Appunti utili del mese
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- Scritto da Andrea Vitali
A febbraio si preparano i letti di semina, con l’apporto di abbondante sostanza organica. Se necessario si trattano le aree infestate dal muschio con una soluzione di solfato di ferro e/o solfato ferroso poi si arieggiano e si concimano le superfici erbose.
Nel frutteto se il terreno non è gelato, si mettono a dimora tutti i fruttiferi. Si interviene contro i patogeni fungini e contro le uova di acari e afidi che si annidano sotto le cortecce. Inoltre si inizia la potatura dell’albicocco, del susino e, a fine mese, quella del pesco.
Nel vigneto inizia la potatura secca e i lavori per il diserbo. In questo mese e nel seguente è possibile prelevare le marze per l’innesto.
Nell’orto è tempo di rincalzare fave e piselli seminati in autunno. In coltura riscaldata si seminano: basilico, cetrioli, melanzane, peperoni, porri, angurie, meloni. Mentre in coltura protetta: lattuga cappuccia primaverile, carote, prezzemolo, timo, rucola, santoreggia; a fine mese, all’aperto: bietole da orto e da coste, cavolo cappuccio primaverile, cipolle, cipolline, radicchio da taglio, spinaci.
Nel giardino si sistemano i vialetti con la ghiaia, ponendo attenzione al deflusso dell’acqua piovana e alla pulizia dei pozzetti. Si termina la potatura delle rose, dei cespugli e degli arbusti a fioritura estiva. Si piantano le bulbose primaverili: allium, begonia, lilium. All’aperto si ripristinano le bordure formate da perenni da fiore: aubretia, alisso, arabis, verbena ecc.
Meteo
Nel mese di febbraio le temperature in Italia potrebbero risultare al di sopra delle medie su buona parte della Penisola. Precipitazioni sotto media specie al Centro-Nord, più vicine alle medie al Sud.
Redazione
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- Scritto da Andrea Vitali
Se le condizioni atmosferiche sono negative, i risultati deleteri per le colture si vedranno a maggio. In questo periodo la natura è in riposo e il tempo spesso freddo e piovoso: è il momento ideale per sistemare le attrezzature, riordinare i locali, progettare l’orto e programmare le future semine e piantagioni.
Nel frutteto si controllano le strutture, si eliminano i seccumi, si puliscono i tronchi e si iniziano i trattamenti antiparassitari invernali. Con luna crescente si possono raccogliere le talee per il vivaio, mentre con quella calante le marze per l’innesto.
Nel vigneto si interra il letame e, a fine mese, si iniziano i trattamenti antiparassitari. In cantina si controllano le colmature dei vasi vinari e l’usura delle pastiglie antifioretta.
Nell’orto è tempo di piantare aglio, cipolle e scalogni. In coltura riscaldata si seminano ravanelli, carote, lattughe, prezzemolo, sedano.
Si raccolgono spinaci, radicchi, cavoli verza e cappuccio, cavolini di Bruxelles, broccoli. Nelle giornate di sole, e solo nelle ore più calde, si possono arieggiare le coperture. Bisogna anche pulire l’asparagiaia.
In giardino si potano i rosai e si rincalzano bulbi e rizomi. Bisogna osservare i limoni e se presentano foglie gialle all’apice dei rami, è bene mettere nel vaso una bella dose di cenere. Bisogna inoltre irrorare di poltiglia bordolese rose, lillà, lavande, camelie, azalee e rododendri.
Meteo
La prima parte dell’anno sarà caratterizzata da piogge su tutta l’Italia per poi lasciare spazio a freddo e neve dovute all’arrivo di venti freddi. Ma tra il 18 ed il 22 vedremo un aumento delle temperature e l’arrivo di una serie di perturbazioni atlantiche che riporteranno il maltempo su tutte le regioni.
Redazione
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- Scritto da Andrea Vitali
In campagna se icereali presentano la terza foglia si esegue la prima concimazione azotata di copertura. Si approfitta delle giornate asciutte per lavorare i suoli pesanti da esporre all’azione sgretolante del gelo. Si controllano le macchine, le attrezzature e le scorte nei magazzini.
In cantina si controlla il livello del vino e, se occorre, si interviene con colmature, travasi, filtraggi e chiarificanti.
Nel frutteto è tempo di effettuare i trattamenti con ossicloruro di rame o poltiglia bordolese e di concimate con letame alberi e piccoli frutti. Si possono raccogliere le marze per gli innesti.
Nell’orto si seminano in coltura protetta lattuga, radicchio, rucola, ravanelli. Si riordina l’asparagiaia e si controllano le patate stoccate, eliminando gli eventuali germogli. Bisogna svuotate i tubi per l’irrigazione e, nelle ore più calde della giornata, arieggiate i tunnel e le altre protezioni per evitare la condensa, che potrebbe gelare durante la notte.
In giardino si rinforzano le difese contro il gelo delle piante coltivate in vaso. Si mettono a dimora rose, alberi ornamentali, arbusti, erbacee perenni rustiche. È consigliato in questo periodo abbattere alberi malmessi e pericolanti. Si esegue una concimazione organica di base con cornunghia e farina di ossa. Si arieggiano le serre e si eseguono trattamenti anticrittogamici per evitare muffe e marciumi.
