Appunti utili del mese
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- Scritto da Andrea Vitali
Scopri le attività per il tuo orto e giardino nel mese di luglio e consulta il nostro calendario lunare.
Orto. L’attività principale è zappare: per eliminare le infestanti, rompere la crosta superficiale per annaffiare di meno. Le aiuole che si vogliono lasciare vuote possono essere seminate con piante da sovescio verde.
Si pianta l'orto autunnale con cipolle, finocchi, cardoni, cavoli. Si semina: barbabietole rosse, carote, cicoria, indivia, fagiolini, fagiolo bianco di Spagna, finocchio, lattuga, porro, prezzemolo, zucchine. Si appendere a essiccare mazzetti di melissa, dragoncello, santoreggia, origano, menta, maggiorana e rametti di salvia e rosmarino.
Campagna. «Fino a santa Margherita (20 luglio), il grano cresce nella bica». Prima della trebbiatura, i covoni di frumento vengono lasciati per qualche tempo all’aperto, per completare la maturazione. Luglio è il mese della mietitura dei cereali; dopo la raccolta si interrano le stoppie con una lavorazione leggera per poi seminare un erbaio di rape, la cui nascita sarà assicurata da qualche irrigazione.
Frutteto. Effettuare la potatura verde estiva su albicocco, ciliegio, pesco, ribes; eliminare i succhioni di melo, pero e susino; tagliare alla base lamponi e fragole non rifiorenti. È bene eseguire un trattamento anticrittogamico con ossicloruro di rame dopo la potatura verde.
Oliveto. Si eliminano i polloni e si lavora il terreno, falciando l’erba se necessario. Eseguire i trattamenti contro la cocciniglia.
Vigneto. Si spianta il barbatellaio e si tolgono le radici formatesi al punto dell’innesto e sulla marza: questa sbarbettatura va ripetuta anche ad agosto. Eseguire il trattamento contro la tignola dell’uva. Si somministrano le ultime concimazioni sia minerali sia organiche.
Giardino. Dissotterrare vecchi bulbi di giaggiolo, tenere solo quelli più giovani e ripiantarli accorciando loro le foglie. Concimare, pacciamare e irrigare.
Redazione
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- Scritto da Andrea Vitali
Scopri le attività agricole e orticole da svolgere a Giugno, tra raccolta dei frutti e cure mirate. Preparati per una stagione di successo!
Il mese di Giugno è un periodo cruciale per l'agricoltura e l'orticoltura, in cui i frutti del nostro lavoro iniziano a maturare e richiedono attenzione speciale. Ecco alcuni consigli pratici per affrontare al meglio questo momento.
In campagna, la raccolta delle ciliegie e di altre varietà di frutta è al centro dell'attenzione. Assicurati di eseguire diserbi e irrigazioni regolari, soprattutto in caso di tempo asciutto. In presenza di umidità eccessiva, controlla attentamente la comparsa della cercosporiosi, una malattia che può colpire la barbabietola da zucchero.
Nel frutteto, è importante pacciamare il sottochioma per ridurre l'infestazione di parassiti e malattie. Ripeti i trattamenti antiparassitari e antifungini per proteggere le piante. Effettua anche la potatura verde, rimuovendo i polloni e gli eventuali rami danneggiati. Questo favorirà una corretta circolazione dell'aria e contribuirà a mantenere le piante in buona salute.
Nel vigneto, l'eliminazione dei succhioni è un compito fondamentale. Scacchia e sfoglia le viti per garantire una migliore circolazione dell'aria attorno ai grappoli. Esegui anche il diradamento dei grappoli, eliminando quelli in eccesso per favorire la qualità delle uve. Non dimenticare i trattamenti contro la peronospora e la tignola, che sono essenziali per la protezione delle viti.
Per quanto riguarda l'oliveto, è consigliabile terminare la distribuzione di azoto entro la prima metà del mese. Elimina i polloni in eccesso e attua i trattamenti preventivi contro la seconda generazione di tignola. Presta attenzione anche alla corretta potatura e all'eliminazione di eventuali rami secchi o malati.
