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festambiente 2015

Il Festival internazionale di Legambiente, nel Parco della Maremma. Apertura con i Subsonica il 7 di agosto, chiusura con gli Africa Unite il 16 agosto

Per la prima volta sul palco della festa il premio Oscar Nicola Piovani, Gualazzi, Barbarossa e i Subsonica. E per ferragosto l’energia di Caparezza.
Tre le notti bianche: domenica 9, sabato 15 e domenica 16 agosto
 
festambiente 2015Ventisettesima edizione di Festambiente, il festival internazionale di Legambiente che si svolgerà dal 7 al 16 agosto a Rispescia (Gr), nel Parco naturale della Maremma. Quest’anno le tematiche principali saranno l’agricoltura e l’alimentazione di qualità, i cambiamenti climatici e la lotta alle ecomafie. Dieci giorni in cui perdersi tra concerti musicali, proiezioni cinematografiche, spazi per bambini, aree espositive con prodotti ecologici, spettacoli teatrali, spazio benessere e ristorazione bio e tradizionale. Il cartellone degli spettacoli di #Festambiente2015 porta ancora una volta in Maremma nomi prestigiosi della musica e della cultura internazionale. Ad alternarsi sul palco della festa, ogni sera dalle 22,30, saranno artisti italiani e internazionali per un calendario più vario che mai.
Si comincerà venerdì 7 agosto con i Subsonica, che apriranno la festa. Sabato 8 Max Gazzè, mentre domenica 9 spazio al talento di Piovani. Il 10 agosto Goran Bregovic, mentre l’11 toccherà a Luca Barbarossa e Daniele Silvestri, il 12 Gualazzi e il 13 Irene Grandi. Il 14 agosto Carmen Consoli, mentre Caparezza salirà sul palco a ferragosto e il 16 agosto chiusura con gli Africa unite.
 
Notti bianche e band toscana e grossetane
Quest’anno saranno tre le notti bianche (9, 15 e 16 agosto)che accompagneranno i visitatori del festival tra musica e spettacoli fino a tarda notte. La prima sarà domenica 9 agosto, dedicata ai libri, quando al concerto del premio Oscar Nicola Piovani – il suo spettacolo è legato al libro “La musica è pericolosa”- si affiancheranno il reading “La religione del mio tempo” di Pierpaolo Capovilla, frontman del Teatro degli Orrori, che porterà il pubblico tra le pagine di Pasolini nel quarantennale della morte. Tante anche le letture nella Città dei bambini e un “misterioso” concerto al buio legato sempre alla letteratura e l’arpista Micol Picchioni, nota per le sue apparizioni su Web Notte di Repubblica Tv. Si rinnova anche la collaborazione con EdicolAcustica non solo per la notte bianca del 9, ma anche per il 15 e 16 agosto: nell’occasione ci saranno alcuni gruppi grossetani pronti ad arricchire gli spazi del festival. La sera dell’11 agosto nel corso della presentazione del libro “La musica perduta degli etruschi”, il follonichese Stefano Cocco Cantini accompagnerà musicalmente una degustazione naturale di vini. A questa importante collaborazione si unisce quella con Arezzo Wave che porterà la band vincitrice del contest toscano, i Finister, la sera del 13 agosto ad aprire il concerto di Irene Grandi e altri tre finalisti, Samuele Puppo, Gattuzan, e gli Wrong on You  che invece suoneranno durante le notti bianche. Tra le formazioni proposte da EdicolAcustica, i Dupé apriranno il live di Max Gazzé sempre nell’ottica di valorizzazione delle esperienze “made in Maremma”.
 
