Appunti utili del mese

Verso la metà del mese di febbraio siamo quasi fuori dall’inverno anche se, nel 2018, marzo portò strinte di freddo e neve. In tutti casi, quando il tempo lo permette, andranno preparati i letti di semina, dissodando il terreno e interrando il letame.
Per il frutteto tutta l’attenzione di questo mese è dedicata alla potatura: drupacee, pomacee, actinidia e piccoli frutti, come mirtillo lampone, ribes e mora. E’ tempo di prelevare le marze dalle drupacee per gli innesti, tutto sempre in luna calante.
Per i Vignieti e gli Oliveti, partendo dall’olivo, si distribuisce il letame sottochioma e lo si interra. Con spazzole morbide si puliscono i tronchi da eventuali cocciniglie. Si prosegue con la potatura della vite e l’impianto di nuove barbatelle; in seguito si spargono e s’interrano con lavorazioni concimi organici.
Nell’Orto se il terreno è asciutto si deve vangare e concimare le prode per la nuova coltivazione. Arieggiare i tunnel e cassoni nelle ore più calde. Mettere a germogliare le patate da semina e preparare l’asparagina. Si possono piantare agli, scalogna, e cipolle; seminare in piena terra bietola, carota, cece, cicoria, fava, lattuga, pisello, prezzemolo, ravanello, spinacio; in semenzaio, anguria, basilico, cetriolo, indivia, lattuga, melanzana, peperone, pomodoro, porro, sedano.
In Giardino nelle ore più calde della giornata potete effettuare il diserbo manuale di erbe infestanti nel prato ed eliminare muschio con una soluzione di solfato di ferro e/o solfato ferroso. Se il terreno è asciutto, iniziate la vangatura e concimazione delle aiuole per i nuovi trapianti. Si potano le Rose.
A febbraio il sole sorge alle 6 e 53 e tramonta alle 18 e 03. Il giorno si è allungato di 2 ore e 12 minuti dal 21 dicembre.

Redazione

L’inverno inzia ufficilamente il 22 dicembre e in campagna quello di gennaio un mese asciutto. Quello che giusto appunto ci vuole per lo sviluppo del frumento. Il tempo di nuovi raccolti è ancora lontano, la natura, che ancora riposa, ed il tempo atmosferico riducono i lavori di questo mese. Possiamo approfittarne per mettere in ordine i magazzini, pulire e sistemare le attrezzature, programmare future semine e piantagioni.
All'aperto si possono iniziare le potature dei meli e dei peri del frutteto, ma sempre con luna calante. Si possono impiantare nuove drupacee, raccogliere gli agrumi e, se necessario, trattare attacchi fungini con ossicloruro di rame.
Anche nel vigneto è tempo di potatura, mentre in cantina si procede al controllo del livello delle vasche e alla pulitura dei vasi vinari.
Nell'orto, mentre si continuano a raccogliere cavoli di molte varietà, i terreni liberi dalle colture dell'anno precedente possono essere arricchiti con abbondante letame. E' tempo di pulire l'asparagiaia e di preparare i cassoni per la semina in semenzaio: si può iniziare con basilico, bietola, cavolo cappuccio estivo, lattuga, cipolla, porro, scarola, sedano e zucchino.
In giardino si rincalzano bulbi e rizomi, ci si prende cura delle rose, potando e preparando le talee. Contro le malattie crittogamiche si irrorano le piante con la poltiglia bordolese (solfato di rame più idrossido di calcio). In caso di siccità bisogna bagnare solo nelle ore più calde del giorno
Previsioni meteo
Il mese di gennaio 2019 potrebbe vedere temperature in media o poco sopra e precipitazioni inferiori alla norma specie al Nord e lungo il Tirreno. Le fasi fredde potrebbero essere diverse e principalmente dai quadranti nord-orientali.

Redazione

Come ci ricorda il detto popolare, con la giusta umidità, settembre è il mese in cui si possono raccogliere molte varietà di funghi e anche in grandi quantità. 
In generale, in campagna, si termina la semina della colza e si prosegue con la raccolta del girasole, completando i letti di semina per frumento, orzo e segale. Si possono seminare i sovesci come lupini, pisello proteico e favetta. Come ad agosto, anche a settembre si raccolgono e si conservano una gran quantità di ortaggi, si rincalzano carciofi, finocchi e porri e si legano cardi, scarole e sedani da coste. Si cominciano a preparare i tunnel per le semine e i trapianti in vista dell'inverno. 
Durante questo mese c'è poi ovviamente gran fermento nei vigneti: si sospendono tutti i trattamenti antiparassitari e si calcola il grado zuccherino delle uve per stabilire il momento giusto per la vendemmia. L'uva vendemmiata deve essere subito pigiata secondo il metodo di vinificazione prescelto. Si deve provvedere al controllo di ventilazione e temperatura delle cantine.
Nel frutteto si raccolgono pesche settembrine, uva, noci e fichi. Termina ora la raccolta delle mele e delle pere tardive e si predispongono i terreni per nuovi impianti. Anche nell'oliveto è il momento giusto per la piantagione dei nuovi impianti.
In giardino si consiglia una concimazione a base di nitrato di potassio e, qualora sia necessario, rinfoltire con la trasemina. Nelle cassette al riparo si seminano invece iberis, alisso, calendula, diantus, digitale, primule e altea. I rosai sfioriti possono essere potati e predisposti i ricoveri invernali. A fine settembre inizia la piantagione dei bulbi a fioritura primaverile.
Previsioni meteo
Dopo la burrasca di questo primo weekend di settembre, ancora pienamente in corso, l'alta pressione proverà a sistemare le cose durante la prossima settimana. Ma si prevede un mese di freddo anticipato sull'Italia con grande instabilità meteorologica.
Un anticiclone presente a latitudini settentrionali, potrebbe aprire la porta occidentale portando molta pioggia in Italia. Si prevedono temporali di forte intensità a cui seguiranno piogge più moderate e periodi più caldi e siccitosi. Al sud continuerà a fare molto caldo, addirittura con valori al di sopra della norma, mentre al nord, a fasi più fredde, si alterneranno altre più calde e non sarà raro rivedere nuovamente i 30°C nelle maggiori città.
 
