Riservato aziende

Il nuovo campo di piante madri di olivo certificate è realizzato a Uzzano dall’azienda vivaistica Sonnoli in collaborazione con Cinelli Vivai: 111 olivi virus esenti di 8 varietà, su un terreno di 1107 mq. L’autorizzazione regionale è dell’1 settembre, le prime piante sono arrivate in questi giorni da Bologna e Bari. Richiesta fornitura anche al Cnr-Ivalsa di Sesto Fiorentino. Porte aperte agli altri vivaisti olivicoli dell’Associazione Vivai di Pescia.

Un impianto di 1107 metri quadri con 111 olivi certificati virus esenti, arrivati da centri di conservazione e premoltiplicazione autorizzati, di 8 varietà: Leccino, Frantoio, Moraiolo, Correggiolo, Maurino, Pendolino, Ghiacciola e Nostrale Brisighella. E che diventeranno in tutto 201 piante di 11 varietà, quasi tutte toscane, se andrà in porto la fornitura di 90 piante di 9 varietà richiesta al Cnr-Ivalsa di Sesto Fiorentino, in cui sono incluse anche le cultivar Leccio del Corno, Olivastra Seggianese e Grappolo.
E’ il campo di piante madri di olivo virus esenti, battezzato “PESCIA 001”, che è nato nei giorni scorsi a Uzzano, nei pressi di Pescia, capitale del vivaismo olivicolo, nei terreni dei Vivai Attilio Sonnoli, uno dei nomi storici di questo comparto a livello nazionale. Iniziativa che vede coinvolta anche un’altra azienda del territorio pesciatino: Vivai Cinelli, che, come Sonnoli, fa parte dell’Associazione Vivai di Pescia; e che potrebbe in futuro allargarsi ad altri vivaisti olivicoli dell’associazione. Il tutto nell’intento di produrre in maggiore quantità quelle piante di olivo autoctone col cartellino celeste che certifica lo status “virus esente” tanto richieste dal mercato dei produttori di olio italiani e non solo, soprattutto dopo la vicenda Xylella. E rafforzare così il primato di Pescia e dell’intero territorio della Valdinievole quale principale distretto, di fatto se non ancora sul piano normativo, del vivaismo olivicolo nazionale.
Il riconoscimento della ditta Attilio Sonnoli «quale Centro di Moltiplicazione (CM) per la produzione di materiale di propagazione di olivo (Olea europea) di categoria “certificato”» e l’autorizzazione alla «costituzione di un campo di piante madri» al fine di ottenere materiale per la produzione di olivi certificati sono stati stabiliti da un decreto dirigenziale del 1° settembre scorso del Servizio Fitosanitario Regionale della Toscana, dopo varie ispezioni e controlli nei mesi precedenti.
Un primo stock di 65 piante di olivo virus esenti, fra cui anche una decina di due varietà dell’Emilia Romagna quali Ghiacciola e Nostrale Brisighella, è arrivato il 15 Settembre dal Cnr-Ibimet di Bologna, mentre il secondo, di 46 olivi, tutti di varietà toscane, dal Crsfa “Basile Caramia” di Locorotondo (Bari) il 19 settembre. Si attende ora l’esito della richiesta di fornitura al Cnr-Ivalsa di Sesto Fiorentino, riproposta in una lettera del 13 settembre scorso di Elena Sonnoli, in seguito all’approvazione del decreto dirigenziale dell’1 settembre.
«Ringraziamo il Servizio Fitosanitario Regionale della Toscana, e i centri di Bologna e Bari che ci hanno fornito le piante – dichiara Elena Sonnoli, che è anche responsabile tecnica dell’area olivi dell’Associazione Vivai di Pescia -. Adesso stiamo soltanto aspettando di poter piantare le piante del Cnr-Ivalsa di Sesto Fiorentino per completare la gamma di piante madri del nostro centro di moltiplicazione e avviare così una collaborazione anche per ulteriori progetti in comune sul vivaismo olivicolo».
«Abbiamo puntato l’attenzione principalmente sulle varietà toscane – aggiunge Luca Cinelli, presidente dell’Associazione Vivai di Pescia- perché sono quelle che “comandano” il patrimonio nazionale; ciò non toglie che, siccome il virus esente si sta diffondendo sempre di più anche a livello locale attraverso i Psr regionali, si possano piantare anche varietà di altre regioni, come, ad esempio, le varietà Nostrale di Brisighella e Ghiacciola che abbiamo incluso nel nostro campo di piante madri». «Del resto ormai in diversi Paesi esteri – conclude Cinelli - il certificato è un valore aggiunto irrinunciabile e vengono privilegiate le piante di olivo italiane con cartellino celeste che attesta lo status “virus esente”».

