Firmato decreto che destina 5 milioni di euro per coprire gli interessi sui mutui maturati nel 2019 dalle aziende del settore oleario. Bellanova: «l’obiettivo è mettere in sicurezza l’intera filiera». Soggetto attuatore Ismea, che ridurrà proporzionalmente i contributi dei beneficiari se le richieste complessive superassero le risorse disponibili.
La ministra delle politiche agricole Teresa Bellanova ha firmato un decreto che destina 5 milioni di euro per la copertura, totale o parziale
Confagricoltura Pistoia replica a Coldiretti ribadendo la divergenza di vedute su come promuovere le produzioni di olivi pesciatine. Il presidente Zelari: «non abbiamo intenzione di interferire con le attività del distretto floricolo, che anzi guardiamo con interesse, ma pensiamo che il centinaio di aziende di produzione di olivi che si concentrano nel territorio di Pescia e dintorni esprimerebbero meglio le proprie potenzialità commerciali, elevatissime e dalla proiezione internazionale, se
Il 26 novembre, in occasione della celebrazione della Giornata mondiale dell’olivo da parte del Consiglio oleicolo internazionale (Coi), sono stati proclamati i vincitori dell’edizione 2020 del Premio Mario Solinas, un concorso che ha tra i suoi fini «incoraggiare i singoli produttori, le associazioni di produttori e i confezionatori dei Paesi produttori a commercializzare oli extra vergini di oliva che presentino caratteristiche organolettiche armoniose e incoraggiare i consumatori a ricon
Replica di Coldiretti Pistoia alla proposta di Confagricoltura Pistoia di istituire un distretto specializzato nel vivaismo olivicolo in Valdinievole: interveniamo a seguito «delle curiose richieste, delle disponibilità e delle precisazioni diffuse in questi giorni sui media locali, relative all’esigenza di istituire un distretto del vivaismo olivicolo».
«Una storia semplice. Il distretto del vivaismo olivicolo (e floricolo) c’è già, è operativo e ha presentato un progetto (Pid) per
Andrea Zelari, presidente di Confagricoltura Pistoia, replica al sindaco Giurlani: «d’accordo sul ruolo centrale da assegnare all’Istituto Anzillotti, centro di riflessioni sull’olivicoltura di livello nazionale, ma pensiamo a un distretto strettamente specializzato sulle piante di olivo quale è già di fatto. L’olio è e deve restare made in Toscana, non pesciatino. Puntare sull’integrazione verticale “olivi – olio della Valdinievole” è contrastante, dal punto di vista del ma