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Aboca, leader europeo nelle soluzioni terapeutiche naturali, beneficia di un importante finanziamento da Intesa Sanpaolo con Garanzia Futuro di SACE per sviluppare innovazione, ricerca e sostenibilità ambientale.
Intesa Sanpaolo ha accordato un finanziamento di 50 milioni di euro ad Aboca Spa, società agricola toscana nota per i suoi complessi molecolari naturali e biodegradabili. L’operazione, sostenuta dalla Garanzia Futuro di SACE, contribuirà al piano di investimenti 2024-2025 dell’azienda, che mira a potenziare la produzione sostenibile, la ricerca scientifica e la digitalizzazione dei processi.
Obiettivi del piano di investimento
Il piano strategico di Aboca si concentra su:
- Sostenibilità ambientale: miglioramento dei processi produttivi rispettosi dell’ambiente.
- Innovazione tecnologica: integrazione di intelligenza artificiale e digitalizzazione.
- Ricerca e sviluppo: avanzamento nella produzione di prodotti terapeutici naturali.
- Formazione professionale: valorizzazione delle competenze interne.
- Espansione immobiliare: interventi sul centro direzionale.
Focus produttivo e modello aziendale
Con oltre 1.700 ettari di coltivazioni biologiche in Toscana e Umbria, Aboca mantiene un ciclo produttivo verticalizzato, dalla coltivazione alla trasformazione. L’azienda, fondata nel 1978, è anche una società benefit, perseguendo finalità di beneficio comune, come il rispetto della biodiversità e la valorizzazione del capitale umano.
Dichiarazioni di supporto
Massimo Mercati, AD di Aboca, ha sottolineato come l’investimento rispecchi una visione dove tecnologia e ambiente coesistono in equilibrio. Tito Nocentini, Direttore Regionale Toscana e Umbria di Intesa Sanpaolo, ha elogiato l’impegno di Aboca nella transizione ecologica. Massimiliano Marzapeni di SACE ha evidenziato la sostenibilità come DNA dell’azienda.
Impatti per il settore
Il finanziamento rappresenta un esempio virtuoso di come l’agroindustria possa integrare innovazione e sostenibilità, posizionandosi come modello di riferimento per il settore florovivaistico e agroalimentare italiano.
Aboca, con il supporto di Intesa Sanpaolo e SACE, rafforza il proprio ruolo di protagonista nella produzione sostenibile e nello sviluppo di soluzioni terapeutiche all’avanguardia. Un impegno che coniuga crescita economica e tutela ambientale.
Redazione
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La soluzione su misura per il confezionamento ecologico di piante e fiori.

Le opzioni di confezionamento includono buste di varie altezze, da 15 cm a 105 cm, pensate per diverse esigenze: crisantemi, stelle di Natale, mimosa, vischio, piante grasse, basilico e molte altre. La gamma si arricchisce ulteriormente con buste con fondo chiuso o fondo vaso e, da quest’anno, con le nuove "nuvole/margherite", ideali per il confezionamento di piante in vaso. Questa flessibilità di offerta è affiancata dalla produzione di bobinette e fogli su misura, disponibili in vari formati e finiture, incluse opzioni microforate o lisce. Agraria di Vita rappresenta così un partner affidabile e innovativo per il settore florovivaistico, con soluzioni che combinano estetica, sostenibilità e praticità.
Per saperne di più sulle soluzioni di confezionamento e sulla filosofia green di Agraria di Vita, non esitate a contattare l’azienda e scoprire come rendere il vostro packaging una scelta sostenibile.
Redazione
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il 14 dicembre, Agraria Di Vita propone un corso di 3,5 h in campo sulle tecniche di potatura dell’olivo sotto la guida di Carlo Chiara, iscritto all’Albo Nazionale dei Potatori. Costo 35 €.
La potatura dell’olivo: imparare le tecniche giuste sul campo
La potatura è un’operazione fondamentale per la salute e la produttività dell’olivo. Per questo, Agraria Di Vita organizza il 14 dicembre 2024, dalle 9:00 alle 12:30, una sessione pratica nell’oliveto situato in Via Provinciale Lucchese. Grazie alla guida di un esperto come Carlo Chiara, i partecipanti avranno l’opportunità di apprendere sul campo le tecniche più appropriate per garantire una crescita sana delle piante, migliorando al contempo la resa produttiva.
Dettagli e iscrizioni al corso
Il corso, della durata di tre ore e mezza, è accessibile a un costo di 35,00 euro. Considerando i posti limitati, è consigliabile prenotare quanto prima contattando Agraria Di Vita al numero 0572-452179.
Un omaggio speciale per i partecipanti
In collaborazione con Volpi, nota azienda di strumenti da potatura, tutti i partecipanti riceveranno un omaggio, valorizzando ulteriormente l’esperienza formativa offerta da Agraria Di Vita.
Perché partecipare
Questo corso rappresenta un’occasione preziosa per chi opera nel settore olivicolo o vuole acquisire competenze specifiche, apprendendo direttamente da un professionista le tecniche più efficaci per la potatura dell’olivo. Non perdere questa opportunità formativa, prenota subito il tuo posto! Per tutte le info visita la sezione "Corsi" di Floraviva e il sito di Agraria Di Vita.
Redazione
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Intesa Sanpaolo finanzia MartinoRossi Spa con 5 milioni di euro, garantiti da SACE, per aumentare la capacità produttiva e ampliare la presenza su mercati esteri. Obiettivo: crescita e internazionalizzazione.