 

In 10 minuti porta i profumi e i colori della primavera a casa: in Borgo Giannotti da Fiori Fiori trovi fiori e piante sempre freschi perché in arrivo tutti i giorni da produttori e commercianti del territorio. Potrai scegliere il regalo giusto per la tua Pasqua a prezzi imbattibili e da recapitare dove vuoi. Aperti con orario continuato, 7 giorni su 7.

Da Fiori Fiori è arrivata la primavera: in negozio troverai un vastissimo assortimento che parte dal fiore fino ad arrivare alle piante in vaso da mettere a dimora: gerani, rose, margherite, ortensie, azalee, agrumi, insomma tutti i profumi e i colori della primavera. 
In occasione di VerdeMura inoltre un'offerta speciale per celebrare questa importante manifestazione lucchese: i bellissimi gerani a 1,95€. In Borgo Giannotti al numero 379 potrai acquistare velocemente scegliendo da una grande selezione di fiori e piante a prezzi imbattibili, che arrivano giornalmente in negozio da produttori e commercianti del territorio. 
Siamo nel periodo dell'anno migliore per mettere a dimora le piante o lasciar fiorire le nostre case: tutte le piante sono infatti in piena vegetazione e si ricoprono di fiori e colori. Se ami i profumi degli agrumi o la bellezza delle rose (in offerta in questo periodo: 10 rose a 4,90€) da Fiori Fiori sei nel posto giusto per acquistare prodotti di qualità da una vasta scelta.
Ognuno dei tre negozi di Fiori Fiori è inoltre fornito di una collezione sempre pronta di bouquet, ispirati alle tendenze moda del momento, e del servizio wedding flowers per allestimenti da sogno.
A Lucca, Borgo a Buggiano e Pistoia troverai tutte le piante e i fiori per arricchire il tuo giardino e per arredare i tuoi interni. Fiori Fiori offre, infatti, un servizio innovativo e di qualità: i suoi tre negozi specializzati garantiscono fiori freschi e duraturi ogni giorno della settimana. Li troverai aperti anche durante le festività di Pasqua, quando è più importante trovare il regalo giusto al momento giusto. Tutti i negozi fanno orario continuato, sette giorni su sette 8.00-20.00 e la domenica 9.00-13.00.
Ma Fiori Fiori vuol dire anche sostenibilità: i tre negozi garantiscono un servizio di consegne ecofiorite con la loro twizy car, che viaggia nel pieno rispetto dell'ambiente ed è sempre pronta a recapitare il tuo regalo all'indirizzo che tu fornirai. Inoltre, grazie anche al servizio di Interflora la tua consegna può raggiungere tutto il mondo.
Dalla filiera corta, a tutte le ore del giorno, fiori e piante freschi da personalizzare per chi ami a Lucca in Borgo Giannotti, 379 (0583 341590). Visita anche il nostro sito www.fiorifiori.eu.
 