Un’attenzione particolare al progetto ecologico e artistico-musicale, nonché poetico denominato Gaudats Junk Band realizzato da un collettivo di musicisti tra cui Marco Bachi della Bandabardò che realizzeranno concerti, laboratori e incontri con il pubblico 0-99 anni utilizzando cassette per vino, oggetti in plastica, pentole e vario materiale destinato alla discarica per costruire strumenti musicali per un concerto d’insieme divertente con un repertorio di brani che trasmettono al pubblico emozione ed energia
 
Ingresso 8 € prima delle 20 e 12 € dopo le 20. I bambini sotto i 12 anni entrano gratis. Per sconti, promozioni, abbonamenti e programma completo consultare www.festambiente.it.
Box Office Per info e prevendite: BoxOfficeToscana 055/210804. Oppure sul sito di Festambiente.
 
 CALENDARIO CONCERTI E SPETTACOLI 2015
 
Venerdì 7 agosto,  Subsonica - In una foresta Tour
Con l'ultimo lavoro "Una nave in una foresta", già disco di platino, la band affronta un progetto ambizioso che racconta la realtà contemporanea fatta di spaesamento, del fuori contesto, in nove storie. Dichiara la Band: l'album si chiude con il Terzo Paradiso, un brano con featuring dell'artista Michelangelo Pistoletto che narra della necessità di unire il Primo, ovvero quello dello stretto legame uomo natura, al Secondo Paradiso, quello della emancipazione tecnologica con tutti i rischi che oggi comporta per la salute del nostro habitat. Ma anche della necessità di nuova relazione di sintonia con la natura, l’ambiente e il futuro del nostro pianeta. In ogni concerto la scaletta viene rivista: l'evento è l'incontro unico e irripetibile del pubblico con la band, a Festambiente.

Sabato 8 agosto, Max GazzèCoast to coast Live Tour 2015
Un habitué del Festival, amato dal pubblico di Festambiente, approda con il suo “Coast to coast live tour 2015” dando vita a uno spettacolo sonoro e visivo che renderà l’esperienza indimenticabile. Il nome del tour richiama il film Basilicata Coast to Coast, uscito nel 2010, in cui Gazzè recitò al fianco di Gassman, Mezzogiorno e Papaleo. Il concerto di Max Gazzè lascia sempre l’ascoltatore cambiato, riempiendogli l’anima di bellezza e buona musica, l’incontro con l’artista è sempre generoso, immancabile. 
Aprono: i Dupè
Band grossetana: Stefano Paladini (voce, chitarra), Filippo Scandroglio (chitarra, ukulele, armonica, chitarra weissenborn, cori), Emanuele Cardile (basso), Lorenzo Giallini (batteria). Alla formazione standard si aggiungono anche altri due turnisti alle percussioni e tastiere. "Passo dopo Passo" é il primo singolo pubblicato con la realizzazione di un videoclip. La band ha un sound riconoscibile, influenzata dal mondo del surf, dalla passione per il mare, della natura e dello stile di vita lontano dallo stress quotidiano. Attualmente in studio per la realizzazione del primo EP.
 
Domenica 9 agosto,  Nicola Piovani – La Musica è pericolosa
Unica data in Toscana, è un racconto musicale narrato dagli strumenti che scandiscono le stazioni di questo viaggio in libertà. Nicola Piovani, premio Oscar per la musica del film La vita è bella, di Roberto Benigni, racconta al pubblico il senso di questi frastagliati percorsi che l’hanno portato a fiancheggiare il lavoro di De André, Fellini, Magni e altri registi internazionali. Nel racconto teatrale la parola arriva dove la musica non può arrivare ma, soprattutto, la musica la fa da padrona là dove la parola non sa e non può arrivare. I brani teatralmente inediti saranno alternati a nuove versioni di pagine più note e riarrangiate, mentre i video di scena integrano il racconto con immagini di film, di spettacoli e soprattutto d’immagini che artisti come Luzzati e Manara hanno dedicato all’opera musicale di Piovani.
 
Lunedì 10 agosto,  Goran Bregovic and the Wedding&Funeral band
“Chi non diventa pazzo non è normale!”, questo il nome del concerto (unica data ad agosto in Toscana) che animerà una notte scatenata e senza freni sulle note di Goran Bregovic, che sarà ospite di Festambiente, regalandoci anticipazioni dei brani del nuovo album. Insieme alla Wedding & Funeral Band darà vita a uno spettacolo incredibile, capace di unire cultura e popoli diversi con il suo ritmo. Imperdibile.