Redazione
 
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Agosto è mese di sarchiature, ombreggiature e annaffiature nell'orto, mentre si attende con ansia il tempo della vendemmia.
Si piantano a dimora le fragole e si seminano cavoli primaverili, cipolle, cicoria, insalata, ravanelli, bietole, spinaci, zucchini e zucche. Dopo la metà del mese si possono trapiantare cavolo verza, cappuccio e nero, cavolfiore, cardi, sedani, porri e lattughe.
Dato poi che in questo mese giungono a maturazione la maggior parte degli ortaggi, si può provvedere alla realizzazione di numerose conserve: passata di pomodori, sottaceti, sottoli, marmellate e tutto ciò che permette di conservare l'abbondanza di frutta e verdura per l'inverno.
“Di settembre e d'agosto, bevi il vin vecchio e lascia stare il mosto”: si avvicina infatti il tempo della vendemmia, ma, come ricorda il detto, non bisogna avere fretta. Nel vigneto si prosegue la cimatura dei germogli per arieggiare i grappoli e, in caso di pioggia, si interviene con trattamenti anticrittogamici contro tignola e botrite. Intanto, in cantina si arieggiano i locali in vista della vendemmia e si riordinano e puliscono attrezzature e vasi vinari.
Nel frutteto è tempo di sfoltire l'actinidia dai tralci in esubero e spuntare quelli destinati al rinnovo. Nella seconda metà del mese di agosto si possono eseguire innesti a gemma dormiente su pomacee e drupacee.
Infine nel giardino si riproducono per talea geranio, gardenia, gelsomino e plumbago. Si dividono i cespi delle erbacee perenni e si seminano fioriture primaverili.
Previsioni meteo
Per questo mese si prevede uno scenario per certi versi inedito e anomalo: l'estate continuerà a mantenere un andamento ballerino, come nei due mesi precedenti, ma con un graduale e inesorabile peggioramento. Ad agosto, infatti, le perturbazioni atlantiche avranno vita più facile per conquistare l'Italia, e non solo al nord, ma anche al centro-sud in un susseguirsi di fronti perturbati sempre più carichi di precipitazioni, tanto che le ultime elaborazioni mettono in evidenza questo mese come uno tra i più piovosi degli ultimi venti anni.

Redazione

Siamo ormai in estate ed è il momento di raccogliere a piene mani i frutti del nostro lavoro. Ma non solo, durante tutto luglio prosegue la mietitura dei cereali e alla fine del mese si interrano le stoppie e si preparano i campi per le semine di erbai estivo-autunnali e delle rape. Non dimentichiamoci che, con il caldo estivo, saranno necessarie le irrigazioni.
Nell'orto oltre al raccolto, si deve provvedere a sarchiare, rincalzare, annaffiare. Si possono seminare numerose verdure, quali zucchine, carote, rape, cicoria, bietole, scarole, lattughe, finocchi e cavoli. Si trapiantano, invece, gli ortaggi seminati a giugno e si cimano angurie e meloni. Ricordiamo sempre di tenere sotto controllo i patogeni stagionali, come cavolaia, mosca della frutta o altica.
Nel frutteto, dopo la raccolta dei frutti, si potano le drupacee e si eliminano i succhioni, tagliando alla base ribes e lamponi. Si eseguono inoltre i trattamenti preventivo-curativi antiparassitari.
Anche nel vigneto è tempo di potatura verde, provvedendo anche a diradare i grappoli e al trattamento contro la tignola dell'uva.
Nel giardino ricordiamo sempre di annaffiare quotidianamente (mattina presto o sera), meglio se eseguiamo pacciamature, utili a contenere il consumo di acqua. A luglio si seminano le erbacee da fiore biennali e si cimano quelle sfiorite, si trapiantano i rizomi dei giaggioli. Si provvede anche al trattamento contro afidi, tignole e ragnetto rosso.
Chi ha un allevamento deve preoccuparsi anche di esso, facendo prendere aria ai ricoveri e fornendo di acqua abbondante e fresca gli abbeveratoi. Polli e conigli necessitano in questo mese delle vaccinazioni.
Previsioni meteo
A luglio avremo anomalie pluviometriche leggermente al di sopra della media, in particolare al nordest: non sarà dunque una stagione secca. Le ondate di caldo saranno smorzate, più o meno con regolarità, da temporali di passaggio. Le temperature si manterranno stabili, nella media, leggermente al di sopra solo nelle estreme regioni meridionali.

Redazione