Appunti utili del mese

In campagna è tempo di arare la terra profondamente, 40-50 cm. Potete sfruttare il maggior tempo a disposizione per riordinare l’attrezzatura, i magazzini e l’armadietto dei concimi.
Nel frutteto bisogna distribuire cenere e letame o stallatico pellettato sotto chioma degli alberi; controllare e sistemare i tutori; e se necessario, puntellare i rami sottoposti a carico nevoso. Bisogna anche effettuare trattamenti con ossicloruro di rame su rami, fusto e anche sulle foglie cadute sotto la chioma. Entro gennaio è possibile raccogliere le marze da innestare a triangolo o a spacco inglese.
Nell'oliveto si completa la raccolta delle olive e si inizia la spremitura di quelle destinate alla produzione di olio.
In cantina è opportuno tenere sotto controllo stabilità e limpidezza del vino.
Nell'orto in coltura riscaldata si semina lattuga cappuccia e da taglio, cicoria catalogna, bietolina, radicchi da taglio, ravanello, rucola, valerianella; in piena terra all’aperto piselli, fave, aglio, zampe di asparagi, bulbilli di cipolla. E' anche tempo di imbiancare cardi, indivie, scarole, porri e sedani.
Nel pollaio bisogna prolungare il giorno con sei ore di luce artificiale.
Nel giardino vanno messi a dimora i bulbi di amarillis e è necessario proteggere il prato con uno strato di terriccio, torba e stallatico, dopo averlo pulito da foglie e infestanti. Si possono eliminare i nidi delle processionarie, bruciandoli appena raccolti, facendo molta attenzione per l’alto potere urticante dei peli dei bruchi.

Meteo
Nella prima parte di dicembre è atteso un clima nel complesso variabile, con qualche passaggio instabile specie sui settori nordoccidentali, ma che saranno seguiti da rimonte anticicloniche di spessore. Nel corso del mese non mancherà una parentesi più incisiva, con il probabile affondo depressionario alimentato da aria piuttosto fredda, a cui seguirà un sensibile calo delle temperature su tutte le aree.

In campagna entro l'11 novembre deve terminare la semina del grano per evitare di avere miseri raccolti, dato che il seme deve essere già sotto terra all’arrivo del freddo. Si devono anche controllare fossati, scoline e i vari drenaggi.
Nel frutteto bisogna proteggere le piante dal freddo con coperture, pacciamature e impagliature dei fusti. E' necessario, oltre ad affilare e disinfettare gli attrezzi da lavoro, eseguire trattamenti anticrittogamici con poltiglia bordolese e il secondo contro la bolla del pesco.
Nell'oliveto inizia la raccolta delle olive da olio e la successiva lavorazione leggera del terreno, non
superando i 10-15 cm di profondità.
Nel vigneto bisogna potare i vitigni stanchi e vecchi entro Natale per rinforzare la struttura della vite.
In cantina, una volta terminata la fermentazione del mosto, si procede al primo travaso e si interviene con colmature se, con l’abbassarsi delle temperature, cala il volume del vino nei contenitori.
Nell'orto si possono seminare in coltura protetta lattuga, radicchio, ravanelli, rucola; all’aperto piselli, ceci, lenticchie e fave. Si raccolgono carote, cavolfiori, finocchi, spinaci, radicchi invernali. E' importante arieggiare i tunnel e, in presenza di lumache e limacce, spargere delle barriere di cenere attorno alle colture.
In giardino si devono raccogliere le foglie cadute, pacciamare peonie, calle, amarillide, belle di notte, oleandri. Gli agrumi e le piante delicate devono essere messe al riparo. Si può eseguire una potatura di alleggerimento a glicine e bignonia.

Meteo
Sull’Italia potremmo aspettarci un mese di novembre con temperature in media o poco sopra e precipitazioni generalmente inferiori alle medie specie al Centro-Nord.

In campagna termina la “bacchiatura” delle noci, iniziata a settembre. Si seminano frumento, avena, orzo, segale, prati monofiti di loiessa e loietto. Prosegue la raccolta del mais e del girasole.
Nel frutteto è tempo di possibile preparare le buche per i nuovi impianti, da effettuare a novembre. Bisogna seguire il primo trattamento contro la bolla del pesco.. Prima di riporre le mele nel fruttaio, per evitare la comparsa dei topi, bisogna irrorare i locali con infuso di tanaceto.
Nel vigneto, terminata la vendemmia, bisogna effettuare una buona concimazione delle piante, mentre in cantina occorre tenere sotto controllo la temperatura dei locali e seguire attentamente il mosto in piena fermentazione.
Nell'orto si pulisce e si vanga il terreno delle prode dove le colture hanno terminato il loro ciclo, per esporlo alle basse temperaturenche verranno. Si allestiscono i tunnel per la coltivazione invernale. Si seminano bietole, carote, lattuga, ravanello, spinacio, valerianella, fave, piselli, prezzemolo; si piantano agli e cipolle. Si imbiancano sedani, cardi, indivia e scarola. Bisogna fare attenzione alla farfalla cavolaia, che depone l’ultima generazione dell’anno, contro cui si può spruzzare un infuso a base di getti di pomodoro.
In giardino, dopo la metà del mese si possono preparare nuove piantagioni di alberi, arbusti e rosai; per la creazione di nuove bordure di erbacee perenni e per la messa a dimora dei bulbi a fioritura precoce e primaverile. Si trattano le rose con ossicloruro di rame contro la ticchiolatura, e con un fungicida a base di dodina contro il cancro rameale.