Martedì 11 agosto,  Luca Barbarossa & Social Band – Special guest Daniele Silvestri
Dal primo maggio all’Ilva di Taranto alla presidenza dell’Associazione nazionale italiana cantanti per la partita del cuore, Luca Barbarossa non ha mai fatto mancare il suo impegno nel sociale come artista. Nel 2011 al Festival di Sanremo con Fino in fondo, è autore di Non mi stanco mai con Max Gazzè, Roy Paci e di Quando la notte cade giù, con Fiorella Mannoia. Conduttore della celebre trasmissione Radio due social club avrà al suo fianco, per l’occasione, Daniele Silvestri, che darà vita a un evento live unico e irripetibile.
 
Mercoledì 12 agosto, Raphael Gualazzi in Jazz Me Up Summer tour 2015  
Uno show travolgente e dinamico, unica data in Toscana ad agosto, con l'inconfondibile sound internazionale di Gualazzi spazierà tra grandi classici e standard jazz che hanno fatto la storia musicale del nostro secolo, e che per Raphael sono da sempre un riferimento, colonne della sua formazione artistica e discografica d'esordio. Gualazzi, alla voce e al piano, sarà accompagnato sul palco da una grande band multietnica, Julien Duchet al sax, Damien Verherve al trombone, Luigi Faggi alla tromba, Laurent Miqueu alla chitarra, Emah Otu al contrabbasso, Gianluca Nanni alla batteria e Bene Maillot, Lisa Griset e Sophie Afoyai ai cori.

Giovedì 13 agosto, Irene Grandi - Tour estivo 2015: un vento senza nome
Una delle cantanti più rappresentative della musica italiana, sensibile alle tematiche sociali (dall’Abruzzo all’Africa), ci dedicherà una serata come solo lei sa fare, per scaldare gli animi di tutti noi. A Festambiente porta il nuovo album “Un vento senza nome”: ritratto di un’artista più consapevole e più complessa artisticamente.  Per la prima volta Irene è autrice del disco, in cui racconta come spesso nella vita nulla avviene per caso.
Aprono i Finister
Gruppo vincitore del contest reginale Toscana, all’interno del contest nazionale AREZZO WAVE BAND 2015. Dopo svariati live in Italia e Inghilterra approda a Festambiente con il suo rock psichedelico dopo aver suonato all'EXIT festival con personalità quali 'The Prodigy', 'Motor Head' ed essere entrato con il suo singolo 'Bite the Snake' nella top 200 delle migliori canzoni italiane delle radio indipendenti.

Venerdì 14 agosto, Carmen Consoli – L’abitudine di tornare Tour
Un’artista d’eccezione, di grande talento, intimista e originale. La “cantantessa” presenta al pubblico un concerto dai suoni caldi, carico di emozioni. Unicità canora, compositiva e interpretativa, oltre a un suono in continua evoluzione grintoso e passionale, fanno di Carmen Consoli un’artista fuori da ogni etichetta. Un nome di grande spessore e talento, sempre più impegnato a livello internazionale.
 
Sabato 15 agosto, Caparezza in Museica Tour II – The Exhibition
Ironico, istrionico, performer carico d’innovazione e trovate spettacolari, propone con il suo tour  una nuova forma di canzone-teatro. Caparezza invita il suo pubblico a visitare il suo museo dove visualizzare oltre che ascoltare i brani di Museica e quelli della sua carriera. Museica, già disco di platino e sesto della sua carriera, è un concept album accolto da ampio consenso della critica e premiato come “Album dell’anno 2014” dalla Giuria del Tenco. Registrato a Molfetta e mixato a Los Angeles è considerato da Caparezza il suo nuovo primo disco perché ne è anche produttore artistico. Partendo da un’opera pittorica si sviluppa poi come viaggio nell'arte: da Van Gogh a Duchamp, da Warhol a Goya, fino al falso storico delle teste di Modì. Capa con questo lavoro colpisce come vero artista della parola, come in "China Town", vera e propria dichiarazione d'amore per la scrittura, o nel puzzle di citazioni musicali di "Cover", o ancora con l'acuto sguardo sull'attualità di "Non me lo posso permettere".
 
