Notizie

La giunta toscana modifica l'obbligo di svuotamento delle piscine agriturismo da 1 a 3 anni, una vittoria per Cia Toscana verso pratiche più sostenibili, che attende l'ok definitvo del Consiflio Regionale.

In Toscana, le norme per gli agriturismi riguardanti lo svuotamento delle piscine subiscono una modifica significativa: non più annualmente, ma ogni tre anni, per rispondere alle esigenze di sostenibilità e razionalizzazione dell'uso dell'acqua. La decisione, accolta con soddisfazione da Cia Toscana e Turismo Verde Toscana, si inserisce in un contesto di maggiore consapevolezza ambientale e di adattamento ai cambiamenti climatici, mirando a una gestione più efficiente delle risorse idriche in agricoltura. Questa modifica legislativa rappresenta un importante passo avanti per il settore, che ora attende l'approvazione finale del Consiglio regionale per vedere attuati i nuovi termini, assicurando nel contempo la sicurezza igienico-sanitaria attraverso sistemi di autocontrollo e monitoraggio costante delle acque.

 

Redazione

Presentazione del Manifesto Europeo per la sostenibilità nel settore florovivaistico: Il 9 aprile 2024, dalle 18:30 alle 20:00 , il Parlamento Europeo ospiterà l'evento di lancio del Manifesto dei Coltivatori Europei di Fiori e Piante, promosso dal Gruppo di Lavoro sui Fiori e Piante di Copa-Cogeca. a questo link la registrazione per partecipare in persona e online

 

L'incontro prevede di porre l'accento sull'importanza del settore florovivaistico nell'agenda verde dell'Europa, in vista delle elezioni europee del 2024. Con l'avvicinarsi delle elezioni europee, l'evento mira a enfatizzare la necessità di riconoscere il contributo significativo del settore dei fiori e delle piante alla sostenibilità ambientale. L'intento è di sensibilizzare i politici e i cittadini europei sull'essenziale ruolo che il settore gioca nella costruzione di un futuro sostenibile per il continente.
L'evento si terrà nella sala 3H1 del Parlamento Europeo, in Rue Wiertz 60, 1047 Bruxelles, e sarà accompagnato da servizi di interpretariato dall'inglese all'italiano e viceversa. L'obiettivo è quello di stimolare una riflessione sul posizionamento del settore florovivaistico all'interno dell'agenda ambientale europea, mantenendo un approccio critico e informato sulle proposte e le iniziative presentate.

Programma degli Interventi:

  1. 1. Apertura e Benvenuto: Camila Laureti e Jean Aerts, presidente del Gruppo di lavoro Fiori e Piante del Copa-Cogeca, apriranno l'evento, accogliendo i partecipanti e delineando gli obiettivi dell'incontro.
    2. Presentazione del settore Fiori e Piante: Interventi di Josep M. Pagès, Segretario Generale ENA – Associazione Europea del Vivaismo, e Sylvie Mamias, Segretaria Generale dell'Union Fleurs, che illustreranno l'importanza e le peculiarità del settore florovivaistico.
    3. Tavola Rotonda "Il Ruolo dei Fiori e delle Piante nella costruzione di un'Europa sostenibile": Un panel di esperti, tra cui Robbert Snep (Università di Wageningen), Keyleigh Ammerlaan (Ammerlaan The Green Innovator), Nada Forbici (Coordinatrice del Consiglio Nazionale Florovivaismo Coldiretti e Presidente Assofloro), e Henk Raaijmakers (Presidente dell'ENA), discuterà del contributo vitale dei fiori e delle piante alla sostenibilità europea.
    4. Presentazione delle Raccomandazioni Politiche: Aldo Alberto, vicepresidente del gruppo di lavoro "Fiori e piante" di Copa-Cogeca, esporrà le principali raccomandazioni politiche. Seguirà un intervento di Veronica Manfredi, Direttore Zero Pollution presso la Commissione Europea DG ENVI, per delineare le prospettive future.
    5. Osservazioni Conclusive: Tom Vandenkendelaere, co-conduttore, chiuderà l'evento con osservazioni finali e riflessioni sugli argomenti trattati.

manifesto parlamento ue

Redazione

l documento italiano su riforma e semplificazione della PAC approvato in sede UE: un passo avanti verso un'agricoltura europea più sostenibile e inclusiva.

 

L'Italia ha recentemente svolto un ruolo chiave nel dibattito europeo sulla Politica Agricola Comune (PAC), presentando un documento strategico durante l'incontro di Agrifish a Bruxelles. Il Ministro dell'Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, ha messo in luce le proposte italiane focalizzate sulla revisione della PAC, con l'obiettivo di adattarla meglio alle esigenze attuali e future del settore agricolo europeo. Il documento, frutto di una collaborazione con le organizzazioni di categoria, è stato accolto positivamente dal Consiglio UE, indicando un consenso sull'importanza di rivedere e aggiornare i principi guida dell'agricoltura europea.
Nel corso dell'incontro, sono state evidenziate tematiche quali la semplificazione amministrativa, il giusto sostegno al reddito degli agricoltori, e la necessità di un quadro più equo e sostenibile per gli aiuti di Stato e la concorrenza leale. Un focus particolare è stato posto anche sulla regolamentazione delle importazioni di grano, per evitare distorsioni del mercato interno europeo. Questi passi rappresentano un tentativo di bilanciare le diverse esigenze del settore, promuovendo un'agricoltura più sostenibile, competitiva e in grado di garantire sicurezza alimentare e autonomia strategica per l'Unione Europea.