Intesa Sanpaolo ha concesso un finanziamento di 5 milioni di euro a MartinoRossi Spa, azienda leader nella produzione di farine, semilavorati e ingredienti funzionali derivati da cereali e legumi, con l’obiettivo di potenziare la capacità produttiva e supportare l’espansione verso i mercati internazionali. Il finanziamento è stato garantito dalla Garanzia Futuro di SACE, strumento che facilita il credito per le aziende italiane impegnate in progetti di crescita e sostenibilità. Fondata a Cremona, MartinoRossi Spa è specializzata nella lavorazione naturale di ingredienti senza glutine e allergeni, rispondendo alla domanda di prodotti alimentari innovativi e salutari. L’azienda si distingue per l’ampia offerta di prodotti, tra cui nuovi brand dedicati al settore retail come Beamy, Goodly e Mais Corvino, quest’ultimo realizzato con una varietà esclusiva di mais nero antico. A completare il portfolio, MartinoRossi Professional fornisce farine e preparati plant-based per il settore HoReCa. Grazie a questo supporto finanziario, MartinoRossi potrà ampliare le linee produttive per rispondere alla crescente domanda e intensificare la presenza su mercati esteri, che attualmente includono oltre 40 Paesi. Questa operazione rientra nel programma “Il tuo futuro è la nostra impresa” di Intesa Sanpaolo, che prevede un plafond di 120 miliardi di euro per sostenere le imprese italiane in progetti di sostenibilità, digitalizzazione e internazionalizzazione, con un focus specifico sull’agroalimentare. Stefano Rossi, AD di MartinoRossi Spa, ha dichiarato: “Questo finanziamento ci permetterà di rafforzare il nostro posizionamento internazionale e di ampliare la nostra offerta per nuovi segmenti di mercato. L’assistenza di Intesa Sanpaolo e SACE è cruciale per il nostro sviluppo”.
Redazione
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Intesa Sanpaolo ha erogato un finanziamento di 12 milioni al Gruppo Lo Conte, player di riferimento nel mercato delle farine in Italia, per sostenere la crescita e innovazione aziendale
Intesa Sanpaolo ha approvato un finanziamento di 12 milioni di euro destinato al Gruppo Lo Conte, leader italiano nel settore delle farine. L'operazione si inserisce nell'ambito del piano strategico di supporto alla crescita delle eccellenze italiane nel settore agroalimentare. Il finanziamento sarà utilizzato per migliorare l'efficienza produttiva e promuovere l'innovazione tecnologica all'interno dell'azienda. Il Gruppo Lo Conte è noto per l'attenzione alla qualità e sostenibilità dei propri prodotti, un tratto che si allinea agli obiettivi di Intesa Sanpaolo per la valorizzazione delle imprese italiane di alto valore aggiunto nel mercato globale.
Redazione
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Al convegno organizzato da Zelari Enterprise a Flormart, l'architetto Maria Chiara Pozzana ha illustrato il restauro di Villa Gamberaia, enfatizzando l'importanza di un approccio coordinato alla manutenzione del verde storico. Il sindaco di Pistoia, Alessandro Tomasi, ha sottolineato il ruolo del vivaismo nel verde pubblico, dichiarando: “Dobbiamo puntare su una maggiore flessibilità normativa per permettere ai comuni di stipulare contratti a lungo termine con i vivai, così da pianificare interventi più sostenibili nel tempo.”
Durante il convegno a Flormart, il gruppo Zelari ha presentato la recente unificazione delle sue aziende sotto il brand Zelari Enterprise, con l’obiettivo di rappresentare un know-how toscano che unisce tradizione e innovazione e che opera in settori affini come la costruzione e la sicurezza. Stefano Zelari ha spiegato come il gruppo, negli anni, abbia sviluppato soluzioni su misura per i clienti, adattandosi ai loro bisogni e valorizzando il territorio. Il convegno è stato soprattutto un’occasione per riflettere su come migliorare il processo di realizzazione e gestione del verde: dalla concezione del progetto alla manutenzione delle opere, affinché il verde non solo sia creato, ma anche curato con continuità.Intervento dell'Architetto Maria Chiara Pozzana: L'architetto Pozzana, coinvolta nel restauro di prestigiosi giardini storici toscani, ha portato il caso di Villa Gamberaia, un progetto PNRR. Conosciuta per il suo impegno nella conservazione del patrimonio verde, Pozzana ha descritto il processo di restauro del giardino, dalle ricerche storiche alle soluzioni di manutenzione adottate. La villa, con il suo parterre e le grandi vasche d’acqua, ha richiesto interventi attenti sia per ripristinare gli elementi originali sia per garantire la sicurezza e la continuità della sua conservazione. Nell’ambito del restauro, è emersa l’importanza di avere una manutenzione rigorosa e coordinata. Pozzana ha evidenziato le difficoltà legate al reperimento delle piante storiche e alle tecniche necessarie per mantenere la geometria originale del giardino. Con una squadra di giardinieri specializzati, la villa continua a essere curata con interventi mirati, unendo l’esperienza locale a collaborazioni con esperti di livello internazionale.
Arrivato nella mattinata da Pistoia, il sindaco Alessandro Tomasi, accompagnato dall’assessore al Vivaismo Gabriele Sgueglia, è ripartito poi in serata alla volta di Firenze. Tomasi è intervenuto durante il convegno “Dialoghi sul verde pubblico,” evidenziando il ruolo chiave degli enti locali e dei professionisti nella gestione del verde pubblico. Ha sottolineato le difficoltà che i comuni affrontano nel reperire personale specializzato per la manutenzione del verde e ha richiamato l’attenzione sull’importanza di regolamenti comunali aggiornati, come il regolamento sul verde recentemente approvato a Pistoia. Tomasi ha inoltre auspicato una maggiore flessibilità normativa per consentire ai comuni di stipulare contratti a lungo termine con i vivai, necessari per pianificare le riqualificazioni urbane in modo più efficiente e sostenibile
Andrea Vitali