Domenica 16 agosto, Africa unite - Il Punto di Partenza Tour
Dal 1981 a oggi gli Africa Unite propongono il loro stile musicale fatto di ritmo in levare, reggae, dub, elettronica, rappresentando l’esempio di band più longeva e duratura del genere, in Italia. Nuovo disco completamente autoprodotto e offerto in freewdownload, per privilegiare il live, come momento unico ed irripetibile. Quello in cui, da sempre, Africa unite si esprime al massimo delle potenzialità. In diretta dal palco dunque, per chiudere con qualità, impegno nelle tematiche sociali  e festa.

Redazione Floraviva

start up

La prima notizia arriva a margine degli Stati generali dell'innovazione, ospitati stamani alla Fortezza da Basso di Firenze nel secondo dei due giorni dedicati alla rassegna "Toscana Technologica", promossa dalla Regione in collaborazione con Smau.

Si parla di start up, protagoniste della due giorni fiorentina, e la notizia è che lo StartApp Contest promosso dalla Regione Toscana, con 20 premi da 20 mila euro destinati ad altrettante applicazioni per mobile e web capaci di rendere più fruibili servizi e informazioni pubbliche per cittadini e imprese, è stato prorogato di quindici giorni. Ci sarà dunque tempo fino al 28 luglio per partecipare. Idee che potranno trovare casa all'interno della piattaforma open.toscana.it tenuta a battesimo lo scorso settembre.

"La Toscana è la prima regione in Italia per spin off, ma solo sesta per start up - sottolinea sul palco l'assessore ai sistemi informativi e all'e-government della Toscana, Vittorio Bugli - . Ci sono spazi per migliorare. Con le start up possono crescere le aziende e l'intero sistema economico, può crescere anche la pubblica amministrazione se sa 'contaminarsi' nel modo opportuno e per questo aspiriamo a salire sul podio anche di quest'ultime". Come? "Rafforzandole con progetti ad hoc o con bandi come quello per le start up innovative che uscirà a breve – dice l'as sessore -, con voucher e con azioni di microcredito che ben hanno funzionato finora, oppure azzerando l'Irap, l'imposta regionale sulle attività produttive, alle nuove start up".

Attrazione investimenti e infrastrutture con meno burocrazia

Le start up aiutano l'innovazione. Accanto servono naturalmente infrastrutture capaci di rendere un territorio competitivo: in Toscana ci sono poli universitari di eccellenza, aeroporti e facilità di mobilità, storia e cultura. Aiuta anche una pubblica amministrazione snella capace di risolvere i problemi o che si fa interlocutrice con chi vuole investire. L'attrazione di investimenti in Toscana la Regione la fa così, con un ufficio dedicato. "Chi ha voglia di investire sul serio venga a presentarci il progetto – ripete Bugli - e troveremo il modo di sciogliere la burocrazia per quanto possibile".

Esattamente quello che è stato fatto per la banda larga, altra infrastrutture essenziale per lo sviluppo e la trasformazione digitale delle aziende: ad aprile è partito il progetto per coprire entro ottobre il 99,7 per cento delle utenze e del territorio toscano colmando il vuoto che interessava ancora 1251 località. Servivano permessi e nulla osta, con il rischio dietro l'angolo di veder allungare i tempi. "Abbiamo scelto, per la prima volta, di far sedere attorno ad uno stesso tavolo tutte i 290 enti, sovrintendenze e istituzioni interessate – racconta l'assessore -: una grande conferenza di servizi che si concluderà il 22 luglio e un modello che potremo replicare poi su altri fronti". Dopo la banda larga ci sarà infatti la sfida sull'ultra banda larga, entro il 2020, con 100 milioni già messi in campo dalla Regione.

