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Scritto da Andrea Vitali

Pubblicato: 21 Maggio 2024

Gli appunti utili del mese di giugno di FloraViva per le attività in campagna, frutteto e oliveto, apiario, orto, animali da cortile e giardino. Consigli su irrigazione, trattamenti preventivi, raccolta e semina, e indicazioni meteo per una gestione ottimale delle colture. Consultate anche il pratico lunario online per ulteriori dettagli: Calendario Lunare per l'Orto ed il Giardino.

Campagna In giugno, il proverbio "l’aglio è la farmacia dei contadini" ci ricorda le proprietà terapeutiche di questa pianta. Verso fine mese, le spighe di grano e orzo si piegano e la granella si secca: è tempo di mietere. Dopo la raccolta del frumento, nella terza decade, si procede alla semina del mais di secondo raccolto, prediligendo varietà a ciclo breve. L'irrigazione diventa fondamentale per le colture in atto, assicurandosi di fornire acqua in modo uniforme per evitare stress idrico alle piante.
Giardino Le piante più delicate vanno spostate in zone semiombrose. È importante effettuare la pacciamatura degli arbusti, dei cespugli da fiore e dei rosai per conservare l'umidità e controllare le infestanti. Si eseguono margotte, talee e propaggini delle piante ornamentali. È il momento di piantare bulbose a fioritura autunnale come amarillis, lilium, colchicum e scilla. In questo periodo, è utile controllare l'irrigazione e monitorare l'insorgere di malattie fungine, intervenendo tempestivamente con trattamenti specifici.
Frutteto e Oliveto Continuano le potature verdi, i diserbi e i trattamenti preventivi. È importante predisporre sistemi per allontanare gli uccelli dalla frutta in maturazione, utilizzando reti protettive o dispositivi acustici. Sulle olive, è necessario eseguire un trattamento preventivo contro la seconda generazione della tignola, preferendo prodotti a basso impatto ambientale.
Nell'oliveto, oltre alla tignola, si consiglia di monitorare altre patologie comuni come l'occhio di pavone e la rogna dell'olivo. Per l'occhio di pavone, causato dal fungo Spilocaea oleaginea, è fondamentale effettuare trattamenti con prodotti a base di rame. La rogna dell'olivo, provocata dal batterio Pseudomonas savastanoi, richiede la rimozione e la distruzione delle parti infette e, in caso di necessità, trattamenti con prodotti specifici. È inoltre consigliato il monitoraggio della mosca dell'olivo (Bactrocera oleae), che può compromettere seriamente la produzione. Utilizzare trappole cromotropiche o attrattivi alimentari per valutare la presenza del parassita e intervenire tempestivamente con trattamenti appropriati.
Apiario Nel mese di giugno, è il momento di togliere i melari quando sono opercolati per almeno i tre quarti. Per verificare la maturazione del miele, basta scuotere leggermente i melari: se non cola, il miele è pronto. Bisogna anche predisporre trappole per i predatori delle api, come vespe e calabroni, e monitorare la presenza di varroa, trattando le colonie se necessario.
Orto Proseguono le semine di vari tipi di cavoli, carote, finocchi precoci, lattughe, porri e sedani. L'uso delle reti ombreggianti è consigliato per favorire la nascita delle semine e mantenere l'umidità. Si trapiantano i pomodori per i raccolti tardivi e si installano tutori per fagioli e fagiolini rampicanti, cetrioli, melanzane, pomodori, peperoni e zucchine. Alla fine del mese, si raccolgono aglio e cipolle. È importante mantenere un'adeguata pacciamatura per ridurre l'evaporazione dell'acqua e controllare le infestanti.
Animali da Cortile Durante il mese di giugno, è essenziale disporre abbeveratoi con abbondante acqua fresca, garantire ricoveri ben areati e spazi ombreggiati per gli animali da cortile. Assicurarsi che l'alimentazione sia bilanciata per supportare la crescita e la produzione.
Meteo di Giugno Giugno è un mese tipicamente caldo con temperature che possono variare notevolmente tra le diverse regioni d'Italia. È importante monitorare le previsioni meteo locali per gestire al meglio l'irrigazione e i trattamenti fitosanitari. Le ondate di calore possono aumentare l'evaporazione e lo stress idrico, pertanto si consiglia di irrigare nelle ore più fresche della giornata, preferibilmente al mattino presto o al tramonto, per ridurre la perdita d'acqua e migliorare l'efficienza dell'irrigazione.

