Il vivaista

Dalla Royal FloraHolland Autumn Fair già in svolgimento, al Salon du Végétal e Harrogate Flower Show, fino a Flormart, il mese di settembre è ricco di appuntamenti per il settore floro-vivaistico, per ripartire subito il primo ottobre con Iberflora che si terrà a Valencia.

 

Settembre è un mese denso di appuntamenti per il settore florovivaistico, con eventi che spaziano dal commercio di fiori e piante alle ultime innovazioni in ambito agricolo e sostenibile. Ecco una panoramica degli eventi più importanti, con le rispettive località e nazioni in cui si svolgono. Il calendario si apre con il Salon du Végétal, che si terrà a Nantes, in Francia, dal 10 al 12 settembre. Questo evento è uno dei più importanti a livello europeo, riunendo professionisti e appassionati del mondo delle piante ornamentali, con una vasta gamma di espositori e un ricco programma di conferenze. Dal 13 al 15 settembre, l'Harrogate Flower Show animerà la cittadina di Harrogate, nel Regno Unito. Questa fiera è rinomata per le sue spettacolari esposizioni di giardini e fiori, diventando un appuntamento fisso per chi opera nel florovivaismo britannico e internazionale. Dal 25 al 27 settembre, l'Italia sarà protagonista con il Flormart a Padova, uno dei principali eventi nazionali per il florovivaismo. Questa fiera offre un’ampia esposizione di piante, attrezzature e tecnologie per il giardinaggio, rappresentando un’occasione ideale per discutere di sostenibilità e innovazione nel settore. Un altro appuntamento chiave è l'Iberflora, che si terrà a Valencia, in Spagna, dal 1° al 3 ottobre. Questa fiera internazionale è un punto di riferimento per il settore florovivaistico mediterraneo, offrendo una vasta gamma di prodotti e servizi per professionisti del verde, dai vivai alle tecnologie per il giardinaggio. Per ulteriori dettagli e informazioni su questi e altri eventi del settore florovivaistico, potete visitare la sezione dedicata agli eventi sul sito di FloraViva al seguente link: Eventi Floro-Vivaistici. Qui troverete tutte le informazioni necessarie per partecipare a questi appuntamenti cruciali.

 Redazione

Dizionario di Gestione Forestale Sostenibile: la novità del Congresso SISEF

Al XIV Congresso Nazionale SISEF a Padova, Fondazione AlberItalia presenta il Piccolo Dizionario di Gestione Forestale Sostenibile, opera collettiva per un linguaggio condiviso sulla gestione delle foreste.

 

Lunedì 9 settembre avrà inizio a Padova il XIV Congresso Nazionale SISEF, un momento di incontro e confronto sulle sfide attuali e future che riguardano gli alberi e le foreste, i diversi servizi ecosistemici e le filiere di prodotto, nell’ambito di sistemi socio-ecologici in cui le foreste e la società sono sempre più interconnessi.. Durante l'evento, sarà presentato ufficialmente "FORESTE E SOCIETÀ: Piccolo Dizionario di Gestione Forestale Sostenibile", una nuova iniziativa promossa dalla Fondazione AlberItalia in collaborazione con la casa editrice Compagnia delle Foreste e con il patrocinio dell'Accademia Italiana di Scienze Forestali e SISEF. Il dizionario, frutto del contributo di 88 esperti del settore, esplora 110 parole chiave relative alla gestione forestale, ponendosi come punto di riferimento per chi opera nel settore e per chi è interessato a comprendere l'importanza degli ecosistemi forestali nel contesto del cambiamento globale. La presentazione avverrà il 9 settembre alle 20:30, come side event del congresso. Inoltre, dal 26 al 30 settembre, Torino ospiterà il "Terra Madre - Salone del Gusto 2024", dove il 28 settembre si terrà un incontro intitolato "Noi e le foreste. Come gestire questo rapporto?". L'evento, moderato dal Prof. Marco Marchetti, vedrà la partecipazione dei Professori Renzo Motta e Fabio Salbitano e si parlerà di come la gestione forestale deve andare oltre la sostenibilità, puntare alla responsabilità (individuale e collettiva) e mettere insieme tanti aspetti ed esigenze. La partecipazione è gratuita, previa registrazione a questo link.

Redazione

Contributi per l'Internazionalizzazione: scadenza 15 ottobre per le MPMI di Pistoia e Prato

Le micro, piccole e medie imprese di Pistoia e Prato, insieme a consorzi e cooperative, possono presentare domanda dal 16 settembre al 15 ottobre per accedere ai contributi a fondo perduto destinati a sostenere l'internazionalizzazione.

