Filiera olivo-olio

AIPH: a Pescia 50 vivaisti da tutto il mondo

Saranno da Vivai Cinelli di Pescia, il 21 settembre, per visitare le coltivazioni di olivi “Xylella free”, l’unico campo di piante madri privato della Toscana per la produzione di materiale di propagazione d’olivo “virus esente” (a cui collabora con Vivai Sonnoli), una delegazione di 50 operatori (da oltre 20 Paesi) dell’Associazione internazionale dei produttori del florovivaismo (Aiph). Luca Cinelli: «i nostri sistemi colturali olivicoli sono completi e mostreremo pure i nuovi p

Cia e Anabio lanciano l’olivicoltura biologica intensiva

La proposta di puntare su un modello di olivicoltura intensiva col metodo bio è stata lanciata durante Sana 2018 da Cia – Agricoltori italiani e Anabio. Oltre il 20% della superficie olivicola italiana è biologica. Serve un rilancio nazionale con nuovi impianti e maggiore densità a ettaro. Per il presidente di Anabio Marchini: non si può imitare il modello diffuso in Spagna e in Portogallo e Nord Africa, ma bisogna realizzare nuovi oliveti da «400-500 piante per ettaro» usando «l’enor

Sandro Piccini, nuovo direttore Cno: promuovere olio italiano

Per Sandro Piccini, nuovo direttore del Consorzio nazionale olivicoltori, la concorrenza spagnola in olivicoltura si batte con la tutela e la promozione della diversità degli oli italiani di qualità. Soprattutto in mercati internazionali come quello cinese o statunitense dove c'è ancora poca "cultura" dell'olio. Sandro Piccini, a lungo direttore della Cia per l’area metropolitana di Firenze e Prato, è stato recentemente nominato direttore del Consorzio nazionale olivicoltori, dopo esserne

Xylella, Anve: in Puglia ora ok controlli ed estirpazioni e 0 infezioni nei vivai

Il presidente dell’Anve Capitanio fa il punto sull’emergenza Xylella in Puglia per frenare le opposte speculazioni: politiche in Italia sulle misure fitosanitarie europee e commerciali all’estero verso i prodotti italiani. Esposto alla Procura di Bari contro chi diffonde false notizie. Ci sono stati ritardi, ma ora assicura Anve: estirpate tutte le piante infette del monitoraggio 2016-17 e in corso di completamento l’estirpazione di quelle individuate nel 2017-18. Mai colpiti i vivai, «

Cno: macché fake, c'erano pure miscele di oli solo al 50% italiani

Per il presidente del Consorzio nazionale degli olivicoltori «le piroette di Coldiretti e Federolio sono la testimonianza di un golpe al made in Italy fallito». Le prove che le miscele con oli d’oliva non italiani erano comprese nel contratto di filiera: un comunicato di Federolio e un audio dell’intervento del segretario di Coldiretti. «Una settimana per arrivare ad una sconclusionata e falsa precisazione, 48 ore per capovolgere il contenuto di un loro stesso comunicato, il quadro è or