Appunti utili del mese

Con la bella stagione e le temperature gradevoli, è giunta l’ora di ricominciare a prendersi cura del proprio orto e giardino per portare in tavola i frutti durante i mesi successivi.
Nell'orto si vangano e si letamano i terreni esauriti; si seminano all’aperto fagioli, fagiolini, zucchini, cardi, ravanelli, cicorie, meloni e zucche; in semenzaio cetrioli, anguria, indivia, finocchio estivo. Si trapiantano cavoli, sedano, lattuga, porri, peperoni, melanzane, pomodori. E' anche necessario rincalzare le patate e scalzare i carciofi. Si utilizzano le ortiche per preparare il macerato, utile come concime liquido e contro gli afidi. Non bisogna dimenticarsi che è anche tempo di piantare le angurie e le cucurbitacee in genere, se si vuole un prodotto di qualità. Escluso il pericolo delle brinate prosegue la semina del girasole, mais e soia.
Nel frutteto, una volta terminati gli innesti a spacco, dalla metà del mese sono possibili gli innesti “a occhio”. Si eliminano i ripari dal gelo, si effettuano i trattamenti antiparassitari primaverili e le ultime concimazioni. Si prosegue con la scacchiatura e lo sfoltimento della frutta in eccesso. Bisogna legare i tralci di ribes, lamponi e rovi da more.
Nell'oliveto si fanno i trattamenti con poltiglia bordolese contro l’occhio di pavone, mentre nel vigneto si iniziano i trattamenti preventivi contro la peronospora e l’oidio.

Per prendersi cura dell'alveare è necessario aggiungere o sostituire telai con il foglio cereo.
In giardino è tempo di fare interventi di pulizia e cura del laghetto. Bisogna interrare i bulbi estivi (gladioli, calle, dalie, begonie, gigli nani), concimare e pacciamare le peonie, concimare e sfalciare il prato. Con luna crescente si possono preparare talee di magnolia, edgeworthia, plumbago, mirto, falso gelsomino e lillà.

Meteo
Pressioni più alte della media attendono l'Italia ma in particolare quella centro meridionale. Temperature ancora al di sopra delle medie del periodo e una generale assenza di piogge con prime fasi quasi estive.

A marzo la natura tutta si risveglia e come di consueto si seminano i prati e gli erbai primaverili-estivi, girasole, mais e soia; si prosegue la semina di barbabietola da zucchero. Si debellano le erbe infestanti con ripetute sarchiature.
All’inizio del mese nel frutteto è necessario terminare potature, concimazioni e trattamenti invernali. Bisogna anche rinnovare la pacciamatura sottochioma e mettere a dimora olivo, melo, pero, lampone, castagno. Si raccolgono gli agrumi: dopo la raccolta e prima della nuova fioritura è possibile eseguire una potatura di riordino e contenimento. Se necessario, non dimenticatevi di irrigare il fragoleto.
Nell'orto è tempo di lavorare il terreno per la semina e, se in autunno siete stati moderati, aggiungete sostanza organica (stallatico pellettato e compost maturo). Si seminano in coltura riscaldata anguria, basilico, cetriolo, melone, melanzana, pomodoro, prezzemolo, ravanello, zucca, zucchino; all’aperto, escluso il pericolo delle gelate, seminare bietole, cipolle, cipolline, carote, cavolo cappuccio estivo, cavolo nero, lattughe, piselli, spinaci, radicchio, valeriana.
Nel pollaio, in particolare i tacchini, da adesso beneficiano del pascolo all’aperto, inerbito e ombreggiato. E' necessario integrare l’alimentazione secca dei conigli con erba frescaappassita.
In giardino c'è da rinvasare e potare i gerani e tutte le piante da fiore svernate al riparo (ortensie, gelsomini, fuchsie, lantane ecc.) e terminare la potatura delle rose. Nelle aiuole si possono piantare le fioriture estive e le bulbose autunnali oltre che trapiantare le aromatiche: lavanda, rosmarino, menta, origano, timo, valeriana, ecc.

Meteo
I primi giorni di marzo vedono la formazione di un ciclone sull’Italia che riporterà abbondanti piogge al Nord, tanta neve su Alpi e Appennini, rischio nubifragi su Liguria e regioni del versante tirrenico. Per l'inizio della seconda decade si profila invece una pausa più asciutta, grazie ad una rimonta dell'alta pressione con il sole e temperature più miti con punte ben oltre i 15°C.
Nelle ultime settimane del mese a condizionare il tempo sull'Italia potrebbe essere il vortice polare: ecco che dunque non sono da escludere episodi di freddo tardivo, temporali e anche nevicate fino a quote molto basse. Questo perché le masse d'aria gelida che fino ad ora sono rimaste fisse al Polo Nord potrebbero di fatto invadere buona parte dell'Europa, Italia compresa.