Redazione

Saranno due giorni di dimostrazione e workshop, dal 26 al 27 marzo, a tema wedding ed eventi, presso il Mercato dei Fiori di Pescia, in via Salvo D'Acquisto, 10/12. La Floral Designer Angelica Lacarbonara, nota in tutta Europa, realizzerà composizioni floreali ispirate al suo progetto wedding. Per tutti i partecipanti la possibilità di acquistare direttamente a prezzi promozionali da un assortimento unico di fiori, piante ed accessori di tendenza 2017.

bettyElisabetta (Betty) Grelli, socia e responsabile amministrativo di Florever, spiega: «Siamo sempre molto attenti agli eventi e al coinvolgimento di fioristi e grande pubblico. Vogliamo promuovere in prima persona la professionalità e le competenze del settore, in particolar modo dei fioristi. In un mercato in continua evoluzione il fiorista deve infatti innovarsi quotidianamente e non perdere mai il riferimento alla qualità del fiore e dei prodotti che lo accompagnano.»
“Florever Wedding & Eventi” inizierà domenica 26 marzo alle ore 10.00 con l'apertura dello showroom di Florever all'interno del Mercato dei Fiori di Pescia. Presso il cash&carry/showroom, entrambi i giorni, sarà possibile fare acquisti da un vasto assortimento di fiori, piante, accessori e novità per il 2017 a prezzi promozionali.
Alle ore 15.00 la floral designer Angelica Lacarbonara darà il via alla dimostrazione floreale gratuita, aperta solo ad operatori del settore ed attivita’ connesse, creando composizioni ispirate al suo progetto wedding. Angelica è oggi una fiorista nota in tutta Europa: è stata più volte chiamata ad eseguire i suoi lavori dal vivo per rappresentare l’arte floreale italiana: ad Oxford alla manifestazione floreale Oxford&Flowers, in Belgio a Fleuramour, e in Olanda al Floral Fundamentals. Dopo numerose collaborazioni con riviste di settore, quali Nacre (Francia) e Fleur Creatife (Belgio), aggiunte al suo curriculum dall'alto profilo professionale, Angelica sarà al Mercato dei Fiori di Pescia per dare vita a bouquet e composizioni perfetti per matrimoni in chiesa, cerimonie civili ed eventi. Dalla sposa angelicalacarbonara.jpgtradizionale, secondo colori e forme dei trend 2017, al design di ispirazione, studiato in base a moda e tendenze, Angelica proseguirà la sua dimostrazione fino alle ore 19.00.
Il giorno dopo, lunedì 27 marzo, lo showroom di Florever aprirà alle ore 6.00; dalle 9.30 alle 13.00 Angelica Lacarbonara curerà il workshop, che riprenderà i lavori, dopo la pausa pranzo, alle ore 14.00 per finire alle 16.30 con rilascio di certificato di partecipazione.
Il workshop è già sold out, per ulteriori informazioni contattare Florever: Betty 335 6479656 | Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
 
SCHEDA TECNICA DELL'AZIENDA
Florever, grossista leader di piante, fiori e accessori per fioristi ed eventi è presente nel settore da oltre ottant'anni.
Il suo showroom, all'interno del più grande mercato pubblico d'Italia, quello di Pescia, vanta:
- circa 1400 mq di platea occupata da fiori, piante e accessori;
- oltre 500 mq di celle cash&carry, uffici e depositi;
- camion propri refrigerati per il trasporto Olanda-Italia e le consegne in Toscana e zone limitrofe (accordi particolari con i maggiori corrieri italiani);
- una sede logistica ed amministrativa in Olanda per controllare al meglio le dinamiche di mercato e accedere e acquistare quotidianamente le oltre 300 varietà di fiori tramite asta.
Grazie al lavoro del suo staff italiano e olandese, l'azienda attua un servizio di vendita all'ingrosso all'interno del Mercato dei Fiori di Pescia e nei negozi delle province e zone limitrofe di Pistoia, Prato, Firenze, Pisa, Terni, Viterbo e Siena.
Florever si contraddistingue, grazie al lavoro di ricerca fatto da Betty, per una particolare attenzione nella scelta degli accessori, sempre di tendenza e a prezzi concorrenziali, per la cura del fiore e dei materiali da lavoro per fioristi.
Nel suo showroom si trova così un vasto assortimento che parte dall’accessorio per fiorista, vetrinista, interior designer fino ad arrivare a quello per eventi con lampade, lanterne, candele, vasi, candelabri. Presenti inoltre accessori e materiali naturali quali rami, cesti in vimini, cortecce, nidi.  
 
