Un albero, fiore, pianta per...

A Varanasi, un carretto di dolci si trasformò in un prospero negozio grazie alla presenza di un albero di Neem, sacro alla dea Shitala e simbolo di buona sorte.

sacra Neem 2


Nel cuore di Varanasi, Deepak Tadaw e la sua famiglia iniziarono vendendo dolci da un carretto parcheggiato sotto un albero di Neem, sacro nella tradizione indiana. Ogni giorno, la famiglia rendeva omaggio all'albero, simbolo della dea Shitala, protettrice della salute e della prosperità. Con il tempo, il loro piccolo commercio crebbe, attirando sempre più clienti. Abbattere un albero di Neem sarebbe stato impensabile, così costruirono il negozio attorno al tronco possente. Oggi, il negozio prospera sotto l'ombra del Neem, testimoniando come il rispetto per la natura e le tradizioni possa portare successo e serenità.
sacra Neem 3
sacra Neem 4

AnneClaire Budin

 

 

Il ginseng, pianta medicinale apprezzata per le sue proprietà rinvigorenti, è una presenza millenaria nella medicina tradizionale asiatica. Oggi, questa radice straordinaria attira l’interesse anche in Europa, dove la possibilità di coltivarla localmente, compresa l’Italia, si profila come una sfida stimolante.
ginseng 2

La storia millenaria del Ginseng

Il ginseng (Panax ginseng), originario dell’Asia orientale, è conosciuto da oltre 2.000 anni. La sua radice, simbolo di vitalità e longevità, è utilizzata nella medicina tradizionale cinese per alleviare la fatica, migliorare la resistenza fisica e stimolare il sistema immunitario. La pianta, alta circa 50 cm, produce fiori bianchi e bacche rosse, ma è la radice che concentra le sostanze bioattive più preziose, i ginsenosidi.
ginseng 3

Proprietà e usi del Ginseng

Il ginseng è considerato una pianta adattogena, in grado di aiutare l’organismo a gestire meglio lo stress e le sfide quotidiane. Tra le sue proprietà principali vi sono il miglioramento della resistenza alla fatica, il potenziamento del sistema immunitario e il supporto alla concentrazione. È utilizzato per combattere stanchezza fisica e mentale, e favorisce il recupero in convalescenza.

Il ginseng si consuma sotto forma di tisane, polveri e integratori alimentari. In Italia, è noto anche come ingrediente del caffè al ginseng, una bevanda che combina il sapore intenso del caffè con le proprietà tonificanti della radice.

Coltivazione e possibilità in Italia

Il ginseng cresce naturalmente in ambienti freschi e ombreggiati, con terreni leggeri, acidi e ben drenati. Tuttavia, coltivarlo in Italia richiede una conoscenza approfondita del ciclo produttivo, che dura almeno 4-5 anni prima che la radice sia pronta per il mercato. Il processo è interamente manuale, dalla semina alla raccolta, richiedendo cura e precisione per preservare le proprietà della radice.

Nonostante le sfide, la coltivazione del ginseng in Italia potrebbe trovare ispirazione dal caso dei Jardins d’Occitanie, un'azienda francese che ha dimostrato che la produzione europea di questa pianta è fattibile. Basata a Seysses, in Alta Garonna, questa realtà è riuscita a coltivare ginseng in Francia, vantandosi di essere l’unico produttore europeo di questa pianta, nota per le sue proprietà antifatica e tradizionalmente coltivata in Cina e Corea. I Jardins d’Occitanie hanno sviluppato un modello integrato, controllando ogni fase della filiera, dalla semina alla produzione di integratori alimentari e infusi biologici, commercializzati in oltre 250 farmacie e online.
ginseng 4

Opportunità e mercato

Seguire l’esempio francese potrebbe rappresentare un’opportunità per gli agricoltori italiani, specialmente in un contesto in cui il marchio Made in Italy è sinonimo di qualità. Il ginseng potrebbe essere posizionato come prodotto di nicchia, valorizzato sia per le sue qualità naturali che per l’origine locale. Un ulteriore vantaggio per la coltivazione del ginseng in Italia potrebbe derivare dall'utilizzo di serre fotovoltaiche, che non solo ottimizzano l'impiego del suolo, ma contribuiscono anche alla sostenibilità ambientale, generando energia rinnovabile e riducendo l’impatto ecologico della produzione.

