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Uno «sportello remoto» che consente «incontri in contraddittorio» sulle difformità emerse «nell’ambito dei controlli relativi alla campagna dichiarativa 2021» tramite videochiamate su piattaforma certificata. Con riduzione dei costi e dei tempi dei contraddittori per le aziende agricole.
È il progetto pilota, avviato dall’Agenzia per le erogazioni in agricoltura (Agea) in relazione alle restrizioni del 2020 per la pandemia da Covid-19, che prosegue adesso e permetterà alle aziende di evitare gli spostamenti, mentre all’Agea di incrementare l’efficienza amministrativa sia in termini di produttività che in termini di digitalizzazione. Questo grazie al fatto che alla fine della videochiamata viene prodotto un verbale firmato da entrambe le parti con firma elettronica qualificata (valida a norma di legge) in modalità PaDes, evitando la produzione di documenti cartacei. La firma digitale del verbale è possibile anche se i soggetti firmatari non sono dotati di un proprio certificato digitale, grazie all’utilizzo di un certificato di firma remota “one shot” (ovvero utilizzabile esclusivamente per una sessione) che viene emesso in tempo reale dal certificatore accreditato, a valle del completamento dell’autenticazione Spid di secondo livello, unico prerequisito richiesto. 
«Il progetto – ha dichiarato il direttore di Agea Gabriele Papa Pagliardini - rientra nel complessivo percorso di trasformazione digitale che l’Agenzia ha intrapreso da tempo e ha già consentito ad oltre 9 mila aziende incontrate virtualmente, la sottoscrizione tramite la piattaforma dei verbali di incontro con i quali sono state definite le singole posizioni. Numeri che dimostrano il successo dell’iniziativa e ci spingono a valutarne l’estensione verso altre attività di sportello».

Redazione

Mefit - dimissioni Grassotti

Il sub commissario Spano ha stoppato le dimissioni dell’amministratore del Mefit di Pescia Grassotti, perché impossibili per lo Statuto nei prossimi 45 giorni.

 
Congelate le «dimissioni irrevocabili» rassegnate il 20 giugno scorso da Antonio Grassotti, amministratore unico dell’AS Mercato dei fiori della Toscana (Mefit), l'azienda speciale del Comune di Pescia che amministra il mercato per il commercio all’ingrosso di fiori e piante pesciatino.
Come reso noto dal sub commissario prefettizio Maria Elda Spano con un comunicato stampa del 24 giugno - che fa seguito a un precedente comunicato in cui era stata annunciata l’avvenuta acquisizione del certificato di temporanea idoneità strutturale dell’edificio che ospita il Mefit – l’amministratore unico Grassotti non può procedere alle dimissioni con effetto immediato a causa del regime di prorogatio di 45 giorni previsto dallo statuto del Mefit. Una previsione concepita per dare il tempo al Sindaco del Comune di Pescia (o chi ne fa le veci) di procedere alla sostituzione dell’amministratore unico del Mefit garantendo nel frattempo la continuità all’azienda.
In data 22 giugno, fa sapere Maria Elda Spano, ha comunicato ad Antonio Grassotti tale «impossibilità giuridica» e il giorno seguente Grassotti «ha fornito rassicurazioni al Comune di Pescia, sull’osservanza delle richiamate previsioni statutarie».
«Tale positiva interlocuzione – conclude il sub commissario Elena Spano, replicando implicitamente ad alcune delle motivazioni addotte da Grassotti per le proprie dimissioni (vedi) - si inserisce nel quadro dei contatti costantemente intercorsi con i molteplici soggetti coinvolti nella funzionalità del Mefit e, da ultimo, interessati al recente sopralluogo del sito della struttura, tenutosi il 20 del mese corrente»
 

Redazione

figura del giardiniere 4.0 - AIPV DAY 2022

Il 24 e 25 giugno nel Comune Vertemate con Minoprio (Como) 2^ edizione dell’AIPV DAY, appuntamento annuale dell’Associazione Italiana Professionisti del Verde.

