Appunti utili del mese

Marzo è un mese dal clima molto variabile e in campagna, se il tempo è favorevole, si preparano i letti di semina per la soia, il mais e il girasole e si concimano i prati monofiti e polifiti.
Nel frutteto è tempo di mettere a dimora, con luna crescente, i nuovi impianti di noce, nocciolo, pesco, albicocco, melo, pero e tutti gli arbusti fruttiferi; letamare e pacciamare. Inoltre si eseguono gli innesti a spacco, si sfoltisce il giuggiolo e si pota il caco, ma solo se non è previsto un ritorno del gelo.
Nell'orto si possono mettere a dimora lattuga, cicoria, bietole da costa, zucchine, porri e cipolle. Si possono seminare: carote, ceci, fave, prezzemolo, piselli, rape, taccole, ravanelli, spinaci, valeriana e le arachidi che, essendo leguminose, miglioreranno il contenuto di azoto del terreno. Le aromatiche perenni come rosmarino, salvia, timo, santoreggia ecc. possono essere potate e, dopo averle zappettare alla base si può distribuire della cornunghia, come unica concimazione annuale.
Nella conigliera bisogna integrare l’alimentazione secca con erba fresca, leggermente appassita per evitare disturbi gastrointestinali.
Nel giardino all’aperto si piantano antirrini, amaranto, gazanie, petunie, tagete, cosmos, flox, zinnie e le bulbose autunnali. E' tempo di terminare la potatura delle rose e di togliere dai ripari invernali le ornamentali in vaso ricordandosi di potare dove necessario, rinvasare e concimare. Si preparano le talee di crisantemo e dalle radici di dalia.

Meteo
Secondo gli ultimi aggiornamenti freddo, pioggia e neve sono pronti a tornare. Tutta colpa della possibile rottura del Vortice Polare che rischia di scombussolare il clima europeo con serie conseguenze anche in Italia. A partire dai primi giorni di marzo prenderà vigore il flusso perturbato in discesa dal Nord Atlantico che porterà una serie d'intense perturbazioni, sospinte da correnti fredde e instabili di origine polare, dapprima al Nord, poi in successiva estensione alle regioni centro-meridionali, con quelle tirreniche favorite.
Non solo pioggia: potrebbe tornare anche la neve su tutto l'arco alpino, quanto meno a partire dagli 800/1000 metri di quota (ma non sono da escludere sorprese fino a bassissima quota), con accumuli anche rilevanti, specie sui settori centro-occidentali (Piemonte, Valle d'Aosta e Lombardia).

In campagna è tempo di effetturare le concimazioni di copertura per i cereali e di seminare le foraggere da sovescio: favino, lupino, pisello proteico.
Nel frutteto, in assenza di gelate eccessive, si inizia la potatura degli alberi che va terminata entro la fine del mese. L'importante è sigillare accuratamente i tagli con mastice, concimare e pacciamare il sottochioma. Peschi e albicocchi devono essere trattati con poltiglia bordolese peschi e albicocchi. Per evitare marciumi è necessario ruotare i frutti nel fruttaio.
Nell'oliveto e nel vigneto è tempo di potare le viti e impiantare nuove barbatelle. Contro gli attacchi fungini è necessare usare la poltiglia bordolese sugli olivi e il polisolfuro di calcio sulle viti.
Nell'orto si possono seminare, in semenzai protetti, gli ortaggi da trapianto come bietole da coste, indivie, sedani, porri; verso la fine del mese cavoli, lattughe, melanzane, peperoni, pomodori, cipolle bianche. All'aperto, invece, si seminano carote, bietole da taglio, piselli, spinaci, prezzemolo, radicchi. A febbraio si possono mettere a germogliare le patate da semina, da interrare a fine mese e a marzo, e preparare l’asparagiaia.
Nel pollaio si vaccinano gli animali contro le infezioni aviarie.
Anche in giardino è tempo di potare e regolare le siepi, gli arbusti da fiore, le rose e le piante latifoglie. Dalla metà del mese si può procedere alla potatura anche il glicine. Lagerstroemia e Hibiscus syriacus si potano a trequattro gemme. E' necessario arieggiare e concimare il prato. A febbraio si possono seminare in serra begonie, girasoli, aster, bocche di leone, zinnie, lobelia, verbena.

Meteo
L'inverno farà sul serio a febbraio. Infatti tra la Penisola Scandinava e la Russia è già presente una vasta depressione ricolma di aria gelida con valori di circa -20°C, pronta a riversarsi verso l'Italia.
L'ipotesi al momento più plausibile è che dal 7/8 febbraio questo flusso d'aria freddissima possa irrompere fin sul bacino del Mediterraneo, almeno fino a San Valentino.

