Notizie

Sabato 14 dicembre alle ore 17:30, presso la Sala del Grillo del Parco di Pinocchio, sarà presentato il libro “Pinocchio Giardiniere” di Mag Burbatti, architetto e docente universitario.

Il volume, edito da Nicla Edizioni, è una favola ispirata al celebre burattino trasformato in bambino, arricchita di aforismi sulla natura e ambientata nei luoghi che ispirarono Carlo Lorenzini, autore di Pinocchio, come il Giardino Storico di Villa Garzoni.

Interverranno:

  • Mag Burbatti, autrice;
  • Pier Francesco Bernacchi, presidente della Fondazione Collodi;
  • Lorenzo Ciompi;
  • Marina D’Amato;
  • Nicoletta Campanella.

L’evento ha il patrocinio della Società Toscana di Orticultura e dell’APGI - Associazione Parchi e Giardini Italiani.

Redazione

Sono ufficialmente aperte le prevendite dei biglietti per Euroflora 2025, la tredicesima edizione della prestigiosa floralies italiana. L’evento si svolgerà dal 24 aprile al 4 maggio 2025 nel Waterfront di Levante di Genova, un’area polifunzionale progettata dall’architetto Renzo Piano, pensata per unire natura, design e sostenibilità.

Biglietti e modalità di acquisto

I biglietti sono acquistabili sul sito ufficiale euroflora.genova.it o su ticketone.it, con la possibilità di scegliere tra la data di visita desiderata o la formula “Re-booking” per modificare successivamente il giorno prescelto. Le tariffe sono le seguenti:

  • Intero: € 25,00 + € 1,50 di prevendita
  • Ridotto: € 18,00 + € 1,50 di prevendita (per bambini dai 5 ai 15 anni e per disabili con invalidità tra il 67% e il 99%)
  • Gratuito:
    • Disabili con invalidità al 100% e un accompagnatore
    • Bambini sotto i 5 anni
    • Accompagnatori di gruppi

Per i gruppi di almeno 25 persone, il biglietto è di € 22,00 + € 1,50 di prevendita con un biglietto omaggio ogni 25 paganti. Per i disabili, l’acquisto sarà gestito tramite un call center dedicato.

Per ulteriori informazioni, si può scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o, per gruppi e agenzie, a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

Un percorso immersivo tra natura, arte e innovazione

Euroflora 2025 si estenderà su una superficie di 85mila metri quadrati con una vista spettacolare sul mare, all’interno del nuovo parco urbano e delle aree del Palasport e del padiglione Jean Nouvel. Il percorso espositivo offrirà una vera immersione tra essenze rare, esemplari unici e collezioni di eccellenza, con allestimenti curati dai migliori florovivaisti italiani e internazionali.

Tra le novità spicca il concorso “Ars Urbana”, che vedrà in gara 14 progetti di architettura del paesaggio, insieme a laboratori floreali, dimostrazioni artistiche, convegni e cooking show tematici. Inoltre, l’evento sarà una vetrina della sostenibilità ambientale, con un impegno concreto a ridurre l’uso di plastica e materiali non riciclabili, e a promuovere la mobilità pubblica per raggiungere la manifestazione.

Concorsi ed eventi

Durante la rassegna, saranno giudicati 254 concorsi dedicati alla valorizzazione delle eccellenze florovivaistiche, con oltre cento esperti coinvolti nella valutazione il 23 aprile 2025, in una giornata a porte chiuse. Il programma di eventi sarà intenso e pensato per appassionati, esperti e famiglie, con attività che spaziano dai laboratori per bambini alle dimostrazioni tecniche per i professionisti.

Redazione

Bruxelles innalza i tetti di aiuto a 50.000 euro per azienda e al 2% della produzione nazionale, promuovendo equità, trasparenza e sostegno diretto alle piccole imprese agricole fino al 2032.

La Commissione Europea ha approvato una revisione del regolamento agricolo "de minimis", che regola gli aiuti di Stato di piccola entità per il settore agricolo. Il nuovo regolamento, che entrerà in vigore tre giorni dopo la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale, sarà valido fino al 31 dicembre 2032, introducendo modifiche sostanziali per garantire un sostegno più mirato, equo e trasparente agli agricoltori.

