Stars Florist
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- Scritto da Andrea Vitali
Gli inizi e la carriera di Simon Lycett, autore, presentatore televisivo e soprattutto floral design.
La carriera di fioraio di Simon Lycett è decollata nel 1993, quando gli è stato proposto di creare composizioni floreali per l’indimenticabile “Quattro matrimoni e un funerale”, il film di Mike Newell con Andie MacDowell e Hugh Grant. La lista dei suoi clienti include nomi luminosi come Sir Ringo Starr, Sir Elton John e l’attrice Thandie Newton.
Ha creato decorazioni per i matrimoni delle Loro Altezze Reali il Principe di Galles e la Duchessa di Cornovaglia al castello di Windsor e per personaggi glamour come David e Victoria Beckham; ultimamente Simon Lycett ha allestito con i suoi fiori il ricevimento di nozze di Sua Altezza Reale la Principessa Eugenie e Jack Brooksbank, e non dimentichiamo i lavori per il Visconte e la Viscontessa Weymouth e Cheryl Cole.
La maggior parte dei suoi progetti è creata all'interno dei laboratori dell'azienda e trasportata alla sede richiesta. Il lavoro di Simon è molto desiderato per ogni tipo di evento, dalle feste più straordinarie a quelle più semplici, a matrimoni magici in tutto il mondo, oltre alla televisione, spot pubblicitari, radio e, come abbiamo visto, film.
Simon Lycett è anche autore di libri. Come “The Flower Market Year” e “Floral Market People”, è inoltre presentatore radiofonico e televisivo oltre che padrone di casa e giudice del contest Full Bloom e a capo di una squadra di 11 persone nei suoi Camberwell Studios. Lycett lavora spesso per la RHS creando bouquet.
“Avevo sette anni e la mamma ci portò in un parco locale dove stavano tenendo una mostra di fiori. Sono entrato nella serra ed è stato un colpo di fulmine”.
Nato e cresciuto a Warwick, Simon è stato affascinato dai fiori sin da bambino e si sente molto fortunato di poter lavorare con loro. Ama il momento in cui può realizzare sogni e ambientazioni magiche in un mondo, quello dei fiori, in cui tutto è possibile. Ci sono frasi che è meglio non pronunciare, per Simon Lycett una è sicuramente: “"non posso fare"!
Con abilità e immaginazione, la “Simon J Lycett Ltd” spinge i confini artistici sempre più avanti e porta la decorazione floreale a un livello mozzafiato. Design sensazionali, un desiderio di innovare e una capacità unica di interpretare il desiderio del cliente, producono quel fattore wow che assicura la loro reputazione internazionale come i migliori fioristi della Gran Bretagna.
Stars Florist è una rubrica curata da AnneClaire Budin
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- Scritto da Andrea Vitali
Quattro negozi di fiori insoliti e teatrali, ogni fiore è scelto da Anne-Mette per amore e sarà trasformato in bouquet unici e fuori dal comune.
Nell’inverno del 2017 a Copenhagen è stato inaugurato “Blooming” fondato da Anne-Mette e dal suo compagno Tommaso. Hanno aperto il loro primo punto vendita con l’intenzione di aprirne presto altri. Al Blooming l’arredamento si fa notare, è teatrale, artistico, audace. Anne-Mette e Tommaso non sono persone comuni e entrare nel loro negozio vuol dire scoprire un universo in cui i fiori sono selezionati per essere trasformati in bouquet molto personali, fantasiosi e creativi. Blooming offre anche una selezione di piante scelte in base alla stagione. Lo stile innovativo e insolito delle loro composizioni floreali è frutto dell’esperienza maturata nel mondo della moda, Anne-Mette si è laureata al Royal Danish Academy of Fine Arts’ School of Design.
Secondo la rivista danese Bo Bedre i bouquet di Anne-Mette sono piccoli collage, opere d’arte in cui si ritrova lo spirito di Karen Blixen.
Forse è una reazione dopo un periodo di crisi ma le persone sembrano più interessate ai fiori e al loro mondo, acquistano fiori per se stessi e per gli altri e, negli ormai 4 negozi, di Anne-Mette trovano un livello artistico più alto, realizzazioni sexy e contemporanee, la sensibilità di questa floral designer riesce a tradurre in un mazzo di fiori personalità e l’unicità di uno stato d’animo. Le porte dei loro negozi sono aperte ai fiori alternativi, entrando si è sopraffatti dalla bellezza e dai profumi. Le composizioni realizzate sono opere artigianali, i mazzi di fiori sono raccolti in vasi bellissimi di cristallo, le pareti sono dipinte in blu e nero, ci sono gigantesche fotografie di fiori, un lampadario di Murano molto scenografico e non può mancare la musica più appropriata.