Redazione

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Scritto da Andrea Vitali

Pubblicato: 15 Maggio 2024

Maggio si rivela cruciale per la cura di piante e alberi. Con le temperature in aumento, è tempo di potature, diradamento dei frutti e vigilanza contro le malattie.

In maggio, il mese dedicato a Maria SS., il giardino si risveglia con intensità. Le piante da frutto richiedono attenzioni particolari: i meli e peri richiedono un diradamento dei frutti per garantire una crescita ottimale. Le drupacee, come albicocchi, peschi e susini, possono necessitare di potature verdi per una migliore esposizione al sole e per prevenire malattie fungine come la ticchiolatura e la bolla del pesco.
L'orto non è da meno: è il momento di seminare angurie, meloni e diversi tipi di verdure, da trasferire poi in piena terra. Le temperature più calde possono favorire gli attacchi di parassiti come la dorifora della patata, quindi è essenziale un monitoraggio costante.
Anche il vigneto richiede cure specifiche, soprattutto se il clima si fa più umido: trattamenti antiparassitari, come la poltiglia bordolese, sono cruciali per proteggere le viti da malattie come l'oidio. Le piogge di maggio possono aumentare il rischio di malattie, rendendo questi trattamenti ancora più importanti.
Il giardino ornamentale richiede una gestione attenta delle irrigazioni e delle potature, specialmente per arbusti e cespugli. È anche il periodo ideale per seminare piante che fioriranno in estate e autunno, come fiordaliso e campanule.
L'apiario, infine, vede l'apicoltore impegnato nell'ampliare le porticine delle arnie per migliorare la ventilazione e prevenire la sciamatura. Questo mese è ideale anche per la creazione di nuovi nuclei apiari a partire da famiglie ben popolate.
Con l'avvicinarsi dell'estate, maggio si conferma un mese di grande attività per tutti gli appassionati di giardinaggio e coltivazione, un periodo in cui la cura attenta può garantire la buona riuscita delle colture durante il resto dell'anno.

Redazione

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Scritto da Andrea Vitali

Pubblicato: 28 Marzo 2024

Aprile segna un periodo cruciale per l'agricoltura: la rigenerazione dei giardini, aree verdi e balconi con la messa dimora di piante annuali e ornamentali, le semine di girasole, mais e soia prendono il via, mentre nel frutteto e nel vigneto si intensificano le cure contro parassiti e malattie. L'apiario richiede attenzioni per prevenire le sciamature. Un'attenzione particolare va data all'eclissi totale di Sole dell'8 aprile, visibile in Nord e Centro America.

Il mese di aprile porta con sé un incremento delle temperature e delle ore di luce, fattori che accelerano la crescita e lo sviluppo delle piante, rendendo questo periodo dell'anno particolarmente intenso per chi lavora nell'ambito agricolo.
In campagna, la natura si risveglia completamente. I cereali entrano nelle fasi di spigatura e fioritura, sottolineando l'importanza delle semine di girasole, mais e soia. La selezione di varietà a ciclo breve è cruciale per ottimizzare i raccolti. Le concimazioni di copertura diventano fondamentali per le piantine di 20 cm di altezza, essenziali per il loro sviluppo. Inoltre, il mese si conclude con lo sfalcio dei prati, sia monofiti che polifiti, un'azione vitale per la salute e la produttività del terreno.
Il frutteto richiede cure particolari, tra cui diserbi e potature verdi, nonché il diradamento dei frutti delle drupacee come albicocco, pesco e susino. Per combattere la ticchiolatura, gli afidi, il verme delle pere e delle mele, oltre a malattie come la bolla e l'oidio, sono indispensabili trattamenti specifici.
Nel vigneto, la presenza di piogge richiede un'attenzione particolare per prevenire malattie fungine. Trattamenti antiparassitari con prodotti rameici e poltiglia bordolese, aggiungendo zolfo bagnabile in presenza di oidio, sono misure preventive cruciali.
Per gli apicoltori, l'innalzamento delle temperature invita a gestire con cura le apiarie, ampliando le aperture per facilitare l'areazione e prevenire sciamature attraverso la creazione di nuovi nuclei da famiglie numerose.