Nell'orto, continua con le scerbature e le zappature per controllare le infestanti e risparmiare acqua. Rincalza le patate per proteggerle e abbatti la parte aerea di aglio e cipolla in vista della raccolta a fine mese. Inoltre, tieni d'occhio le temperature elevate e ombreggia le lattughe, l'indivia, i ravanelli e gli spinaci per evitarne il colpo di calore. Sembra anche il momento adatto per seminare barbabietole, basilico, bietole, carote, cavolo cinese, cetrioli, fagiolini, lattuga, porro, prezzemolo, sedano, zucca e zucchine.
Giardino. Dopo la prima fioritura delle rose, è consigliabile eseguire una leggera potatura e applicare un concime specifico per favorire una seconda fioritura. Questo è anche il momento ideale per la moltiplicazione di alcune piante tramite talee, come clematidi, arabis, alisso, cerastium e aubrezia. Allo stesso tempo, puoi procedere alla divisione di garofanini, achillea e cymbidium per favorire la loro crescita e sviluppo.
Approfitta di Giugno per raccogliere i semi di primule, aquilegie, iberis, papaveri, fiordalisi e nigelle, che potrai utilizzare per future semine. Ricorda anche di riporre i bulbi primaverili, dopo averli estirpati e lasciato asciugare le foglie. Questo contribuirà a garantire una buona conservazione per il prossimo anno.
Speriamo che questi consigli ti siano stati utili per affrontare le attività agricole e orticole del mese di Giugno. Ricorda di seguire attentamente le esigenze delle tue piante e di adattare le pratiche colturali alle condizioni specifiche del tuo terreno e clima.
Continua a coltivare la tua passione per le piante e condividi con noi i tuoi successi e le tue esperienze! Utilizza l'hashtag #ViviConLePiante per farci conoscere il tuo prezioso lavoro. Buon lavoro e buone coltivazioni!
Floraviva
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- Scritto da Andrea Vitali
Se piove il Primo di maggio, noci e fichi fanno buon viaggio.
La pioggia di maggio, se non eccessiva, è ottima per frutta e ortaggi, dei quali si avranno raccolti abbondanti.
Semi di varietà a ciclo breve
Si seminano varietà a ciclo breve di mais, soia e girasole; barbabietola da zucchero, sorgo e gli ultimi erbai. In caso di siccità è necessaria una buona irrigazione, specie delle piante messe a dimora da poco.
Frutteto
Accorciamento dei tralci dell'actinidia
Accorciare i nuovi tralci dell’actinidia a 20 cm dalla base. Concimare e pacciamare con uno strato di aghi di pino il fragoleto.
Trattamenti contro insetti
Eseguire trattamenti contro psilla, afidi, cocciniglia e minatrice; posizionare trappole a feromoni per tignola e carpocapsa, al termine della fioritura.
Oliveto
Innesto a corona
È possibile effettuare l’innesto a corona entro la prima metà del mese. Eseguire potatura di produzione e spollonatura.
Vigneto
Impianto delle marze
Entro la fine del mese terminare nel barbatellaio l’impianto delle marze, che devono essere coperte di terra fine per evitare bruciature. Si effettuano cimature e scacchiature e, secondo l’andamento stagionale, i trattamenti antiperonosporici e antioiodici.
Orto
Diserbi e concimazioni
Effettuare frequenti diserbi e sarchiature, alternati a concimazioni organicominerali. Mettere i sostegni alle piante che lo necessitano. Si rincalzano le patate e si trapiantano i cardi, ortaggi a crescita molto lenta.
Semi di ortaggi estivi
Si seminano: anguria, melone, cavolfiore precoce, cetrioli, fagiolini, pomodori, peperoni, ravanelli, scarola, sedano, porri, basilico, bietole, zucchine.
Giardino
Concimazione del prato
Concimare l’erba del prato con prodotti granulari a base di ferro e azoto, da spargere dopo il taglio; riseminare le zone secche. Effettuare potature di ringiovanimento e ridimensionamento di alberi e arbusti sfioriti.
Piante da appartamento
Portare le piante da appartamento all'esterno, ma evitare la luce solare intensa, collocandole invece in un luogo a mezzo sole. Non dimenticare mai di annaffiarle, soprattutto se c'è vento, ma evitare di esagerare con l'acqua.
Redazione
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- Scritto da Andrea Vitali
La primavera è giunta! In questo mese, in agricoltura e giardinaggio, ci sono molte cose da fare: dalla semina delle piante estive, cura dell'orto e dei frutteti. Scopriamo insieme le principali attività.
