Filiera olivo-olio

Piccini (OTA) sulle specificità e prospettive dell’olivicoltura toscana

Piccini (OTA) sulle specificità e prospettive dell’olivicoltura toscana

Il punto di vista sul comparto di Sandro Piccini (OTA), intervistato dopo il suo intervento quale esperto della filiera dell’olio evo alla tavola rotonda sullo sviluppo delle filiere della Conferenza regionale dell’agricoltura. La scelta della filiera olivicola toscana di OL.MA. e OTA di puntare solo sull’Igp Toscano: al momento 17 mila quintali di olio. Le esigenze delle tre principali olivicolture toscane (di paesaggio, intensiva con oli toscani, collinare) e in generale la necessit
Rivoluzione nell'olivicoltura: la blockchain certifica l'olio 100% Made in Italy

Rivoluzione nell'olivicoltura: la blockchain certifica l'olio 100% Made in Italy

Un piccolo consorzio, una grande rivoluzione: la blockchain che soccorre l'olio italiano con una certificazione che garantisce il 100% Made in Italy. Una svolta epocale sta trasformando l'olivicoltura: il Consorzio dei Monti Tifatini ha adottato la tecnologia blockchain per certificare l'olio extravergine d'oliva. Per la prima volta, la blockchain viene utilizzata nel settore olivicolo per garantire l'origine 100% Made in Italy e la genuinità del prodotto. Il Consorzio, composto da imprese e
Olio Extravergine d'oliva: cresce l'apprezzamento per il Made in Tuscany

Olio Extravergine d'oliva: cresce l'apprezzamento per il Made in Tuscany

La valorizzazione dell'olio extravergine d'oliva toscano conquista i mercati internazionali Il settore dell'olio extravergine d'oliva made in Tuscany sta vivendo un periodo di crescente apprezzamento sui mercati nazionali e internazionali. Con oltre 91mila ettari ad olivo e coinvolgendo quasi 3 7mila aziende, la Toscana si distingue per il ruolo di rilievo delle Indicazioni Geografiche (IG) toscane, tra cui 4 Denominazioni di Origine Protetta (DOP) e 1 Indicazione Geografica Protetta (IGP). Sec
Unaprol: David Granieri confermato presidente per altri 3 anni

Unaprol: David Granieri confermato presidente per altri 3 anni

Il riconfermato presidente di Unaprol Granieri individua fra le sfide dell’olivicoltura italiana: restrizione dei parametri dell’evo e difesa del panel test. «Abbiamo diverse sfide in questi anni per il rilancio dell’olivicoltura italiana attraverso azioni in Italia e in Europa a tutela della qualità del prodotto, del lavoro degli agricoltori e a garanzia dei consumatori. A iniziare, ad esempio, dalla proposta di restringere i parametri chimici della categoria dell’olio extravergine e
Assitol: l’olio evo scarseggia, no al sottocosto, rischio esaurimento

Assitol: l’olio evo scarseggia, no al sottocosto, rischio esaurimento

Per Assitol con l’attuale scarsità d’olio extra vergine d’oliva (per il -30% in Italia e -50% in Spagna nel 2022-23) il sottocosto può accelerare l’esaurimento. «Sta succedendo quello che avevamo paventato agli inizi della campagna: a causa della scarsa produzione, il nostro settore rischia di non avere a disposizione la quantità di extra vergine sufficiente a rifornire il mercato nei prossimi mesi». E «il ricorso al sottocosto potrebbe anticipare l’esaurimento».Questo il grido