A Pistoia un PIF da 2.3 milioni che garantisce la tracciabilità dell’olio
La Nuova olivicoltura, secondo Coldiretti Pistoia, parte dal progetto EVO 2.0 che prevede l’inserimetno di un chip nell’apparato radicale.
Saranno oltre 2,3 milioni di euro gli investimenti stimati per portare a tavola il miglior olio toscano, dando futuro alla qualità alla tradizione e alla bellezza che ruotano attorno all’olivo toscano. Il sistema utilizzerà un anche un chip dentro l’apparato radicale che ha il nome del PIF (progetto integrato di filera), EVO 2.0: Extra Vergine di O