risparmiodell’acqua, del consumocritico e responsabile, delletradizioni e dellosviluppo locale.
Quest’annoBIODOMENICAèinseritanelleattività del progettoEuropeo Mind The CAP. Durante la Biodomenica 2013 sarannorealizzati stand informativi e dei workshop interattivi per illustrare la nuovariforma.
Il progetto ha l’obiettivodisensibilizzare i cittadinieuropeisullanuovaPoliticaAgricolaComune, per questoogniBiodomenicadelleAIABRegionaliavràdegli #infopoint del progetto #MindTheCAP dove sarannopresentimaterialidivulgativitracuipubblicazioni, poster e video. Al fine diinformareagricoltori e cittadinieuropeisullanuovariforma, la DirezioneGeneraleAgricolturadellaCommissioneEuropea* ha finanziatoilprogetto “MIND THE PAC– Il biologico per un futurosostenibile”; ilprogetto, coordinatodaIFOAM EU coinvolgediecistatimembri (BE, PT, IT, GR, SI, IE, LT, DE, NL, ES) e mira ad informaresulla PAC ed in particolareevidenziando come la PAC possadiventareun’opportunità in momentidicrisieconomica.
Per la Biodomenica: “ Il Bio ha 10 domande per te”
The “Mind the CAP” campaign is co-financed by the European Union, Directorate-General for Agriculture and Rural Development. The sole responsibility for the content expressed lies with the author. The European Commission cannot be held responsible for any use which may be made of this information.
Il programma e l'elencocompletodellecittàchehannoaderitoallamanifestazionesonopresentisulsito www.biodomenica.it. Per informazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. , n. verde 800 655 504.