Appunti utili del mese

In campagna se icereali presentano la terza foglia si esegue la prima concimazione azotata di copertura. Si approfitta delle giornate asciutte per lavorare i suoli pesanti da esporre all’azione sgretolante del gelo. Si controllano le macchine, le attrezzature e le scorte nei magazzini.
In cantina si controlla il livello del vino e, se occorre, si interviene con colmature, travasi, filtraggi e chiarificanti.
Nel frutteto è tempo di effettuare i trattamenti con ossicloruro di rame o poltiglia bordolese e di concimate con letame alberi e piccoli frutti. Si possono raccogliere le marze per gli innesti.
Nell’orto si seminano in coltura protetta lattuga, radicchio, rucola, ravanelli. Si riordina l’asparagiaia e si controllano le patate stoccate, eliminando gli eventuali germogli. Bisogna svuotate i tubi per l’irrigazione e, nelle ore più calde della giornata, arieggiate i tunnel e le altre protezioni per evitare la condensa, che potrebbe gelare durante la notte.
In giardino si rinforzano le difese contro il gelo delle piante coltivate in vaso. Si mettono a dimora rose, alberi ornamentali, arbusti, erbacee perenni rustiche. È consigliato in questo periodo abbattere alberi malmessi e pericolanti. Si esegue una concimazione organica di base con cornunghia e farina di ossa. Si arieggiano le serre e si eseguono trattamenti anticrittogamici per evitare muffe e marciumi.

Meteo
Il mese di dicembre potrebbe regalare delle sorprese, riservando, dopo una forte dinamicità iniziale, un caldo anomalo (per il periodo) verso metà mese e, infine, facendo entrare nel vivo l'inverno, con il suo carico di freddo, proprio tra Natale e Capodanno, grazie ad una svolta gelida in arrivo dalla Russia.

L’inverno è alle porte ed in campagna deve terminare la semina dei cereali, degli erbai e dei sovesci primaverili. Si lavorano profondamente i residui derivanti dal taglio del mais, spargendo urea per accelerarne la decomposizione.
Nel frutteto si effettua il controllo dei tutori, la pulitura del terreno da foglie e infestanti e si procede a proteggere le piante che lo necessitano dal gelo. Si possono mettere a dimora nuovi esemplari di cotogno, melo, pero, drupacee. E’ anche necessario ultimare gli impianti di lampone, mora, ribes, uva spina e trattare i limoni con l’olio bianco.
Nell’oliveto inizia la raccolta delle olive che devono essere semimature e non aver subìto gelate per ottenere una migliore qualità dell’olio.
In cantina si curano le eventuali colmature, qualora si verificasse un calo del volume del vino. Alla fine del mese si esegue il primo travaso.
Nell’orto è necessario lavorare bene il terreno, rivoltando le zolle e concimando. Si possono seminare a dimora fave e piselli; sotto tunnel valerianella, lattughe, cicorie, ravanelli. Bisogna raccogliere gli ortaggi da radice: sedani rapa, carote, barbabietole rosse, pastinaca.
Nella conigliera bisognerà somministrare foraggi tassativamente asciutti e qualche pannocchia di mais secco da rosicchiare.
Infine, in giardino si ricoverano al riparo i limoni in vaso, calle, gerani, clivia e tutte le piante sensibili al gelo. Si pacciamano le aiuole con fioriture erbacee primaverili. Si ritirano e si conservano in cassette, con sabbia e torba, i tuberi e i rizomi di dalie, canna indica, begonia tuberosa, lilium, ecc. Si potano siepi e arbusti a foglia caduca.

Meteo
Secondo gli ultimi aggiornamenti meteo l’inizio di Novembre sarà all’insegna del maltempo a causa delle perturbazioni atlantiche. Solo intorno alla metà del mese ci potrebbe essere una tregua che riporterebbe condizioni più stabili e asciutte: in questo caso si configurerebbe la tipica estate di San Martino. La vera sorpresa potrebbe giungere proprio nella parte finale del mese quando le correnti gelide dal Polo Nord potrebbero spingersi fin verso l'Italia, facendoci piombare precocemente in inverno.

A metà ottobre in campagna inizia la semina dei cereali (frumento tenero e duro, orzo, avena e segale) e prosegue la raccolta del mais a maturazione cerosa per insilati e da granella.
Nel vigneto ed in cantina si concludono le operazioni di vendemmia e pigiatura. La fermentazione delle uve nei tini deve essere attentamente sorvegliata, intervenendo se freddo con l’innalzamento della temperatura e all’occorrenza con pigiature, rimontaggi e aggiunta di fermenti.
Nel frutteto si raccolgono le nespole, si piantano gli astoni innestati nei nuovi impianti, si esegue la potatura verde sul pesco ed il trattamento contro la bolla. E’ anche tempo di trattare i limoni contro la serpentina con un prodotto a base di rotenone o di imidacloprid. Bisogna raccogliere e bruciare le foglie, per eliminare eventuali spore di funghi patogeni. È possibile moltiplicare il ribes per talea.
Nell’orto si raccolgono le arachidi, facendole asciugare al sole un paio di giorni e poi tostandole in forno. Si seminano spinaci, lattuga, cicorie, prezzemolo e fave e si piantano cipolle, “zampe” di asparagi e aglio rosa. Si possono riprodurre per divisione dei cespi le piante aromatiche e officinali perenni. Si imbiancano cardi, sedani, indivia, scarola e radicchi.
In giardino inizia il ricovero degli agrumi e delle piante delicate: gelsomini, fuchsie, gerani, calle, hippeastrum, tradescantia, ecc. In aiuole sabbiose si preparano al radicamento talee di ibisco, camelia, forsythia, cotoneaster, cidonia, lauroceraso, bosso, spirea, ecc.