Cosa Cambia con l’Emendamento?

Tra le novità principali spicca l’aumento del tetto massimo di sostegno per impresa, portato da 25.000 a 50.000 euro per un periodo di tre anni. Questo adeguamento riflette gli sviluppi del mercato, la crescente inflazione e l'esperienza maturata negli ultimi anni. Parallelamente, il "limite nazionale", calcolato sulla base del valore della produzione agricola di ciascun Stato membro, viene innalzato dall’1,5% al 2%, con il periodo di riferimento esteso fino al 2023.

Eliminato il Tetto Settoriale e Registro Centrale Obbligatorio

Viene eliminato il "tetto settoriale", che limitava al 50% del totale nazionale gli aiuti destinati a un singolo settore produttivo. Inoltre, sarà obbligatorio adottare un registro centrale degli aiuti de minimis, riducendo gli oneri amministrativi per gli agricoltori, spesso piccole realtà imprenditoriali, che non dovranno più monitorare autonomamente la conformità.

Sostegno Più Efficiente e Diretto

Questi interventi consentiranno agli Stati membri di sostenere gli agricoltori in modo più rapido ed efficace, senza necessità di notifica o approvazione preventiva da parte della Commissione. Secondo Bruxelles, la modifica rappresenta un passo avanti per rafforzare la posizione dei produttori agricoli e garantire la loro competitività in un mercato unico sempre più integrato.

Un Approccio Olistico per il Futuro dell’Agricoltura UE

Contestualmente, la Commissione ha proposto ulteriori misure per migliorare l’organizzazione comune del mercato (OCM) e rafforzare le norme contro le pratiche commerciali sleali. Tali interventi mirano a consolidare la resilienza e la sostenibilità dell’agricoltura europea, tutelando gli interessi degli agricoltori nel lungo periodo.

Redazione

Biotecnologie e tecnologie digitali per l’orticoltura e il florovivaismo

09 dicembre 2024 - CREA Pescia (PT)

Un Open Day scientifico organizzato dal CREA e patrocinato dalla SOI per approfondire innovazione e ricerca nel settore. Registrati per partecipare e consulta il programma completo nell’area eventi di FloraViva.

Non perdere questa occasione! Posti limitati.

Redazione

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A una settimana dall’insediamento della nuova Commissione Europea, presieduta da Ursula von der Leyen e con Raffaele Fitto nel ruolo di vicepresidente esecutivo, il presidente di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti, rinnova il suo messaggio di auguri ai nuovi commissari Christophe Hansen (Agricoltura) e Costas Kadis (Pesca). "La nostra collaborazione per riportare il settore primario al centro dell'agenda europea è, e sarà, massima", ha dichiarato Giansanti, sottolineando le sfide che attendono il comparto agricolo europeo.

Priorità: territori rurali e redditività delle imprese
Giansanti ha evidenziato come il futuro dell’agricoltura europea dipenda da interventi mirati per garantire la vitalità delle aree interne, delle zone rurali e costiere. "È fondamentale che gli agricoltori e i pescatori abbiano certezze per continuare a produrre con elevati standard di sicurezza e qualità", ha aggiunto, sottolineando l’importanza di politiche che contrastino lo spopolamento e supportino il "diritto di restare", ispirate al Rapporto Letta.

Innovazione e sostenibilità al centro dell’agenda
Confagricoltura plaude all’iniziativa annunciata denominata "Bussola della competitività", ispirata al Rapporto Draghi, che mira a rilanciare l’Europa attraverso innovazione, tecnologia e sostenibilità. "Questa bussola – spiega Giansanti – potrà fungere da guida per una transizione sostenibile, rafforzando il ruolo strategico del settore primario". La Confederazione punta anche su investimenti green e interventi strutturali per la redditività delle imprese, oltre a un deciso impegno nella lotta ai cambiamenti climatici.

Un lavoro da costruire insieme
"La nostra ambizione – conclude Giansanti – è quella di contribuire attivamente alla definizione delle politiche europee, lavorando fianco a fianco con la Commissione per garantire un futuro certo alle nostre imprese". Il 2025 sarà cruciale per il settore primario, con attese modifiche legislative e nuovi investimenti che dovranno garantire competitività e sostenibilità in un’Europa più resiliente e innovativa.

Redazione