 

La Camera di commercio di Pistoia-Prato ha lanciato un nuovo bando per l'erogazione di contributi a fondo perduto, destinato a sostenere le micro, piccole e medie imprese (MPMI) del territorio, nonché i consorzi, le società consortili e le cooperative. Questo bando mira a potenziare la capacità delle imprese locali di operare sui mercati internazionali, offrendo un supporto finanziario per coprire parzialmente le spese sostenute in progetti di internazionalizzazione. Il bando, con una dotazione finanziaria di 300.000 euro, prevede contributi fino a un massimo di 6.000 euro per le singole imprese e di 9.000 euro per i consorzi, le società consortili e cooperative. Questi contributi copriranno il 50% delle spese ammissibili, che devono essere comprese tra i 4.000 euro e i 6.000 euro, a seconda del tipo di organizzazione richiedente. Le spese finanziabili includono attività come analisi di mercato, promozione in lingua straniera, partecipazione a fiere internazionali, protezione del marchio all'estero, e sviluppo di competenze per l'export. Inoltre, saranno valutati progetti che mirano a integrare tecnologie digitali per migliorare la presenza sui mercati esteri. Le domande per il bando devono essere presentate digitalmente dal 16 settembre al 15 ottobre 2024. È importante che le imprese si assicurino di avere tutti i requisiti necessari e che le spese siano sostenute a partire dal 1° gennaio 2024. Per ulteriori dettagli e per la preparazione della domanda, si consiglia di consultare il bando completo sul sito della Camera di commercio di Pistoia-Prato a questo link.

Redazione

Toscana estende allerta incendi al 15 settembre

A dare immediata comunicazione è Confagricoltura Pistoia che rilancia la nota inviata dalla direzione Agricoltura e Sviluppo Rurale della Regione Toscana, settore forestazione, agroalimentare, risorse idriche nel settore agricolo sul cambiamento climatico.

 

La Regione Toscana ha deciso di prorogare il periodo di alto rischio per lo sviluppo di incendi boschivi su tutto il territorio regionale fino al 15 settembre 2024. Questa misura, prevista dal Regolamento Forestale della Toscana, è stata adottata considerando le attuali condizioni climatiche che indicano un elevato rischio di innesco e propagazione degli incendi boschivi. Le previsioni meteo elaborate dal Consorzio LaMMA non hanno fornito indicazioni sufficienti sull'evoluzione degli indici di rischio incendi per la prima decade di settembre, portando così le autorità a estendere il periodo di attenzione. La decisione è stata presa anche sulla base delle indicazioni del Piano AIB (Antincendio Boschivo), che prevede misure specifiche per la tutela delle aree boschive della regione. Durante questo periodo, rimane vietato su tutto il territorio regionale l'abbruciamento di residui vegetali, agricoli e forestali, una misura necessaria per prevenire potenziali inneschi di incendi. 

Confagricoltura Pistoia invita tutte le aziende agricole e i cittadini a rispettare scrupolosamente queste indicazioni, contribuendo così alla protezione del nostro patrimonio forestale e alla sicurezza della comunità.

L'Associazione Vivaisti Italiani comunica che l'ufficio rimarrà chiuso per la pausa estiva dal 12 al 23 agosto. Durante questo periodo, per questioni amministrative o organizzative, sarà possibile contattare la segreteria via email all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. e la redazione de "Il Vivaista" e Floraviva all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Le attività dell'ufficio riprenderanno regolarmente lunedì 26 agosto. L'Associazione augura a tutti i soci e collaboratori un buon periodo di riposo estivo.

Redazione

Floro-vivaismo: il primo tavolo di filiera accelera sui decreti

Durante il primo tavolo di filiera del floro-vivaismo, il sottosegretario La Pietra ha sollecitato un'accelerazione sui decreti attuativi. Il presidente del distretto, Ferrini, ha evidenziato la problematica della carenza di risorse umane qualificate nel settore e ha portato all'attenzione la necessità di separare le tematiche del floro da quelle del vivaismo per affrontare le questioni in modo più mirato.

 

platea_tavolo_florovivaismo.jpg Si è concluso oggi il primo tavolo di filiera del floro-vivaismo presso il Masaf, con una partecipazione significativa e la presenza di importanti figure istituzionali e del settore. Il sottosegretario La Pietra ha espresso ottimismo per l'incontro, definendolo fondamentale per accelerare i tempi di attuazione dei decreti previsti dalla legge delega sul florovivaismo. L'obiettivo comune è evitare l'attesa di 24 mesi per la loro realizzazione, con la speranza di chiudere il processo entro l'anno.

Durante il tavolo, il presidente del Distretto Vivaistico Ornamentale, Francesco Ferrini, ha evidenziato una problematica condivisa da tutte le rappresentanze del settore: la carenza di risorse umane qualificate, e ha sottolineato la necessità di distinguere i settori del floro e del vivaismo per affrontare in modo più mirato le specifiche problematiche tecniche, macroeconomiche e normative.

Al centro del confronto vi è stata la legge delega al governo sul florovivaismo, in particolare i principi e criteri direttivi per l'esercizio della delega. La formazione degli operatori del settore e la valorizzazione del comparto sono stati indicati come obiettivi fondamentali, con l'intento di accelerare i tempi per l'emanazione dei decreti attuativi. Questi decreti, che rappresentano un punto di svolta atteso da vent'anni dal comparto, saranno il risultato di un percorso di ascolto e condivisione tra tutte le componenti della filiera.
Il sottosegretario La Pietra ha sottolineato che non si parte da zero, ma si sfrutta il lavoro già avviato nella scorsa legislatura. Il tavolo tecnico generale, che verrà costituito a breve, sarà affiancato da ulteriori gruppi di lavoro specifici che affronteranno i principali temi del florovivaismo e della floricoltura. L'incontro odierno, secondo La Pietra, getta le basi per raccogliere le indicazioni di tutti i partecipanti, con l'obiettivo di elaborare una strategia unitaria per il settore, in linea con le politiche del governo per l'agricoltura e l'intero sistema Paese.
Andrea Vitali