Aprile è il mese in cui la natura riprende vita, con la fioritura degli alberi, delle piante e dei fiori. In agricoltura, questo è il momento di pensare alla semina delle piante estive come il girasole, il mais a ciclo lungo e la soia. Ma attenzione alle gelate tardive, valutate sempre le condizioni climatiche prima di procedere.
Per quanto riguarda il frutteto, è il momento di eseguire l'innesto delle marze a luna calante, tagliare l'erba e pacciamare il fragoleto con cenere per scoraggiare le lumache e come concimazione potassica. L'ultimo trattamento invernale a base di prodotti rameici per la difesa dalle crittogame deve essere eseguito.
Invece, per l'oliveto, è il momento di terminare la potatura degli olivi e di eseguire trattamenti contro l'"occhio di pavone" con la poltiglia bordolese. Contro le fumaggini causate dalla cocciniglia, invece, si deve trattare con olio minerale bianco.
Nel vigneto, sono necessari trattamenti contro la peronospora e l'oidio con poltiglia bordolese e altri prodotti rameici, acuprici e con zolfo bagnabile.
Per l'orto, in semenzaio si possono seminare le produzioni autunnali e invernali di cavolfiore, cavolo verza e cavolini di Bruxelles. All'aperto si possono coltivare bietola, barbabietola, fagioli, fagiolini, melanzane, pomodori, porri, carote, spinaci, zucche, zucchine, lattughe, sedano e prezzemolo. È importante tenere sotto controllo malerbe e afidi e pacciamare angurie, cetrioli e meloni. Concimare la carciofaia. Arieggiare tunnel e cassoni di giorno, ma chiudere la notte.
Infine, per il giardino, è possibile piantare bulbose e rizomatose come agapanto, dalie, canna indica, gigli, gladioli, ranuncoli, begonie e nasturzi. Si possono eseguire trattamenti contro gli afidi e somministrare del solfato di alluminio per colorare di blu le ortensie. Inoltre, è possibile seminare il prato e travasare le piccole piante da appartamento che lo necessitano.
In questo meraviglioso mese di Aprile, la natura ci regala la bellezza dei suoi fiori e la vitalità delle sue piante. Approfittiamone!
Redazione
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- Scritto da Andrea Vitali
Marzo è un mese dal clima molto variabile, ma se è favorevole in campagna si possono preparare i letti di semina per la soia, il mais e il girasole oltre a concimare i
prati monofiti e polifiti.
Nel frutteto è tempo di mettere a dimora, con luna crescente, i nuovi impianti di noce, nocciolo, pesco, albicocco, melo, pero e tutti gli arbusti fruttiferi; letamare e pacciamare. A marzo si eseguono gli innesti a spacco, si sfoltisce il giuggiolo e, solo se non è previsto un ritorno del gelo, si pota il caco.
Nell'orto si mettono a dimora lattuga, cicoria, bietole da costa, zucchine, porri e cipolle. Seminare: carote, ceci, fave, prezzemolo, piselli, rape, taccole, ravanelli, spinaci, valeriana. Si possono seminare anche le arachidi che, essendo leguminose, miglioreranno il contenuto di azoto del terreno. A marzo si possono potare le aromatiche perenni, come rosmarino, salvia, timo, santoreggia ecc., poi zappettarle alla base e distribuire della cornunghia, come unica concimazione annuale.
Nella conigliera si può cominciare ad integrare l’alimentazione secca con erba fresca,
leggermente appassita per evitare disturbi gastrointestinali.
In giardino è tempo di piantare all’aperto antirrini, amaranto, gazanie, petunie, tagete, cosmos, flox, zinnie e le bulbose autunnali. Bisogna terminare la potatura delle rose e togliere dai ripari invernali le ornamentali in vaso che andranno potate se necessario, rinvasate e concimate. Si possono prepare le talee di crisantemo e dalle radici di dalia.
Meteo
Il mese di marzo potrebbe partire con il ritorno delle precipitazioni, dopo un lungo periodo di siccità in cui il freddo, quello vero, è mancato praticamente su tutta l'Italia. Successivamente, tuttavia, potrebbe verosimilmente esserci spazio per un clima via via più caldo, probabilmente grazie anche ad una maggiore ingerenza dell'anticiclone.
Redazione