Redazione Floraviva

la vita l'ho nel sangue

Operativi tutti i giorni i 50 servizi trasfusionali sul territorio: “Donatori vi aspettiamo”

Emergenza sangue in Toscana: c'è un oggettivo calo di donazioni – una situazione peraltro non solo toscana ma diffusa a livello nazionale - che è già stato segnalato da oltre un mese alle associazioni dal Centro regionale sangue. Un calo che, in base ai dati dei primi cinque mesi del 2015 riguarda sia il sangue intero (-3,5%) che il plasma (-11%) rispetto allo stesso periodo anno precedente.
In risposta all'emergenza, la nostra redazione, in collaborazione con diADE adv, sostiene questa iniziativa di Regione Toscana con una campagna pubblicitaria gratuita, che nei prossimi giorni sarà diffusa tramite i social media con il claim "Donare è semplice, la vita l'ho nel sangue": l'animazione di un bambino che soffia bolle di sangue per diventare un uomo che gioca a basket.

Il calo di donazioni si è accompagnato anche ad un calo di donatori: dal 2013 al 2014 i donatori totali (sia nuovi che periodici) sono diminuiti del 3%, a fronte di una contrazione demografica della popolazione potenzialmente donante del 2% tra il 2010 e il 2014.

Nonostante ciò il lavoro sulla appropriatezza dei consumi svolto dai Servizi trasfusionali ha consentito di mantenere ad oggi invariata la quantità di plasma inviata per la produzione di farmaci emoderivati. Inoltre la partecipazione della Regione Toscana al programma europeo sul Patient Blood Management favorirà una riduzione delle trasfusioni attraverso strategie di preparazione e supporto del paziente chirurgico.

"Una situazione - afferma l'assessore al diritto alla salute e al sociale Stefania Saccardi, lei stessa donatrice di sangue – che stiamo affrontando, premesso che si tratta di una tendenza a livello nazionale. La Toscana ha peraltro ben l'84% dei donatori iscritti ad associazioni del dono e che donano periodicamente; i nostri donatori 9 volte su 10 scelgono di donare in uno dei 50 punti di raccolta dei nostri Servizi trasfusionali distribuiti in modo capillare su tutto il territorio".

Quanto alle Unità di raccolta (che nel 2013 e 2014 raccoglievano circa il 7% del totale) assommano a 15. Si sono accreditate soprattutto quelle a maggiore attività che offrono ora un servizio notevolmente più sicuro e qualitativamente migliore anche per i donatori. Purtroppo anche queste stanno registrando un sensibile calo delle donazioni.

L'operatività dei Servizi trasfusionali (ST) toscani per il periodo estivo è sostanzialmente invariata, anche nelle aperture domenicali, che anzi in alcune sedi vengono potenziate (a Castelfiorentino è aperto il 19 luglio; c'è l'attivazione dell'agenda domenicale su OSMA). Le aperture pomeridiane previste per il ST Arezzo (lunedì) e ST San Giovanni di Dio (mercoledì) sono invariate, purtroppo non particolarmente utilizzate.

"Il nostro impegno – annuncia Saccardi – è quello di mantenere invariata l'apertura dei Servizi trasfusionali come di consueto, cercando insieme alle direzioni generali di trovare soluzioni alle situazioni circoscritte di criticità che abbiamo rilevato. Posso già annunciare che la criticità di Abbadia san Salvatore è stata risolta e già questo venerdì riaprirà. Siamo peraltro disponibili a valutare progetti di ampio respiro, anche ispirati a modelli europei, coinvolgendo anche le associazioni".

Oggi il Centro regionale Sangue della Toscana ha diramato ai ST e alle Direzioni aziendali una comunicazione relativa alla grave carenza di "emazie" gruppo 0 negativo, 0 positivo e A negativo, per le quali sono previste nei prossimi quattro giorni donazioni insufficienti rispetto al fabbisogno, e che risultano carenti anche a livello nazionale per un calo generale di donazioni e per assorbimento di tutta la disponibilità fuori regione da parte del Lazio.