 
Una manifestazione nazionale a tutto tondo sui e per i professionisti della filiera del verde: i giardinieri in primis, ma anche chiunque si occupi di  manutenzione del verde a titolo professionale, gli agronomi, i valutatori della stabilità degli alberi, gli arboricoltori, i periti agrari e gli agrotecnici. Un’occasione di aggiornamento tecnico per il singolo professionista o l’azienda, ma anche di dibattito fra associazioni di categoria sulle prospettive della cura del verde. 
Per due giorni, da venerdì 24 a sabato 25 giugno presso il Parco della Fondazione Minoprio, nel Comune di Vertemate con Minoprio in provincia di Como, si svolgerà la seconda edizione dell’AIPV DAY, l’appuntamento annuale della giovane Associazione Italiana dei Professionisti del Verde (AIPV). Un’occasione per conoscere e testare in prima persona le ultime novità: prodotti, servizi, attrezzature e macchinari del giardiniere evoluto, il “Giardiniere 4.0”, come recita il titolo della manifestazione; ma anche per anticipare le tendenze del settore del verde.  
Il programma di aprirà il 24 giugno mattina con un incontro sul tema appunto “Giardiniere 4.0 – Innovazione  tecnologica e aggiornamento professionale” che sarà aperto dalla presidente di AIPV Daria Bosio e prevede relazioni su temi quali le novità nella cura del tappeto erboso, l’irrigazione con sistemi smart e il risparmio idrico, la sicurezza nei cantieri di arboricoltura e il verde pensile. Seguiranno il pomeriggio dello stesso giorno e la mattina del 25 giugno vari workshop tecnici su vari aspetti più o meno specifici di tali temi base. In chiusura, il pomeriggio di sabato, una tavola rotonda a cui partecipano varie associazioni professionali della filiera del verde in senso ampio.
Ulteriori informazioni sul programma e su come partecipare qua.  
 

Redazione

Antonio Grassotti, amministratore unico del Mefit, l’azienda speciale del Comune di Pescia che amministra il mercato dei fiori pesciatino, ha rassegnato oggi le proprie dimissioni.
A comunicarlo è stato lui stesso alcune ore fa con una nota alla stampa in cui si legge che si tratta di «irrevocabili dimissioni dall’incarico di Amministratore Unico del Mefit» e che «tale atto è determinato dal venir meno del rapporto fiduciario tra il sottoscritto e chi rappresenta in questo momento il Comune di Pescia, proprietario dell’immobile nel quale si svolge l’attività di Mercato dei Fiori».
«La fiducia – spiega Antonio Grassotti - è venuta meno a causa dell’assoluta mancanza di un qualsiasi tipo di confronto tra Mefit e Comune, relativamente alle note questioni di agibilità dell’immobile “ex-Comicent”, aggravata dalla mancata risposta a due lettere inviate in data 23 maggio e 10 giugno tendenti ad ottenere un incontro per fare il punto sulla situazione alla viglia della scadenza posta da VVFF con la loro ordinanza».
Grassotti chiude la nota ringraziando «chi, a suo tempo, gli aveva accordata fiducia per lo svolgimento di un incarico così prestigioso, che gli ha permesso di svolgere un servizio alla città che lo ha ospitato per tutta la propria vita lavorativa» e «tutti gli operatori del Mercato dei Fiori di Pescia per la collaborazione fornita durante gli ultimi sei anni ed augura loro che, chi ne ha la responsabilità principale riesca, con il tempo ed il buon senso, a trovare una soluzione a questo gravissimo problema».

Redazione

fiorista - Europa Cup - Panone
Sarà un maestro fiorista docente della Scuola di Federfiori a portare i colori azzurri all’Europa Cup 2022 dei fioristi, il campionato europeo dell’arte floreale organizzato da Florint, in programma il prossimo agosto in Polonia (vedi). 
È il wedding floral designer Fabrizio Panone, nato a Roma nel 1975 e formatosi presso Federfiori e l’Accademia di Belle Arti dell’Aquila, con ulteriori esperienze formative all’estero presso le scuole di J.M. Leemann e G. Lersch. Attivo con il suo studio in Abruzzo, mischia i fiori a flora autoctona e a materiali talvolta imprevedibili.
In un recente post sul suo profilo Facebook Fabrizio Panone si è dichiarato «orgoglioso di rappresentare il mio paese, la scuola Federfiori e in qualche modo i fioristi italiani tutti ad un evento di tale portata». «Il sostegno e la condivisione con i colleghi dell’albo insegnanti Federfiori, ma anche di alcuni fioristi a me vicini – ha aggiunto - mi dà forza e grinta. E così, a Katowice, affiancato da Massimiliano Iodice, farò del mio meglio per essere ambasciatore dell’arte floreale italiana».
 

L.S.