Filiera olivo-olio

Olio: in arrivo due decreti a sostegno del settore

In arrivo due nuovi decreti per modificare i programmi di sostegno del settore olio di oliva e olive da tavola e in materia di riconoscimento e controllo delle organizzazioni dei produttori. I decreti, fortemente voluti dalle Regioni e dal settore, sono stati firmati dal Sen. Gian Marco Centinaio, Ministro delle Politiche agricole alimentari, forestali e del turismo.Nello specifico il primo decreto sulle "Disposizioni in materie di riconoscimento e controllo delle organizzazioni di produttori d

Xylella: class action contro Regione Puglia

La disastrosa gestione dell'emergenza Xylella ha colpito non solo i vivaisti olivicoli pugliesi ma l'intero comparto florovivaistico nazionale. Per questo l'associazione Florovivaisti Italiani ha deciso di sostenere la class action intrapresa dal CIVI-Italia per chiedere alla Regione Puglia il risarcimento dei danni subiti dai vivaisti olivicoli pugliesi, causati non soltanto dal batterio da quarantena, Xylella, ma ascrivibili anche alla cattiva gestione dell’emergenza. L’associazione promo

Sardegna: intesa tra i consorzi carciofo Spinoso e olio extra vergine

Siglata l'intesa tra consorzi Dop per difendere e valorizzare l'olio extravergine di oliva e il carciofo Spinoso. Obiettivo: tutelare l'intera filiera e razionalizzare i costi. A siglare l'intesa sono stati Antonio Casu, presidente del Consorzio per la tutela dell'olio extra vergine di oliva dop Sardegna, e Luca Carrone presidente del Consorzio di tutela del carciofo spinoso di Sardegna dop. Come si legge nella nota a firma congiunta dei due presidenti il fine dell'iniziativa è quello di «off

Nasce Olea, rete d’imprese per un vivaismo (olivicolo) da esportazione

Il portavoce di Olea Luca Cinelli: «prioritario uniformare il più possibile le produzioni di olivi della nostra Rti, che può contare a Pescia sul 1° campo privato certificato in Toscana di piante madri virus esenti (nonché Xylella free), ma senza trascurare le piante ornamentali». Tra le azioni previste, ricerca e innovazione condivisa, ad esempio su varietà adatte a meccanizzare gli oliveti e a produrre oli per i gusti d’oltreoceano, e marchio, promozione e fiere in comune, per ampliar

A Pistoia un PIF da 2.3 milioni che garantisce la tracciabilità dell’olio

La Nuova olivicoltura, secondo Coldiretti Pistoia, parte dal progetto EVO 2.0 che prevede l’inserimetno di un chip nell’apparato radicale. Saranno oltre 2,3 milioni di euro gli investimenti stimati per portare a tavola il miglior olio toscano, dando futuro alla qualità alla tradizione e alla bellezza che ruotano attorno all’olivo toscano. Il sistema utilizzerà un anche un chip dentro l’apparato radicale che ha il nome del PIF (progetto integrato di filera), EVO 2.0: Extra Vergine di O