Di qui l'appello dell'assessore Saccardi e del Centro sangue, rivolto a tutti i cittadini di età compresa tra i 18 ed i 65 anni e in buona salute, "a presentarsi presso uno dei Servizi trasfusionali per consentire con il loro generoso gesto l'assistenza ai pazienti la cui salute dipende anche dalle trasfusioni".

Redazione Floraviva
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Campagna pubblicitaria gratuita a cura di diADE adv -tutti i diritti riservati-.
La modifica anche parziale della campagna è perseguibile per legge. E' invece consentita la diffusione del messaggio originale a chiunque voglia farlo ma senza cambiarne o modificarne i contenuti e le immagini.

fortezza tecnologica 2015

Una app per aiutare i turisti a costruire percorsi personalizzati realizzata in un centro di ricerca toscano, il restauro supertecnoloigico delle Porte del Paradiso del Battistero fiorentino, l'innovazione applicata al sistema moda, nuovi strumenti per interpretare le tendenze di chi visita le nostre attività on line, soluzioni e sistemi per il commercio illustrati con spot da 90 secondi: questo è solo un piccolo esempio di quanto si potrà trovare alla due giorni di Toscana Technologica, organizzata in collaborazione da Regione Toscana e Smau, al via oggi, per proseguire fino a mercoledì 15 al Padiglione Spadolini, alla Fortezza da Basso a Firenze.

Innovazione e tecnologia, impresa e ricerca, piccole imprese e start up, grandi gruppi e pubbliche amministrazioni, centri privati e distretti tecnologici, nazionali ed internazionali, tutti insieme con l'obiettivo di promuovere crescita sostenibile e sviluppo del sistema produttivo. Convegni, workshop, seminari una vasta area espositiva ma, soprattutto, stand, appuntamenti operativi, faccia a faccia fulminei, presentazioni lampo per far conoscere tecnologie all'avanguardia e per favorire l'incontro tra imprese, pubbliche amministrazioni e sistema dell'innovazione.
Una passerella di idee ma soprattutto una ribalta per la miriade di pratiche innovative che, in questo modo, avrà una sponda e opportunità di aprirsi una strada verso il mercato, con oltre 70 workshop, 100 tecnologie e app innovative, oltre 60 startup, distretti tecnologici e centri di ricerca della Toscana, ma anche grandi protagonisti del settore (tra cui Aruba, Cisco, Clouditalia, Google, HP, Microsoft, SAP, Telecom Italia e Zucchetti).
In programma, inoltre, due appuntamenti istituzionali che si terranno in apertura dei due giorni e che termineranno con la premiazione di imprese e progetti innovativi.

Innovare per crescere martedì 14 luglio (ore 11, Padiglione Spadolini) "Innovare per crescere: politiche pubbliche per lo sviluppo e l'innovazione - Le Smart Communities come motore di sviluppo del territorio e delle imprese". Nel corso dell'evento la Regione, con l'assessore alle attività produttive Stefano Ciuoffo, insieme a Smau, farà il punto sull' importanza crescente delle risorse europee a supporto dell'innovazione, sui risultati ottenuti e sulle attività di programmazione nazionale.

