Notizie
- Dettagli
- Scritto da Andrea Vitali
Per l’Organizzazione delle Nazioni Unite l’uso dei pesticidi in agricoltura provoca 200 mila decessi l’anno, soprattutto nei paesi meno sviluppati. Tali prodotti inoltre non servirebbero nemmeno, secondo l’Onu, che sottolinea: «Non sono necessari per garantire l’aumento della produzione agricola per una popolazione in crescita».
- Dettagli
- Scritto da Andrea Vitali

L’anno scorso l’autorità di controllo ha svolto in Italia 38.756 ispezioni: i controlli su ortofrutta e caseari bio non hanno evidenziato tracce di fitofarmaci o sostanze non ammesse. Nelle aziende biologiche la frequenza di irregolarità è meno di un quarto di quella delle altre aziende alimentari.
- Dettagli
- Scritto da Andrea Vitali

Dal laboratorio fitopatologico del CeRSAA di Albenga le osservazioni di danni riconducibili all'uso della tecnologia della sub-irrigazione, che, nonostante gli indubbi vantaggi, presenta alcune problematiche che si manifestano con fenomeni di appassimento e avvizzimento associati ad alterazioni necrotiche della base delle piante.
- Dettagli
- Scritto da Andrea Vitali
Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali rende noto che il Consiglio dei Ministri ha approvato lo schema di decreto attuativo che reintroduce l’obbligo di indicare lo stabilimento di produzione o confezionamento in etichetta. Lo schema sarà inviato ora a Camera e Senato per i pareri.
- Dettagli
- Scritto da Andrea Vitali
L'abitudine all'acquisto online si sta ormai radicando nei consumatori, che non si fermano più dal fiorista per comprare dei fiori prima di visitare qualcuno. Royal FloraHolland ha svolto un'indagine di mercato per monitorare questo radicale cambiamento, i cui numeri parlano chiaro, e per porre i fioristi di fronte al dato di fatto: devono innovarsi per restare competitivi.
La ricerca fatta da Royal FloraHolland sui consumatori rivela che essi, in Germania, Regno Unito, Francia e Paesi Bassi, trovano sempre più normale acquistare fiori o piante nei negozi online. I numeri parlano da soli: nel 2016 il “box flower delivery” è stato responsabile dell'8% delle vendite di fiori recisi nel Regno Unito e del 13% del denaro speso nel settore.
Sorprende che, ancora oggi, la stragrande maggioranza dei fioristi lavori in modo indipendente: questo porta spesso il rivenditore ad essere costretto a rispettare metodi di acquisto tradizionali. In Germania e Francia le catene in franchising sono sorte perché capaci di affrontare meglio le nuove sfide. La loro quota di mercato è ancora relativamente bassa, ma in Francia rappresentano già il 10% del numero totale di fioristi del paese.

