Designati i 48 membri, che resteranno in carica per tre anni e dovranno elaborare il piano di settore. Il sottosegretario L’Abbate: «dobbiamo ridare lustro a un comparto che ha visto primeggiare l’Italia». Secondo Eiha, la Francia domina la produzione europea con 17.900 ettari coltivati, pari al 37%, seguita dall'Italia con 4 mila ettari e dai Paesi Bassi con 3.833.
Con il decreto di istituzione firmato dalla ministra Teresa Bellanova è nato nei giorni scorsi il «Tavolo di filiera della
Soddisfazione di Agrinsieme per la sentenza della Corte di Giustizia europea che stoppa i divieti nazionali al commercio di cannabidiolo (CBD), non classificabile come stupefacente. Nella revisione della Legge 242/2016 «occorrerà esplicitare la valorizzazione di tutte le parti della pianta, e dunque anche delle infiorescenze, inserendo un esplicito riferimento alle coltivazioni in ambienti protetti oltre che in pieno campo». Per Agrinsieme senza tavolo di filiera sarà «molto complicato» ri
La migliore startup green del 1° Flormart Future Village è Serranova con la sua serra modulare che permette di far crescere le piante a una velocità fino a 4 volte più alta della norma. Premio del pubblico a Canvasalus, che ha sviluppato un metodo scientifico per ottenere solo piante di canapa femminili. Tra le 8 finaliste che potranno partecipare alla Tilt Academy ed esser selezionate per il Ces di Las Vegas, c’è la rete di imprese tosco-sarda Olea, comprendente 4 aziende vivaistiche del
Cannabis “light”, la Cassazione: «Stop alla vendita, è reato». Il presidente Consorzio nazionale della canapa Stefano Zanda: «Per noi rimane fermo il tetto dello 0,5% di thc».
Le Sezioni Unite della Corte di Cassazione hanno deciso di vietare la commercializzazione dei prodotti derivati dalla cannabis sativa salvo che non siano privi di efficacia drogante. Il neonato Consorzio nazionale della canapa si aspettava tale sentenza e il presidente Stefano Zanda afferma: «Per noi rimane ferm
«Per il mercato della canapa industriale, in Europa, si prevede un giro d'affari di 28 miliardi al 2021. Noi possiamo andare a prendercene 6 o 7». Lo ha detto Stefano Zanda, direttore generale del Consorzio nazionale della canapa, presentato oggi alla Camera.
«Siamo sotto assalto di investitori esteri, soprattutto canadesi, che in Italia hanno subodorato grandi opportunità di business e molte società attive nella produzione e nella commercializzazione di prodotti con cannabis pensano alla