Meteo
Tra la fine di settembre e i primi giorni di ottobre un ciclone ricolmo di aria fresca ed instabile dovrebbe giungere sul Mediterraneo e sul nostro Paese. Il tempo sarà caratterizzata da piogge e abbassamento delle temperature. Non sono da escludere fenomeni alluvionali o comunque molto abbondanti, specie al Nordovest.
Alre perturbazioni in arrivo potrebbero compromettere buona parte della prima decade di ottobre.
Visto il calo delle temperature non sono da escludere le prime nevicate di un certo rilievo sulle nostre montagne, fino a ben sotto i 2000 metri di quota.

A settembre inizia la raccolta delle castagne e si preparano i letti di semina per il grano, l’orzo, la segale e l’avena.
E’ il mese migliore per la piantagione dei nuovi impianti nell’oliveto.
Nel vigneto ed in cantina tutto deve essere pronto per la vendemmia: si sospendono tutti i trattamenti e si controlla la maturazione degli
acini con ripetute analisi del grado zuccherino raggiunto. E’ sempre bene evitare le vendemmie affrettate, se il tempo è piovoso.
Anche nel frutteto si effettuano i lavori per l’impianto di nuovi alberi (scasso, livellamenti, drenaggi, emendamenti e concimazioni di fondo).
Nell’alveare è tempo di iniziare la nutrizione artificiale delle api con i “nutritori” posti sopra le arnie, somministrando ogni sera al tramonto, per tre settimane, 200-300 grammi di sciroppo zuccherino tiepido.
Nell’orto bisogna rincalzare le piante della vecchia carciofaia ed il finocchio. E’ necessario imbianchire il radicchio di Treviso precoce ed eliminare le infestanti pulendo le parcelle al termine del ciclo vegetativo degli ortaggi. All’aperto si seminano prezzemolo, ravanelli, spinaci,
valerianella, lattuga, cipolla bianca. Si trapiantano bietola, cavolo, cicoria, finocchio, indivia, porro e radicchio.
In giardino si semina il prato o si esegue la trasemina, se necessario. Si piantano le bulbose per le fioriture primaverili e all’aperto alisso, annuali rustiche, calendula, convolvolo, papavero, pisello odoroso, iberis.

Meteo
Secondo gli ultimi aggiornamenti meteo settembre si aprirà all'insegna del maltempo a causa di una massa d'aria instabile che raggiungerà il nostro Paese (sopratutto il Centro-Nord) determinando un crollo delle temperature accompagnato da piogge, temporali, grandine e anche dalle prime nevicate sull'arco alpino, sia pure ad alta quota.
Il Sud, invece, potrà ancora godere di condizioni climatiche estive, con bel tempo soleggiato e con temperature anche superiori ai 30°C.
A metà del mese potrebbe cambiare tutto quando l’anticiclone africano potrebbe ancora una volta raggiungere il Mediterraneo e l'Italia, regalando una tardiva, ma intensa ondata di caldo (oltre i 30°C) su gran parte delle città italiane.

Agosto è il mese di maturazione dell’uva che si appresta ad essere vendemmiata nel mese successivo e della preparazione dei letti di semina per i cereali.
In campagna si prosegue la raccolta del girasole e a fine mese si seminano rape e colza. Grazie alla calda stagione si liberano i terreni invasi da infestanti con lavorazioni profonde.
Nel frutteto si prosegue con la potatura verde dell’actinidia e con gli innesti a gemma su drupacee e rosacee. Inoltre si impianta il fragoleto e nel castagneto si spollonano le ceppaie e si procede alla pulizia del suolo, sotto la chioma, in vista della raccolta autunnale.
Nell’oliveto si asportano i polloni dell’olivo, mentre nel vigneto si controllano lo sviluppo vegetativo, le infestanti, le parassitosi e, se necessario, si lavora superficialmente il suolo per limitare la siccità.
E’ tempo anche di arieggiare e pulire le cantine, le attrezzature e i vasi vinari, predisponendo il tutto per la prossima vendemmia.
In cucina, con i pomodori in piena maturazione, è il momento di preparare la passata ed i pelati.
Nell’orto si esegue l’imbianchimento dei cespi di indivia riccia e scarola, porro e sedano. Si seminano zucchine tardive, lattuga a cappuccio, fagiolini, rape, spinaci, piselli, finocchi, prezzemolo, ravanelli. Si raccolgono i semi maturi di coriandolo, cumino, finocchio selvatico. Si interviene contro le infestanti.
In giardino si regolano le siepi geometriche di bosso, tasso, carpino e arbusti sempreverdi mediterranei come santolina, rosmarino, elicriso e lavanda. Si fanno talee di geranio, fuchsia, gardenia, gelsomino, begonie, ecc. Si dividono i cespi delle erbacee perenni a fioritura precoce. A fine mese è necessario concimare il prato.

Meteo
L’anticiclone africano riuscirà ad imporsi in maniera sempre più significativa sul bacino del Mediterraneo. Questo significa che il mese di agosto vedrà temperature fino a +1°C rispetto alle medie climatiche di riferimento. Il calore e la crescente umidità nei bassi strati potrebbero far sviluppare imponenti celle temporalesche soprattutto al Nord.
Al Centro-Sud dove le proiezioni indicano precipitazioni sotto le medie, con il rischio più che concreto di lunghi periodi di siccità.

 Redazione