Orto in Aprile: Seminare e Coltivare seguendo il Calendario Lunare
Aprile rappresenta uno dei mesi più attivi e produttivi per l'orto. È il momento di seminare, trapiantare, e prepararsi per le raccolte estive, seguendo il ritmo naturale dettato dal calendario lunare. La saggezza tradizionale e le conoscenze agronomiche si incontrano nel calendario lunare, strumento prezioso per chi cerca di ottimizzare la crescita e la salute delle proprie colture.
Seguire il Calendario Lunare: Il calendario lunare è un antico alleato del giardiniere e dell'ortolano, basato sull'osservazione delle fasi lunari e del loro influsso su piante e semine. Per chi desidera approfondire e applicare questi principi, "On-line orto e giardino produttivo: seminare e coltivare con le lune" offre una guida dettagliata, disponibile su FloraViva. Consultare questo calendario permette di pianificare semine e lavori in sintonia con i cicli naturali, migliorando germinazione, crescita, e raccolti.
Seminare Ortaggi e Aromatiche: Aprile è il mese ideale per seminare direttamente in terra una vasta gamma di ortaggi e piante aromatiche. Fagioli, cetrioli, zucche, e meloni possono essere seminati ora per assicurarsi una raccolta generosa nei mesi estivi. Anche le aromatiche come basilico, prezzemolo, e coriandolo traggono vantaggio dalla semina in questo periodo, garantendo freschezza e sapore alle vostre ricette estive.
Trapiantare le Coltivazioni Avviate: Le piante avviate in semenzaio nelle settimane precedenti, come pomodori, peperoni, e melanzane, possono ora essere trapiantate in piena terra o in grandi contenitori. Seguendo il calendario lunare per scegliere i giorni più propizi, si favorisce l'attecchimento e lo sviluppo radicale, fondamentali per la salute e la produttività delle piante.
Preparazione del Terreno e Concimazione: Un altro aspetto cruciale è la preparazione del terreno. Aprile è il momento per arricchire il suolo con compost maturato o altro ammendante organico, lavorandolo superficialmente per non disturbare la vita microbica. La concimazione di fondo, preferibilmente organica, fornisce alle piante i nutrienti necessari per uno sviluppo ottimale.
Protezione e Cura: Le colture possono necessitare di protezione da improvvisi abbassamenti di temperatura tipici di aprile. Tunnel di plastica o tessuti non tessuti possono salvaguardare le giovani piante. È anche il momento di intensificare l'attenzione verso le infestanti, eliminandole manualmente o con pacciamatura, per mantenere l'orto pulito e favorire lo sviluppo ottimale delle coltivazioni.
Seguendo il calendario lunare e applicando queste pratiche, l'orto di aprile diventa un luogo di armonia e produttività, dove il rispetto dei ritmi naturali si traduce in salute delle piante e abbondanza dei raccolti..

