Una pianta di cui vuoi scrivere perché è la tua preferita o perché è stata dedicata a qualcuno/a o qualcosa. Basta che non sia un albero o una pianta da fiore, per i quali abbiamo due rubriche ad hoc: “Un albero per…” e “Un fiore per…” (vedi la home page di Floraviva e la parte finale di questo articolo introduttivo).Un arbusto o un’altra pianta verde di cui conosci le proprietà benefiche (o venefiche) per la salute umana o dell’ambiente, secondo criteri scientifici oppure l
E’ un albero donato alla città del giglio dal Comitato pari opportunità dell’Ordine degli avvocati di Firenze quello su cui accendiamo i riflettori oggi. Si tratta di un Ginkgo biloba ed è stato piantato l’anno scorso in una piazza fiorentina, piazza d’Azeglio, per ricordare Enrica Calabresi, scienziata naturalista di origine ebraica che nel 1938, a causa delle leggi razziali fasciste, fu allontanata dall’insegnamento universitario perché «appartenente alla razza ebraica».
Giove
Battezziamo la rubrica “Un albero per…” nel nome di una figura storica del florovivaismo di Pescia, Stefano Papini, che ci ha lasciati sabato 8 gennaio 2022 all’età di 96 anni. Un vero decano del settore, come è stato definito da il Floricultore, e sia del comparto floricolo che vivaistico. Un agricoltore che ha partecipato da protagonista, insieme ad altri e in qualche caso prima degli altri, all’intero percorso evolutivo dell’ortoflorovivaismo della Valdinievole nel secolo scorso
Il tuo albero preferito o che per qualsiasi ragione hai donato, attraverso una delle tante iniziative attivate negli ultimi anni per promuovere piantagioni di alberi contro il cambiamento climatico e i suoi effetti, a qualche persona cara, viva o scomparsa, oppure alla tua città o a qualunque altro soggetto pubblico.Una specie arborea di cui conosci le proprietà benefiche (o venefiche) per la salute umana o l’ambiente, secondo criteri scientifici oppure leggende del nostro territorio o di Pa
Si chiameranno “Un albero per…” e “Una pianta per…” e sono le due nuove rubriche gemelle di “Un fiore per…”, nata da un’idea di colui che scrive nell’ormai lontano ottobre del 2011, quando la rivista Floraviva di Andrea Vitali, editore residente in Valdinievole, era più centrata sulla floricoltura e tutta la filiera del fiore (senza mai trascurare però il contesto in cui si inserisce: dall’agricoltura e l’ambiente sino alla cultura).Come descritto nel primo articolo,&