In questo mese la pioggia è indispensabile per lo sviluppo dei cereali e di tutta la vegetazione. Bisogna preparare i campi per la semina; seminare le foraggere da sovescio: favino, lupino, pisello proteico. Alla fine del mese bisogna effettuare l’ultima concimazione di copertura dei cereali con nitrato ammonico.
Nel frutteto è il momento di potare gli alberi da frutta e le piante di piccoli frutti. Bisogna iniziare i trattamenti contro la bolla del pesco e altre malattie crittogamiche, usando poltiglia bordolese o prodotti a base di dodina.
Nel vigneto è necessario portare a termine le potature delle viti, al massimo entro marzo, e impiantarne di nuove, mentre in cantina vanno ultimati i travasi del vino.
Nell'orto si seminano all’aperto rucola, cicoria, spinaci, carote, prezzemolo, piselli, cipolle, coprendo con del tessuto-non tessuto; mentre nei cassoni pomodori, peperoni, melanzane, sedani, porri, cavoli. Bisogna spargere la cenere di legna, ottimo concime potassico, anche per tenere lontane le lumache dai giovani ortaggi e a fine mese si piantano le patate.
Nel pollaio si riduce l’illuminazione artificiale di quattro ore e si vaccinano i polli contro le infezioni aviarie.
In giardino è tempo di curare il prato: rimuovere il muschio, arieggiare, concimare ed eseguire la trasemina, se necessario. Si mettono a dimora alberi, arbusti e rose. Si dividono i cespi delle erbacee perenni come le rudbeckie, le echinacee, gli astri, hosta e campanule. Si seminano al coperto le annuali estive da fiore: cosmea, girasole, impatiens, portulaca, astro, nasturzio, agerato. È possibile rinvasare le succulente, fino ad aprile.

Meteo
Nel mese di febbraio le temperature in Italia potrebbero risultare al di sopra delle medie su buona parte della Penisola. Precipitazioni in media o localmente sopra al Nord ed in particolare sulle Alpi, localmente sotto media al Sud.

Redazione

A gennaio la natura è in riposo, quindi si possono controllare e sistemare le opere idrauliche, i magazzini e le attrezzature. E' opportuno lavorare i terreni per esporli all’azione sgretolante del gelo.
Nel frutteto si cominciano le potature, l’eliminazione del seccume e, dalla seconda metà del mese, le concimazioni organiche. Per prevenire gli insetti parassitari bisogna trattare gli alberi con l’olio bianco.
In cantina si fanno i primi travasi del vino, si controllano le colmature e lo stato delle pastiglie antifioretta.
Nell'orto si raccolgono cavoli, rape, cicorie, spinaci, radicchi, broccoli, cavolini di Bruxelles. Si concimano e si zappano asparagiaia e carciofaia. Si seminano bietole, spinaci, fave e piselli; in coltura riscaldata cipolle, lattughe, ravanelli, carote, rucola. Alla fine del mese si pianta l’aglio: il quinto e quarto giorno prima della luna piena sono il momento migliore.
Nel pollaio è opportuno aumentare la luce di circa sei ore per favorire la deposizione delle uova delle galline, che riprende dopo un periodo di stasi.
In giardino si seminano le fioriture estive in serra : begonie, zinnie, tagetes, primule, verbene, cinerarie. Mentre all’aperto prosegue la potatura delle siepi, arbusti e cespugli a foglia caduca. Non dimenticate di estirpare la gramigna.

Meteo
Il mese di gennaio 2020 vedrà temperature al di sopra delle medie e precipitazioni inferiori alla norma specie al Centro-Sud. Non dovrebbe comunque mancare qualche fase fredda con possibilità di neve in pianura.

Redazione

Con il mese di dicembre arriva l'inverno, con il freddo, la pioggia e le prime gelate. Se il tempo lo consente si puliscono i fossati e le scoline per il deflusso delle acque e si arano i terreni pesanti per esporli all'azione del gelo. Si controllano i magazzini, i macchinari e le attrezzature.
Nell'oliveto la raccolta delle olive è ormai finita e quindi si procede alla potatura degli alberi.
Nel frutteto si rincalzano le piante da frutto messe da poco a dimora e si fanno impagliature fino ad un metro di altezza dal suolo per proteggere l'actinidia dal gelo. Quando la vegetazione è "ferma" si possono raccogliere le marze per l'innesto. Infine, oltre alle concimazioni con il letame, si effettuano i trattamenti con ossicloruro di rame su fusto, rami e anche sulle foglie cadute sotto la chioma.
Nell'orto si disinfettano, sempre con ossicloruro di rame, le strutture come tunnel, cassoni e serre per poter accogliere le future semine. All'aperto si interrano agli, cipolle, zampe di asparagi; si imbiancano cardi, porri, sedani, indivie e scarole; si seminano in coltura riscaldata lattughe cappucce, cicoria catalogna, fave, piselli, radicchi, ravanelli e rucola. Infine si preparano i terreni per le colture primaverili.
In giardino si prosegue la potatura di alberi, arbusti, siepi e cespugli. Si eliminano eventuali nidi di processionaria del pino, bruciandoli appena raccolti. Si puliscono vasche e laghetti e si rastrellano i prati. Si piantano arbusti rustici da fiore come i filadelfo, ibisco, spiraea, viburni, cornus o i rampicanti come clematis, passiflora, glicine, akebia, ecc.
Previsioni meteo
Il mese di dicembre 2019 potrebbe trascorrere con temperature generalmente sopra la media, specialmente sulle regioni del Centro-Nord. Precipitazioni localmente superiori soprattutto sui versanti occidentali (Nord e Tirreno). Sotto media invece al Sud. Possibile neve fino a bassa quota al Centro-Nord con prime nevicate possibili anche sulla Pianura Padana.
 
Redazione