Meteo
Il mese di dicembre potrebbe regalare delle sorprese, riservando, dopo una forte dinamicità iniziale, un caldo anomalo (per il periodo) verso metà mese e, infine, facendo entrare nel vivo l'inverno, con il suo carico di freddo, proprio tra Natale e Capodanno, grazie ad una svolta gelida in arrivo dalla Russia.
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- Scritto da Andrea Vitali
L’inverno è alle porte ed in campagna deve terminare la semina dei cereali, degli erbai e dei sovesci primaverili. Si lavorano profondamente i residui derivanti dal taglio del mais, spargendo urea per accelerarne la decomposizione.
Nel frutteto si effettua il controllo dei tutori, la pulitura del terreno da foglie e infestanti e si procede a proteggere le piante che lo necessitano dal gelo. Si possono mettere a dimora nuovi esemplari di cotogno, melo, pero, drupacee. E’ anche necessario ultimare gli impianti di lampone, mora, ribes, uva spina e trattare i limoni con l’olio bianco.
Nell’oliveto inizia la raccolta delle olive che devono essere semimature e non aver subìto gelate per ottenere una migliore qualità dell’olio.
In cantina si curano le eventuali colmature, qualora si verificasse un calo del volume del vino. Alla fine del mese si esegue il primo travaso.
Nell’orto è necessario lavorare bene il terreno, rivoltando le zolle e concimando. Si possono seminare a dimora fave e piselli; sotto tunnel valerianella, lattughe, cicorie, ravanelli. Bisogna raccogliere gli ortaggi da radice: sedani rapa, carote, barbabietole rosse, pastinaca.
Nella conigliera bisognerà somministrare foraggi tassativamente asciutti e qualche pannocchia di mais secco da rosicchiare.
Infine, in giardino si ricoverano al riparo i limoni in vaso, calle, gerani, clivia e tutte le piante sensibili al gelo. Si pacciamano le aiuole con fioriture erbacee primaverili. Si ritirano e si conservano in cassette, con sabbia e torba, i tuberi e i rizomi di dalie, canna indica, begonia tuberosa, lilium, ecc. Si potano siepi e arbusti a foglia caduca.
Meteo
Secondo gli ultimi aggiornamenti meteo l’inizio di Novembre sarà all’insegna del maltempo a causa delle perturbazioni atlantiche. Solo intorno alla metà del mese ci potrebbe essere una tregua che riporterebbe condizioni più stabili e asciutte: in questo caso si configurerebbe la tipica estate di San Martino. La vera sorpresa potrebbe giungere proprio nella parte finale del mese quando le correnti gelide dal Polo Nord potrebbero spingersi fin verso l'Italia, facendoci piombare precocemente in inverno.
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- Scritto da Andrea Vitali
A metà ottobre in campagna inizia la semina dei cereali (frumento tenero e duro, orzo, avena e segale) e prosegue la raccolta del mais a maturazione cerosa per insilati e da granella.
Nel vigneto ed in cantina si concludono le operazioni di vendemmia e pigiatura. La fermentazione delle uve nei tini deve essere attentamente sorvegliata, intervenendo se freddo con l’innalzamento della temperatura e all’occorrenza con pigiature, rimontaggi e aggiunta di fermenti.
Nel frutteto si raccolgono le nespole, si piantano gli astoni innestati nei nuovi impianti, si esegue la potatura verde sul pesco ed il trattamento contro la bolla. E’ anche tempo di trattare i limoni contro la serpentina con un prodotto a base di rotenone o di imidacloprid. Bisogna raccogliere e bruciare le foglie, per eliminare eventuali spore di funghi patogeni. È possibile moltiplicare il ribes per talea.
Nell’orto si raccolgono le arachidi, facendole asciugare al sole un paio di giorni e poi tostandole in forno. Si seminano spinaci, lattuga, cicorie, prezzemolo e fave e si piantano cipolle, “zampe” di asparagi e aglio rosa. Si possono riprodurre per divisione dei cespi le piante aromatiche e officinali perenni. Si imbiancano cardi, sedani, indivia, scarola e radicchi.
In giardino inizia il ricovero degli agrumi e delle piante delicate: gelsomini, fuchsie, gerani, calle, hippeastrum, tradescantia, ecc. In aiuole sabbiose si preparano al radicamento talee di ibisco, camelia, forsythia, cotoneaster, cidonia, lauroceraso, bosso, spirea, ecc.
Meteo
Tra la fine di settembre e i primi giorni di ottobre un ciclone ricolmo di aria fresca ed instabile dovrebbe giungere sul Mediterraneo e sul nostro Paese. Il tempo sarà caratterizzata da piogge e abbassamento delle temperature. Non sono da escludere fenomeni alluvionali o comunque molto abbondanti, specie al Nordovest.
Alre perturbazioni in arrivo potrebbero compromettere buona parte della prima decade di ottobre.
Visto il calo delle temperature non sono da escludere le prime nevicate di un certo rilievo sulle nostre montagne, fino a ben sotto i 2000 metri di quota.