Redazione

Sabato 25 marzo il primo evento della “Mati Experience” per vivere un’esperienza nel verde a 360 gradi con visita al centro MATI 1909 per scoprire i segreti della coltivazione dei vivai, la bellezza e il fascino dei giardini dimostrativi, visitare gli orti e toccare con mano la cultura del verde che solo un'azienda con oltre 100 anni di esperienza può offrire.

Nell’anno in cui Pistoia è Capitale Italiana della Cultura, MATI 1909, azienda storica del vivaismo ornamentale pistoiese, esalta il legame secolare tra Pistoia e il vivaismo, collegando le bellezze artistiche e architettoniche a quelle paesaggistiche e naturali. 
MATI 1909 è il nome di un gruppo di aziende che rappresentano un’eccellenza italiana e internazionale nella produzione di piante ornamentali, nella progettazione e realizzazione di piccoli e grandi giardini, nella promozione della cultura del verde e del food agrituristico toscano.
«Visitare Pistoia nel 2017 è un’esperienza emozionante, - dice Francesco Mati, titolare di MATI 1909 e presidente del Distretto Vivaistico Pistoiese - perché la città non ha solo da presentare piazze, arte, monumenti, mostre e eventi culturali ma anche perché si può conoscere meglio una sua eccellenza: la coltivazione di piante ornamentali. La bellezza e la qualità delle piante ha fatto conoscere Pistoia in tutto il mondo e sono migliaia le persone che ogni anno arrivano a visitare i nostri vivai. Come MATI 1909 abbiamo pensato di mettere a valore e a disposizione della città la nostra esperienza e il nostro patrimonio di 100 anni di relazioni nel mondo del verde. Così è nata la MATI EXPERIENCE, invitare gli amanti del verde a visitare un’azienda storica del vivaismo italiano e, nello stesso tempo, creare una relazione con Pistoia Capitale. Perché il vivaismo è anche cultura. Venire al MATI EXPERIENCE, quindi, è un’emozione perché non si tratta di una semplice visita ad un vivaio che produce dal 1909. Mati Experience è immergersi nella natura primaverile, toccare con mano orti e giardini coltivati con cura e nel rispetto dell'ambiente, conoscere la storia del vivaismo e del perché Pistoia ha la più alta concentrazione di vivai d'Europa. I visitatori avranno modo di conoscere l'azienda Mati, i suoi tecnici, il personale e i titolari, potrete ascoltare la storia e gli aneddoti accaduti in quasi 110 anni passeggiando fra magnolie in fiore, giardini di varia natura dialogando con chi li ha ideati e realizzati».
Il primo evento Mati Experience si terrà sabato 25 marzo 2017, dalle 9.30 alle 12.00, presso il centro MATI 1909 in via Bonellina, 49 a Pistoia. Il secondo evento si svolgerà invece sabato 22 aprile 2017.
Programma 1° Mati Experience – sabato 25 marzo 2017
-ore  9.30 Welcome Coffee presso Ristorante Agrituristico Toscana Fair e registrazione dei partecipanti;
-ore 10.00 visita ai giardini dimostrativi, agli orti ornamentali e allo showroom di piante accompagnati da Andrea Mati e Paolo Mati. In contemporanea, un gruppo sarà ospite dell'Accademia Italiana del Giardino per una lezione sulla storia del vivaismo pistoiese e sui 100 anni di Mati 1909. La lezione sarà tenuta da Francesco Mati, titolare della Mati 1909 e Presidente del Distretto Rurale Vivaistico Ornamentale della Provincia di Pistoia. Al termine, i due gruppi si scambieranno nelle attività proposte.
-ore  12.30  buffet a cura del Ristorante Agrituristico Toscana Fair.
Per iscrizioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o 0573/380051. La partecipazione al Mati Experience prevede un costo di 15 euro (comprensivo di visita guidata e lezione sulla storia del vivaismo e dei cento anni di Mati 1909). Il pranzo a buffet ha un costo aggiuntivo di 15 euro.
 