Premi start up e smart communities Il convegno ospiterà inoltre la consegna del Premio Smart Communities ai progetti più innovativi di sviluppo in chiave territoriale e del Premio Startup a neo imprese presenti in fiera. Programma completo

Stati generali dell'innovazione mercoledì 15 luglio (ore 11, Padiglione Spadolini) "Stati Generali dell'Innovazione in Toscana: iniziative, risultati e protagonisti dello sviluppo innovativo della Regione". Regione e Smau, insieme ai grandi player dell'industria digitale, farà il punto sulle politiche a supporto dell'innovazione, la strategia di specializzazione intelligente e la nuova programmazione europea. Un punto di vista concreto e orientato al risultato, a beneficio delle Pmi, per facilitare la convergenza tra obiettivi europei, indirizzo regionale e fabbisogni di sviluppo. Premio innovazione digitale In chiusura si terrà il Premio Innovazione Digitale, un riconoscimento dedicato ai più innovativi progetti di adozione del digitale nelle imprese del territorio. All'evento interverrà il presidente della Regione Enrico Rossi. Programma completo

Redazione Floraviva

inaugurazione cia

Il presidente nazionale di Cia Scanavino, quest’anno alla guida di Agrinsieme, dice sì al consigliere regionale Baldi su un nuovo approccio smart e semplificato alle attività di rappresentanza delle categorie, ma senza rinunciare al contatto diretto con istituzioni e singoli agricoltori: «Agrinsieme è un elemento di semplificazione della filiera». Anche il presidente del distretto Mati sottolinea l’importanza della sinergia fra Cia e Confagricoltura.