Come designer Anne-Mette ha confidenza e esperienza con le forme, i colori, i contrasti ma quando crea un bouquet lo fa anche in modo istintivo, si fa guidare dalla magia. Anche i fiori li sceglie in modo diverso, quando due volte la settimana va a ritirare le scorte fresche al mercato non è rimasto nessuna rosa rossa e nessun giglio, così compra per gruppo di colore e poi sceglie solo quello di cui si innamora. Anne-Mette ha un fiore preferito? Si, il garofano perché è resistente e molto, molto bello!
Stars Florist è una rubrica curata da AnneClaire Budin
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- Scritto da Andrea Vitali
Uno dei negozi più antichi di Parigi con i suoi 177 anni di storia, la prima boutique creata da Jules Lachaume aprì nel 1845 in quello che all’epoca era il cuore della moda parigina, la Chausse d’Antin, per poi qualche anno dopo trasferirsi nell’elegante rue Royale dove si ritrovò sempre in buona compagnia, attorniato dai grandi nomi dell’haute couture e della gioielleria.
Ogni giorno Marcel Proust passava da Maison Lachaume a ritirare la cattleya che metteva all’occhiello mentre nel 1947 Christian Dior presentò la sua prima collezione nei saloni di Avenue Montaigne, traboccanti delle composizioni floreali di Lachaume. Oltre al fedele Dior, altri grandi nomi della moda come Yves Saint Laurent e Karl Lagerfeld saranno clienti affezionati, proprio Lagerfeld afferma che anche tra cento bouquet sarebbe stato in grado di riconoscere quello realizzato da Lachaume.
Dal 2013, Lachaume si è trasferito in rue du Foubourg-Saint-Honoré ma senza toccare niente del suo arredamento classico. Ancora grandi specchi in cui i fiori si rispecchiano e, sul retro un salottino rosa. Un ambiente tranquillo, in cui le nuove proprietarie si rifugiano per “respirare” tra un lavoro e l’altro. Sono Stéphanie e Caroline le eredi di questo grande fioraio del XIX secolo, in realtà eredi soprattutto della loro nonna Giuseppina Calligari e del suo sapere.
Maison Lachaume crea composizioni che somigliano al cliente, su misura e capaci di esprimere l’emozione più profonda attraverso i fiori. Il negozio non è cambiato dai tempi di Marcel Proust, ancora generose quantità di rose, cesti di fiori campestri, moltitudini di orchidee, una follia di viole e peonie… E la magia che le due sorelle sanno donare ai fiori più semplici, così come riescono a rendere accessibili quelli più rari.
La loro nonna Giuseppina, il cui spirito aleggia ancora nel negozio, è ricordata da Stéphanie e Caroline come una donna libera e indipendente; originaria di Venezia arrivò in Francia sognando di fare la stilista; un fratello le regalò un primo negozio di fiori a Boulogne, poi un secondo nel 16° arrondissement di Parigi che affidò al figlio.
Nel 1970 Lachaume era in vendita e Giuseppina Calligari, nonostante un’iniziale indecisione, decise di acquistare una bellissima cornice: la famosa casa di fiori e arte floreale aperta da Jules Lachaume tanti anni prima. In quel periodo tutto era possibile, i parigini facevano grandi feste e si trovavano rose alte un metro e ottanta presso gli orticoltori dei dintorni, le vetrine della Maison erano degli autentici spettacoli per gli occhi.
Sul finire degli anni ’80 Lachaume lancia la moda delle orchidee bianche con lo specialista Marcel Lecoufe.
Giuseppina osava tutto, anche rischiare di finire in questura per offrire a una sua coetanea in visita a Parigi, la Regina d’Inghilterra, uno dei suoi bouquet!
Stars Florist è una rubrica curata da AnneClaire Budin
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- Scritto da Andrea Vitali
Ha uno stile inimitabile e il suo studio di design è tra i più rinomati al mondo, Philippa Craddock ha iniziato la sua attività nel 2009 da casa, protagonisti del suo lavoro i fiori e, da allora è cresciuta e ha conquistato clienti blasonati come Vogue, Christian Dior, Victoria & Albert Museum e molti altri oltre a una lunga lista di clienti privati.
Lo stile decorativo della Craddock ha attirato l’attenzione di tutto il mondo nel 2018, in occasione del matrimonio del Duca e della Duchessa del Sussex, quando ha decorato con archi floreali a cascata la facciata e l’interno della Cappella di San Giorgio a Windsor.
Philippa Craddock ha messo in pratica la sua passione e ha sfidato le regole convenzionali per arrivare a progettare meravigliosi allestimenti floreali, grazie a questo e a molto studio è arrivata al successo e ora condivide con gli altri quello che ha imparato. I colori, la bellezza della natura hanno costantemente ispirato la sua opera, questo traspare dalle sue creazioni e anche attraverso la sua scuola online e le masterclasses che organizza, in questo modo supporta i fiorai appassionati di fiori, migliorando la loro fiducia in se stessi e la loro creatività.
Stars Florist è una rubrica curata da AnneClaire Budin