Redazione

In questo periodo le attività agricole sono ridotte al minimo, quindi è utile lavorare in magazzino: si riparano gli attrezzi, si preparano i pali e i fili di sostegno, si programmano le semine future, tenendo conto della rotazione delle colture.
Nel frutteto e nell'oliveto, nella seconda metà del mese, si devono iniziare le concimazioni organiche e minerali, e i trattamenti antiparassitari a base di ossicloruri di rame contro la ticchiolatura delle pomacee, bolla e gommosi del pesco, occhio di pavone dell’olivo, mal secco degli agrumi, afidi, cocciniglia.
Nel vigneto bisogna controllare le strutture e si ultimano le lavorazioni per i nuovi impianti; mentre in cantina si controllano i livelli e si provvede alla colmatura.
Nell'orto è bene iniziare a vangare e letamare il terreno, se non è troppo gelato, in modo da arieggiarlo e portare in superficie i parassiti che il freddo provvederà a eliminare. In semenzaio si possono seminare: basilico, sedano, cetrioli, angurie, meloni, melanzane, peperoni, pomodori, zucchine.
In giardino, oltre a zappettare il terreno superficialmente è tempo di potare i rosai per farne talee, il gelso, il bagolaro, la tamerice, l’ibiscus, la buddleia. All’aperto si possono seminare i piselli odorosi, in semenzaio begonie, cinerarie, garofani, petunie, salvia da fiore.

Meteo
La formazione di un robusto campo di alta pressione sul Nord-Atlantico genererà un flusso di aria gelida in discesa direttamente dall'Artico. Possibili nevicate fino in pianura e sulle coste qualora si formassero dei minimi depressionari sul mar Mediterraneo.

In campagna è tempo di arare la terra profondamente, 40-50 cm. Potete sfruttare il maggior tempo a disposizione per riordinare l’attrezzatura, i magazzini e l’armadietto dei concimi.
Nel frutteto bisogna distribuire cenere e letame o stallatico pellettato sotto chioma degli alberi; controllare e sistemare i tutori; e se necessario, puntellare i rami sottoposti a carico nevoso. Bisogna anche effettuare trattamenti con ossicloruro di rame su rami, fusto e anche sulle foglie cadute sotto la chioma. Entro gennaio è possibile raccogliere le marze da innestare a triangolo o a spacco inglese.
Nell'oliveto si completa la raccolta delle olive e si inizia la spremitura di quelle destinate alla produzione di olio.
In cantina è opportuno tenere sotto controllo stabilità e limpidezza del vino.
Nell'orto in coltura riscaldata si semina lattuga cappuccia e da taglio, cicoria catalogna, bietolina, radicchi da taglio, ravanello, rucola, valerianella; in piena terra all’aperto piselli, fave, aglio, zampe di asparagi, bulbilli di cipolla. E' anche tempo di imbiancare cardi, indivie, scarole, porri e sedani.
Nel pollaio bisogna prolungare il giorno con sei ore di luce artificiale.
Nel giardino vanno messi a dimora i bulbi di amarillis e è necessario proteggere il prato con uno strato di terriccio, torba e stallatico, dopo averlo pulito da foglie e infestanti. Si possono eliminare i nidi delle processionarie, bruciandoli appena raccolti, facendo molta attenzione per l’alto potere urticante dei peli dei bruchi.

Meteo
Nella prima parte di dicembre è atteso un clima nel complesso variabile, con qualche passaggio instabile specie sui settori nordoccidentali, ma che saranno seguiti da rimonte anticicloniche di spessore. Nel corso del mese non mancherà una parentesi più incisiva, con il probabile affondo depressionario alimentato da aria piuttosto fredda, a cui seguirà un sensibile calo delle temperature su tutte le aree.

In campagna entro l'11 novembre deve terminare la semina del grano per evitare di avere miseri raccolti, dato che il seme deve essere già sotto terra all’arrivo del freddo. Si devono anche controllare fossati, scoline e i vari drenaggi.
Nel frutteto bisogna proteggere le piante dal freddo con coperture, pacciamature e impagliature dei fusti. E' necessario, oltre ad affilare e disinfettare gli attrezzi da lavoro, eseguire trattamenti anticrittogamici con poltiglia bordolese e il secondo contro la bolla del pesco.
Nell'oliveto inizia la raccolta delle olive da olio e la successiva lavorazione leggera del terreno, non
superando i 10-15 cm di profondità.
Nel vigneto bisogna potare i vitigni stanchi e vecchi entro Natale per rinforzare la struttura della vite.
In cantina, una volta terminata la fermentazione del mosto, si procede al primo travaso e si interviene con colmature se, con l’abbassarsi delle temperature, cala il volume del vino nei contenitori.
Nell'orto si possono seminare in coltura protetta lattuga, radicchio, ravanelli, rucola; all’aperto piselli, ceci, lenticchie e fave. Si raccolgono carote, cavolfiori, finocchi, spinaci, radicchi invernali. E' importante arieggiare i tunnel e, in presenza di lumache e limacce, spargere delle barriere di cenere attorno alle colture.
In giardino si devono raccogliere le foglie cadute, pacciamare peonie, calle, amarillide, belle di notte, oleandri. Gli agrumi e le piante delicate devono essere messe al riparo. Si può eseguire una potatura di alleggerimento a glicine e bignonia.

Meteo
Sull’Italia potremmo aspettarci un mese di novembre con temperature in media o poco sopra e precipitazioni generalmente inferiori alle medie specie al Centro-Nord.