E' diventataoperativa la "bancadella terra" dellaRegioneToscana. Ad un annodalvarodellaleggeregionalecheistituiscel'Ente "Terre diToscana" sonopubblici i primibandi per l'assegnazionedelleterreabbandonate o incolte a chi le vuolecoltivare e far tornareproduttive. I bandisonoospitatisulsitodiARTEA, l'agenziadellaRegioneToscana per le erogazioni in agricoltura. Nella home page dell'agenziaèriportato in evidenzail "logo" dell'Ente Terre e la scritta "Bancadella Terra": basta un clicdi mouse per entrarenelportale. I primibandiriguardano la Val diMerse:
● 1.Unione deiComunidella Val diMerse: 3 lottiditerrenocosìripartiti:
a.118 ettariditerrenodicui 25 a seminativo;
b.17 ettariditerrenodicui 3,2 a seminativo e 14 diincolto
c.2,15 ettariditerrenodicui 1,57 diseminativo
● 2.Unione deiComunidella Val diMerse: 3 lottidiULIVETOcosìripartiti:
a.3,17 ettari
b.2,69 ettari
c.1,87 ettari
Gliinteressatipossonopartecipareallaprocedurapubblica per l'affidamento in concessionediuno, piùdiuno o tutti i lotti a loroscelta.
I due bandipubblicatiprevedono la concessionedietropagamentodi un canone la cui base d'astaèdifferenziata a seconda del lotto (da un minimodi 300 euro/anno ad un massimodi 3.700 euro/anno).
Il termine per le domandeègiaaperto e scadràil 29 gennaio 2014
Le offerte, in questa prima fasediavvio, vannopresentatedirettamenteagliEntidelegati (in questocasol'UnionedeiComunivaldiMerse) attraversospedizionepostale, o consegna a mano. In un prossimofuturosaràpossibileaffettuare la richiestadirettamente online.
Se l'UnionedeiComunidella Val diMerseè "l'apripista" dellabancadella terra in Toscana, altriEntistanno per trasmettere la documentazioneall'Ente Terre diToscana. I prossimibandidovrebberoesserepubblicatientro la fine dell'anno.
"Con la Bancadella Terra – sottolineal'assessoreregionaleall'agricoltura, Gianni Salvadori – la RegioneToscana fa daapripista a livellonazionale per un nuovomodellodisviluppo, un modellodisvilupposostenibilechevalorizza le risorseinvecedilasciarleabbandonate e contribuisce a garantirelavoroaigiovani e presidio dell'ambientecontroildissestoidrogeologico. Ricordo – conclude Salvadori – che la priorità per questedomandespetteràaigiovani e che in Toscanal'imprenditorialitàgiovanilelegataall'agricoltura ha dimostratodiesseremolto vivace. In molticasiperò, ad unabuona idea imprenditoriale, facevadacontraltare la mancanzadella terra per poterlaattuare. Ora sicomincia a dare risposte concrete a questibisogni."