Meteo
Il mese di ottobre 2021 potrebbe essere più secco del normale a causa dei campi di alta pressione che potrebbero impedire il naturale decorso delle perturbazioni atlantiche. Temperature al di sopra delle medie su tutta la penisola ma comunque senza particolari eccessi.

Con la fine dell’estate, le giornate si accorciano e la temperatura inizia a calare al mattino e alla sera. In campagna è il momento della trebbiatura del mais e della raccolta del girasole. Si preparano i letti di semina per i cereali e viene ultimata la semina della colza, oltre all’ultimo sfalcio dei medicai.
Nel frutteto giunge a maturazione l’ultima frutta dell’anno, quella più dolce: uva bianca e nera, fichi, pere, pesche settembrine, mele, meloni. Da non dimenticare l'istallazione delle trappole contro le vespe.
Nell'oliveto si possono eseguire innesti a occhio a gemma dormiente. Inizia la raccolta delle olive da mensa quando la buccia da verde comincia a passare al verde chiaro, quasi giallastro.
Nel vigneto e in cantina si controlla il grado zuccherino dell’uva, per stabilire l’inizio della vendemmia. Prima bisogna però scartare i grappoli non maturi, con muffe e disseccamenti e ovviamente, bisogna sospendere tutti i trattamenti.
In cantina la temperatura non deve scendere sotto i 15 °C.
Nell'orto si seminano rape, porri, lattuga, radicchio, spinaci, valerianella, prezzemolo, ravanelli; si mettono a dimora finocchi, insalate, bietola da costa. Con l’inizio della stagione umida è bene prevenire l’oidio sulle cucurbitacee effettuando trattamenti
con zolfo bagnabile; mentre contro le cimici che pungono i pomodori, intervenire dopo la raccolta con insetticida a base di deltametrina.
In giardino si eseguono le potature di pulizia per spuntare e regolare gli arbusti. E' anche necessario rinvasare le piante d’appartamento che ne hanno bisogno e mettere al riparo quelle più sensibili al freddo. Si raccolgono i semi di petunie, begonie, nasturzio, dalie, zinnie e verbene.

Meteo
Il mese di settembre 2021, stando alle ultime proiezioni, potrebbe vedere temperature sopra la media sull’Italia con anomalie positive più pronunciate al Centro-Nord. Precipitazioni generalmente intorno alle medie del periodo o localmente superiori sui settori occidentali.

Non è il momento di oziare in campagna: se si trascura il lavoro, si rischia di perdere buona parte dei raccolti. Si seminano ancora rape, colza, vecce, miglio e si preparano i terreni per le grandi semine. Si aprono le buche per la piantagione delle alberature.
Nel frutteto è necessario foltire l’actinidia dei tralci in esubero e cimare quelli per il rinnovo. Dalla metà del mese, se le piante «danno la buccia», si innestano a gemma dormiente pomacee e drupacee.
Nell'oliveto oltre ad effettuare controlli ogni dieci giorni, per verificare la presenza della mosca dell’olivo, si possono fare gli innesti a occhio a gemma dormiente.
Nel vigneto e cantina bisogna iniziare i preparativi per la vendemmia ed è tempo di eseguire interventi di potatura verde per prevenire la botrite, ma in caso di pioggia bisogna procedere con i trattamenti.
Negli allevamenti è necessario curare l’areazione dei ricoveri, gli abbeveratoi, l’abbondanza dei mangimi freschi e la pascolatura all’aperto in zone ombreggiate e inerbite.
Nell'orto bisogna irrigare, pacciamare e proteggere le giovani piantine dall’elevata luminosità; cimare melanzane, peperoni, pomodori e zucche. Si possono essiccare, in luogo ombroso, le piante aromatiche e officinali e si possono seminare finocchio autunnale, ravanello, prezzemolo, spinaci, lattuga e radicchio; trapiantare cavoli, lattuga, porro.
In giardino si seminano le fioriture primaverili; si moltiplicano per talea gli arbusti da fiore e sempreverdi; per divisione dei cespi le erbacee perenni e si possono rinvasare le piante succulente e acidofile. In questo periodo si esegue anche la manutenzione di vialetti, pozzetti di smaltimento delle acque piovane, vasche e laghetti.

Meteo
In Italia si prospetta una seconda parte dell’estate sostanzialmente caratterizzata dall’alta pressione subtropicale con fasi anche calde o molto calde, ma a rischio improvvise infiltrazioni di aria umida occidentale che potrebbero innescare delle importanti fasi temporalesche un po’ da Nord a Sud, all’insegna di fenomeni probabilmente anche violenti. In linea generale, il Nord Italia potrebbe vedere un’azione instabile più frequente, soprattutto i settore alpini e prealpini nordoccidentali, ma raid temporaleschi anche importanti potrebbero, a fasi alterne, interessare diffusamente le aree centro-meridionali e di più quelle appenniniche e tirreniche.

Redazione