La Confederazione italiana agricoltori ha tagliato ieri il nastro della sua nuova sede di Monsummano Terme, in via Mazzini 213-215, alla presenza del sindaco Rinaldo Vanni, del presidente della camera di commercio di Pistoia Stefano Morandi, e di esponenti di spicco pistoiesi e nazionali del mondo agricolo riunito in Agrinsieme: dal presidente del distretto vivaistico Francesco Mati, esponente di Confagricoltura, al presidente nazionale di Cia Dino Scanavino, che quest’anno è anche alla guida di Agrinsieme (composta da Cia, Confagricoltura e Alleanza delle cooperative), sino alla vicepresidente nazionale Cia, Cinzia Pagni. A fare gli onori di casa, il presidente di Cia Pistoia Sandro Orlandini, coadiuvato dal direttore Alessandro Coppini, con la presenza del livello regionale rappresentato in quest’occasione dal vicepresidente Filippo Legnaioli e dal direttore Giordano Pascucci. Fra i partecipanti anche il presidente dell’Associazione vivaisti pistoiesi Vannino Vannucci, il presidente di Confartigianato Pistoia Simone Balli e il consigliere regionale Massimo Baldi.
L’inaugurazione è stata l’occasione, dopo il discorso introduttivo di Sandro Orlandini sull’agricoltura locale e sull’investimento fatto da Cia Pistoia con questa nuova sede ampliata per superficie e numero di dipendenti, per un vivace scambio di vedute in punta di fioretto fra Stefano Morandi, Massimo Baldi e Dino Scanavino a proposito del mutato ruolo oggigiorno delle rappresentanze di categoria e del loro rapporto con la politica e le istituzioni.
A innescare lo scambio è stato il presidente della camera di commercio Morandi affermando: «purtroppo le organizzazioni di rappresentanza e i sindacati sono un po’ messi in discussione. Sta a noi sfatare certe voci e leggende e far vedere che siamo una parte efficiente della nostra economia e del nostro territorio». «Sì, il rapporto fra quella forma di rappresentanza che è la politica e le altre forme di rappresentanza della società (associazioni di scopo, associazioni di categoria, sindacati) – ha replicato Baldi nel suo intervento - sta cambiando perché è cambiato il modo in cui si fa politica e in cui si fa economia. Nessuno della maggioranza politica sia nazionale che regionale che io rappresento ha in mente di rimuovere o scavalcare il ruolo di qualunque ente intermedio…». Certo è che negli ultimi anni «non sono mancate degenerazioni da modificare», a volte per «un’azione frenante delle associazioni di categoria», a volte «per un’incapacità della politica di lasciar lavorare i settori economici in autonomia e limitandosi al ruolo di conciliazione». Comunque, ha concluso Baldi, ciascuna associazione si deve muovere «secondo la sua strategia e libertà organizzativa, e quella di Cia, per quella che è la sua utenza, è encomiabile, con la sua presenza sul territorio in modo dinamico e funzionale, ma anche strutturale, cioè con delle sedi e sportelli di riferimento sia per chi fa attività agricola sia per chi l’ha fatta ed è in pensione».
E’ intervenuto infine sull’argomento pure Dino Scanavino partendo dall’esempio di questa iniziativa di Cia Pistoia, per la quale ha elogiato il presidente Orlandini: se qui oggi ci sono tante persone e autorità, ha detto, è «perché il presidente Orlandini è un uomo che frequenta le istituzioni e le frequenta facendo il suo lavoro, e quindi ne trae autorevolezza e capacità di relazione. Questo è l’unico modo che noi conosciamo per fare bene il nostro lavoro: stare a contatto con le istituzioni, parlare con le persone, seguire gli agricoltori uno ad uno, cercando di utilizzare tutto quello che la tecnologia ci mette a disposizione, però senza perdere il contatto umano». «L’essere fisicamente presenti – ha aggiunto Scanavino rivolgendosi a Baldi - io lo considero un’innovazione che va nella direzione che tu auspicavi, cioè noi non dobbiamo buttar via nulla, dobbiamo modernizzare il sistema [dei corpi intermedi, ndr], farlo pesare sempre meno sulle spalle dei cittadini e delle persone e renderlo più efficiente ed efficace. Nelle relazioni con le istituzioni non ci servono più i tavoli che durano mesi e mesi per decider nulla. Bisogna essere smart come le città e noi cerchiamo di esserlo». «Agrinsieme, che io ho l’onore di coordinare per il prossimo anno, - ha concluso Scanavino - è uno degli elementi di semplificazione, perché quando Agrinsieme parla ad un tavolo parla per noi di Cia, per Confagricoltura e per Alleanza delle cooperative, e questo è già un primo passo. Certo, al nostro interno, abbiamo delle discussioni molto impegnative, però la fatica la facciamo prima e quando usciamo con una posizione comune abbiamo già reso un servizio pubblico».
Il tema della collaborazione in seno ad Agrinsieme è stato toccato anche dal presidente del distretto vivaistico ornamentale di Pistoia, Francesco Mati, che commentando il bel clima che si respirava all’inaugurazione, ha detto: «l’amicizia è alla base di un’altra parola chiave, a volte un po’ abusata, che è “sinergia”.  E’ proprio in sinergia che, come Confagricoltura e Cia, stiamo portando avanti insieme dei progetti molto interessanti, ed è sempre in sinergia che, come distretto, metteremo in campo una progettualità che spero sia davvero importante per il settore florovivaistico e in particolare quello vivaistico, che ci riguarda più da vicino».
Come ha ricordato Sandro Orlandini, «per Cia Pistoia la sede di Monsummano è strategica rispetto al territorio. Un’area della Valdinievole importante, dove sono tantissime le aziende agricole. Qui gravitano altri comuni, oltre a Monsummano, qui vengono anche gli associati di Larciano, di Lamporecchio, le cosiddette colline di Leonardo (la parte che va verso Vinci). La sede di Monsummano sarà aperta tutti i giorni. Siamo passati da una situazione, nella vecchia sede di via Boninsegni, in cui entravano a malapena tre, quattro dipendenti a cinque dipendenti fissi più un collaboratore. Abbiamo quindi allargato un po’ anche il nostro organico, oltre alla sede, e questo è un motivo di orgoglio, perché dare opportunità di lavoro – utilizzando per inciso le possibilità offerte dal Jobs Act - in un momento come questo ha un valore particolare».
Nella nuova sede di via Mazzini, che si trova in una zona più accessibili e meglio servita da parcheggi, sarà disponibile tutta la gamma delle funzioni di Cia: il servizio tecnico alle imprese (che comprende anche l’assistenza sui fondi europei), la consulenza agronomica, l’assistenza contabile alle imprese, il patronato e il Caf (centro di assistenza fiscale). La vecchia sede sarà adibita ad archivio e magazzino.

Redazione Floraviva