Redazione

Convegno in presenza e on-line a Firenze, presso l'Accademia dei Georgofili, il 27 marzo su aggiornamenti tecnico-normativi sugli Unmanned Aerial Vehiclesi ovvero UAV. A questo link il programma integrale e il form obbligatorio d'iscrizione per partecipare https://forms.gle/LQzf3eCM7bPVaQHu5

 

Un evento importante quello che si terrà all'Accademia dei Georgofili, il 27 marzo, dedicato all'innovativo impiego dei droni UAV (Unmanned Aerial Vehicle) nella difesa delle colture. Questo incontro rappresenta un'occasione unica per approfondire l'aggiornamento tecnico-normativo relativo all'uso dei droni in agricoltura, un campo in cui l'innovazione tecnologica sta aprendo scenari inediti e promettenti. La giornata di studio intende porre l'accento sulla necessità di un aggiornamento normativo che permetta l'impiego consapevole e regolamentato dei droni nelle pratiche fitosanitarie, superando le attuali limitazioni che li equiparano ai mezzi aerei convenzionali. In particolare, si affronteranno tematiche legate alla viticoltura in condizioni difficili, come le aree collinari a forte pendenza o i vigneti resi impraticabili da condizioni meteorologiche avverse, situazioni in cui l'uso di droni potrebbe rappresentare una soluzione innovativa ed efficace. L'evento vedrà la partecipazione di figure di spicco nel panorama agricolo e istituzionale, tra cui rappresentanti del Servizio Fitosanitario Nazionale, del Ministero della Salute e dell'Aeronautica, oltre a esperti degli assessorati regionali dell'agricoltura. Attraverso le loro relazioni, verrà offerta una panoramica completa sullo stato dell'arte, sulle potenzialità e sui limiti attuali dell'uso dei droni in agricoltura, con un occhio di riguardo verso le prospettive future e le necessità delle imprese agricole. Ancora una volta, l'Accademia dei Georgofili conferma il suo ruolo di catalizzatore di innovazione e di punto di riferimento nel dibattito sul futuro dell'agricoltura, promuovendo un dialogo costruttivo tra tecnologia e normativa a beneficio di un settore primario sempre più sostenibile e all'avanguardia. La partecipazione, aperta a professionisti del settore, richiede la compilazione di un apposito form online, sottolineando l'importanza di un confronto diretto e aperto tra tutti i soggetti interessati.

Redazione

La recente riforma UE sui prodotti DOP e IGP annuncia una svolta significativa per la tutela e promozione delle eccellenze agroalimentari italiane. Con l’introduzione di nuovi consorzi di tutela, l'obiettivo è rafforzare la protezione, promuovere l'agricoltura e il turismo enogastronomico nelle aree interne, mirando a una maggiore sostenibilità e trasparenza.

 

In un incontro cruciale tenutosi presso la sede nazionale di Federitaly a Roma, si è discusso il futuro dei prodotti DOP e IGP italiani alla luce della recente riforma dell’Unione Europea. Un passo avanti significativo è stato compiuto per garantire la tutela e la valorizzazione delle eccellenze agroalimentari del nostro Paese.
L'Onorevole Paolo De Castro, Vicepresidente della Commissione Agricoltura del Parlamento Europeo e relatore principale, ha evidenziato l'importanza della riforma: “Dopo due anni di negoziati, abbiamo raggiunto un accordo su un regolamento che rappresenta un vero testo unico europeo sulle produzioni di qualità, promuovendo un maggiore allineamento e chiarezza in tutti i settori, incluso quello vitivinicolo”.
Il convegno ha visto una convergenza positiva tra associazioni di categoria, politici di diversi schieramenti e professionisti del settore, segno della forte volontà di promuovere gli interessi del sistema agroalimentare italiano. Carlo Verdone, esperto del settore, ha sottolineato il ruolo cruciale dei consorzi di tutela: “Sono presidi di sicurezza per la qualità e la protezione delle nostre eccellenze agroalimentari. La creazione di nuovi consorzi mira a proteggere e promuovere prodotti poco conosciuti o a rischio di estinzione, valorizzando contemporaneamente i territori interni”.
La riforma introduce novità significative come il rafforzamento dei consorzi, maggiori tutele sul mercato, la semplificazione del sistema di registrazione e la trasparenza nei confronti dei consumatori. In particolare, si punta a definire tempi certi per l’esame delle richieste di registrazione delle Indicazioni Geografiche, con l’obiettivo di ridurre i tempi a 6 mesi.
Un altro aspetto rilevante è il potenziale impatto sul turismo Dop, un settore in forte crescita che rappresenta un fatturato di oltre 19,1 miliardi di euro. Le esperienze turistiche legate ai prodotti a Indicazione Geografica contribuiranno a rafforzare l’offerta turistica nazionale, promuovendo la conoscenza delle tradizioni culinarie italiane e sostenendo l'economia delle aree interne.
La riforma dei prodotti DOP e IGP si configura quindi come un’opportunità unica per valorizzare il patrimonio agroalimentare italiano, promuovere la sostenibilità, il benessere animale e rafforzare l'interazione tra agricoltura e turismo, in un’ottica di sviluppo integrato e inclusivo delle aree interne.

Redazione