Collaborazioni con enti di ricerca e aziende del settore alimentare e nutraceutico sarebbero essenziali per sviluppare una filiera solida e affrontare le sfide di adattamento al territorio. Investire nella coltivazione del ginseng sotto serre fotovoltaiche rappresenterebbe non solo un’opportunità economica ma anche una scelta in linea con le strategie di innovazione e sostenibilità sempre più richieste dal mercato globale.

Con il giusto supporto e una strategia lungimirante, il ginseng potrebbe aprire nuove prospettive per l’agricoltura italiana. Una coltura complessa, ma promettente, capace di unire tradizione e innovazione per rispondere alla crescente domanda di rimedi naturali e sostenibili.

Andrea Vitali

Dieci piante nominate per il premio "Show Your Colours Award IPM 2025". L'evento punta su design accattivante, storytelling e concept unici per promuovere piante ad alto valore percepito e massimizzare i margini di contribuzione. La premiazione il 30 gennaio.


Sono state annunciate le dieci nomination per il prestigioso Show Your Colours Award IPM 2025, organizzato nell’ambito della fiera internazionale IPM Essen. Il premio, ideato per valorizzare le piante con un valore aggiunto distintivo, riconosce gli sforzi degli espositori nel coniugare creatività e qualità. Tra le candidature selezionate spiccano innovazioni nei design dei vasi, etichette curate e concept unici capaci di raccontare storie che catturano l’attenzione del pubblico e dei professionisti del settore.

LE PIANTE IN NOMINA:

  1. coloraw1
    Snack Dino
    - Mediflora Lehrhuber GmbH
    coloraw2
  2. Fragaria x ananassa Duch Queeny - ABZ Seeds
    coloraw3
  3. Helleborus 'Winter Sparkle® White' - Colour Your Season
    coloraw4
  4. Hydrangea arborescens 'BAIful' EUPBRAF - FlowerWOW® - Bailey Nurseries International
    coloraw5
  5. Hydrangea panicolata 'Groundbreaker® Blush' - Diderk Heinje Pflanzenhandelsgesellschaft
    coloraw6
  6. Hydrangea serrata 'Magic Pillow' - Plant Select
    coloraw7
  7. Nordic Garden Beauties® - Gebr Seuren Kwekerijen BV
    coloraw8
  8. coloraw9
  9. Ibridi di rododendro 'Maximus' e 'Hercules' - Leybaert BV
    coloraw11.jpg
  10. Rosa Hybrid Sweet Home Roses® - Roses Forever ApS

    coloraw10
  11. Sarcococca hookerinana 'Winter Gem'® - Kwekerij Roos

PROCESSO DI SELEZIONE E VOTAZIONE

Le piante nominate saranno esposte nella Hall 8 durante i tre giorni della fiera (28-30 gennaio 2025). Il pubblico avrà l'opportunità di votare utilizzando gettoni forniti dall’organizzazione. Una giuria di esperti, invece, valuterà i prodotti sulla base del loro design, concept e capacità narrativa. L’annuncio del vincitore avverrà il 30 gennaio alle ore 15:00 presso lo stand BIZZ Holland (Hall 8, stand 8A30-4).

UN PREMIO CHE INCORAGGIA L’INNOVAZIONE

Il premio mira a premiare non solo la bellezza delle piante ma anche la capacità di raccontare una storia attraverso di esse. Questo approccio multidimensionale stimola le aziende a innovare, integrando marketing narrativo e design creativo, elementi chiave per attrarre consumatori e professionisti del settore.

L’evento, rappresenta una potenziale vetrina internazionale per i vivai e i produttori, sottolineando l’importanza della valorizzazione del prodotto per emergere in un mercato competitivo e sempre più orientato alla sostenibilità e al racconto.

Andrea Vitali

Se le stelle di Natale sono pronte, il Natale è ancora lontano?

 Se le stelle di Natale sono pronte, sappiamo che il Natale si avvicina! Abbiamo cercato per voi le più belle ispirazioni per decorazioni creative e uniche.