Giardino: Rigenerazione e Bellezza con Annuali e Ornamentali
Aprile nel giardino segna un momento di rinascita e rinnovamento. È il periodo ideale per dedicarsi alla piantagione di annuali e piante ornamentali, che regaleranno colori vivaci e atmosfere incantate per tutta la stagione calda. Questo mese offre le condizioni climatiche ideali per la semina diretta in terra o per il trapianto di piante cresciute in semenzaio, permettendo di realizzare composizioni floreali che saranno il cuore pulsante del giardino nei mesi a seguire.
Piantare Annuali per un Colore Continuo: Le piante annuali, con il loro ciclo vitale che si completa in un solo anno, sono perfette per aggiungere tocchi di colore immediato e variato. Da considerare sono petunie, calendule, begonie e zinnie, che si adattano bene a varie condizioni di luce e terreno, garantendo una fioritura prolungata fino alle prime gelate autunnali. La semina o il trapianto di queste piante in aree ben esposte al sole o in penombra leggera assicurerà un'estate piena di colore.
Inserire Piante Ornamentali per Struttura e Design: Aprile è anche il momento ottimale per pensare alla struttura del giardino introducendo piante ornamentali perenni, arbusti e alberelli, che offrono un'ossatura stabile intorno alla quale le annuali possono splendere. Le ortensie, per esempio, con le loro grandi infiorescenze, possono creare meravigliosi punti focali, mentre lavanda e salvia ornamentale non solo aggiungono colore ma profumano l'aria, attirando impollinatori nel giardino.
Curare i Prati e le Aree Verdi: Oltre alla semina e al trapianto, aprile richiede una cura particolare dei prati. È il momento di effettuare le prime falciature dell'anno, impostando il taglio non troppo basso per evitare di stressare l'erba. Le concimazioni di inizio stagione, con prodotti specifici per prati, aiuteranno a rinverdire rapidamente il tappeto erboso e a rinforzarlo contro le malattie e le infestanti.
Potature e Pulizia: La potatura di arbusti e cespugli sfioriti non solo stimola una nuova crescita ma aiuta anche a mantenere l'aspetto ordinato del giardino. Aprile è inoltre il momento per pulire i letti di fioritura dagli ultimi residui invernali e per apportare nuovo terriccio o compost, che arricchiranno il substrato di nutrienti essenziali per lo sviluppo delle piante.
Incorporando queste pratiche nel mese di aprile, il giardino diventerà una fonte di gioia e bellezza, offrendo uno spazio accogliente per il relax, il divertimento e l'ammirazione della natura che si risveglia. Ricordando sempre di scegliere piante adatte al proprio clima e terreno, si potrà godere di un giardino vibrante e armonioso, che riflette l'attenzione alla biodiversità e alla sostenibilità promosse da FloraViva.

Redazione

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Scritto da Andrea Vitali

Pubblicato: 11 Marzo 2024

Aprile segna un punto di svolta per professionisti e appassionati del settore agricolo, grazie alla sua pioggia che promette raccolti abbondanti, come recita il detto "Aprile piovoso, maggio veneroso, anno fruttuoso". È tempo di proseguire con semine importanti e trattamenti essenziali per garantire la produttività.

CAMPO: Dopo il rischio di brinate, la semina del girasole continua, mentre per il mais si attende la metà del mese e per la soia la fine. Questi tempi sono fondamentali per sfruttare al meglio il ciclo vitale delle piante.
FRUTTETO: Con gli innesti a spacco completati, aprile apre alle tecniche a occhio o a gemma. La sarchiatura e la concimazione fosfopotassica sono cruciali per la salute delle piante, così come i trattamenti antiparassitari post-fioritura.
VIGNETO: Il clima di aprile richiede attenzione agli attacchi di oidio, con interventi mirati o trattamenti antiparassitari se le condizioni sono umide e miti.
OLIVETO: Conclude il periodo di potatura, e per combattere l'occhio di pavone, malattia delle foglie, è raccomandato l'uso della poltiglia bordolese.
APIARIO: È il momento di predisporre trappole per polline e attrezzature per la raccolta di pappa reale. La posa dei melari inizia, segnando un'attività cruciale per la produzione di miele.

CONSIGLI PER L'ORTO E IL GIARDINO
ORTO: Aprile è ricco di semine: acetosa, bietole, carote, cavolo cappuccio, scarola, sedano, cicoria, basilico, lattughe, porri, prezzemolo, spinaci e valeriana. Verso fine mese, è il turno di fagioli, fagiolini e zucchine. Patate, fave e piselli richiedono rincalzi, mentre è tempo di piantare carducci e zampe di asparagi, e trapiantare le cipolle rosse.

GIARDINO: La semina del prato necessita di un terreno ben preparato, seguita da annaffiature frequenti, concimazioni leggere e tagli moderati, ottimali al mattino o al tramonto. Non trascurare la potatura di formazione su piante ornamentali in vaso.

IL LUNARIO: UN ALLEATO PER IL SUCCESSO

Per ogni fase di semina e coltivazione, il lunario si conferma uno strumento prezioso, offrendo indicazioni basate sulle fasi lunari per massimizzare la produttività di orti e giardini. Ricordiamo ai nostri lettori l'importanza di consultare il pratico lunario su www.floraviva.it per seminare e coltivare seguendo i ritmi della luna, un approccio che, combinato con la conoscenza professionale, promette eccellenti risultati.

In questo mese di transizione, la cura e l'attenzione ai dettagli fanno la differenza, preparando il terreno per una stagione ricca di soddisfazioni.