 
Simbolo indiscusso delle festività natalizie, il poinsettia – meglio noto come stella di Natale – deve il suo fascino alle sue bratte, foglie colorate che ricordano petali. Con tonalità che spaziano dal rosso brillante al bianco puro, queste piante sono perfette per illuminare ogni ambiente durante il periodo natalizio.
Non tutti sanno, però, che il poinsettia non è solo una pianta da vaso: i suoi rami tagliati possono durare a lungo e offrire nuove possibilità decorative. Dalle corone dell’Avvento adornate di bratte vivaci ai mini-alberi natalizi impreziositi da stelle di Natale immacolate, le idee per decorare con il poinsettia sono infinite.
stelle1.png
stelle2.png
stelle3.png
Copia_di_ANDA_E_RIANDA_2.gif
stelle4.png
stelle5.png
stelle6.png
stelle7.png
Con un pizzico di creatività e pochi accessori, puoi realizzare decorazioni semplici ma d’effetto, che portino la magia del Natale in ogni angolo della casa. Prova a combinare il poinsettia con elementi naturali, come pigne, rami di abete o bacche rosse, per un risultato elegante e naturale.
stelle8.png
stelle9.png
stelle10.png
stelle11.png
stelle12.png
stelle13.png
stelle14.png
Redazione
Una pianta per combattere la stanchezza: 5 alleate naturali

Ritmo serrato, stress e poche ore di sonno: ecco alcune piante medicinali che ci aiutano a recuperare energia e a combattere la stanchezza passeggera.


1. Ginseng

ginseng.png

Il ginseng è una radice preziosa nella medicina asiatica tradizionale, nota per le sue proprietà tonificanti e adattogene, capaci di stimolare l’organismo e combattere la fatica fisica e mentale. Le sue radici, che si raccolgono a partire dal quarto anno di crescita, sono utilizzate sotto forma di infusi o decotti per fornire una spinta mattutina. Consigliata per ritrovare vitalità durante convalescenze o periodi di stress, questa pianta si coltiva in ombra parziale su terreni ben drenati.

2. Eleuterococco

eleuterococco.png

Conosciuto anche come “ginseng siberiano,” l’eleuterococco è un arbusto che cresce nei climi freddi della Siberia. Grazie alle sue proprietà adattogene, aiuta a migliorare la resistenza fisica e mentale e a rafforzare le difese immunitarie. La radice dell’eleuterococco si consuma anch’essa al mattino, preferibilmente in infusi o decotti. Rustico e resistente al freddo, può essere coltivato facilmente su terreni ben drenati.

3. Rodiola (Rhodiola rosea)

rodiola.png

 Questa pianta grassa delle regioni fredde ha foglie succulente che la rendono resistente a condizioni difficili. Oltre a combattere la stanchezza, la rodiola è nota per la sua azione rilassante e riequilibrante sul sistema nervoso, contribuendo a gestire lo stress. Il suo rizoma, raccolto a fine estate, può essere utilizzato per tisane che offrono un supporto naturale alla concentrazione e alla pressione arteriosa.

4. Caffè (Coffea arabica)

caffè_forma_arabica.png

 

Il caffè è una delle fonti di energia più popolari per affrontare momenti di stanchezza. Grazie alla caffeina, aiuta a migliorare l’attenzione e a combattere la fatica. Tuttavia, va consumato con moderazione, poiché può provocare acidità gastrica e influire sulla pressione sanguigna. Il caffè viene coltivato come pianta ornamentale nei climi temperati, ma richiede protezione dalle basse temperature.

5. Rosa canina 

rosa_canina_1.png

 La rosa canina, o rosa selvatica, è una delle principali fonti naturali di vitamina C, essenziale per rinforzare il sistema immunitario e ridurre la sensazione di stanchezza. I suoi frutti, chiamati cinorrodi, possono essere consumati sotto forma di tisana, sciroppo o marmellata. Questa pianta, resistente e adattabile, cresce facilmente in terreni soleggiati e ben drenati.

Queste piante medicinali sono preziose alleate per affrontare la stanchezza passeggera e ritrovare energia in modo naturale.

Anne Claire Budin