Redazione

In 10 minuti porta la primavera a casa tua: nei tre negozi a Borgo a Buggiano, Pistoia e Lucca trovi fiori e piante sempre freschi perché in arrivo tutti i giorni da produttori e commercianti del territorio. Potrai scegliere il regalo giusto a prezzi imbattibili da recapitare dove vuoi, grazie anche al servizio internazionale Interflora. Aperti con orario continuato, 7 giorni su 7.

Da Fiori Fiori è sempre l'ora della donna: non solo l'8 marzo, tutti i giorni la primavera entra nei tre negozi e in dieci minuti puoi portarla a casa tua. Qui la festa della donne non si esaurisce in un solo giorno all'anno, ogni momento è perfetto per ricordare e ricordarti che le ami e che le pensi: dalla tua amata alla mamma, senza dimenticare la preziosa collega di lavoro o la tua insostituibile amica. 
Potrai acquistare velocemente scegliendo da una grande selezione di fiori e piante a prezzi imbattibili, che arrivano giornalmente in negozio da produttori e commercianti del territorio. Ogni negozio è fornito di una collezione sempre pronta di bouquet, ispirati alle tendenze moda del momento, e del servizio wedding flowers per allestimenti da sogno.
A Borgo a Buggiano, Pistoia e Lucca troverai tutte le piante e i fiori per arricchire il tuo giardino e per arredare i tuoi interni. Fiori Fiori offre, infatti, un servizio innovativo e di qualità: i suoi tre negozi specializzati garantiscono fiori freschi e duraturi ogni giorno della settimana. Li troverai aperti anche durante le festività, quando è più importante trovare il regalo giusto al momento giusto. Tutti i negozi fanno orario continuato, sette giorni su sette 8.00-20.00 e la domenica 9.00-13.00.
Ma Fiori Fiori vuol dire anche sostenibilità: i tre negozi garantiscono un servizio di consegne ecofiorite con la loro twizy car, che viaggia nel pieno rispetto dell'ambiente ed è sempre pronta a recapitare il tuo regalo all'indirizzo che tu fornirai. Inoltre, grazie anche al servizio di Interflora la tua consegna può raggiungere tutto il mondo.
Dalla filiera corta, a tutte le ore del giorno, fiori e piante freschi da personalizzare per chi ami a Borgo a Buggiano in via Cavour, 81 (0572 30290), a Pistoia in Viale Adua, 205/207 (0573 21889) e a Lucca in Borgo Giannotti, 379 (0583 341590). Visita anche il nostro sito www.fiorifiori.eu.
 
Redazione

Gabriele Rosellini, titolare dell’azienda florovivaistica “Vivai Rosellini”, al debutto a Myplant & Garden, illustra le sue produzioni eccellenti e sostenibili in esposizione. Oltre agli olivi, sia da impianto che da ornamento, e agli agrumi ornamentali, le celebri mimose. Rosellini: «nella prima giornata diverse richieste di olivi da vivaio da parte di garden italiani». La sua azienda è dotata di serre con pannelli fotovoltaici e si autoalimenta. Nella produzione di limoni largo uso di antiparassitari bio. I suoi olivi ornamentali vanno forte in Inghilterra.

Alla prima partecipazione a una fiera internazionale che conta, la giovane azienda florovivaistica di Pescia “Vivai Roselliniagrumi e olivi di Toscana” di Gabriele Rosellini, che ha nella “eccellenza sostenibile” delle sue produzioni uno dei punti di forza, si è già fatta notare e sta ricevendo manifestazioni di interesse da diversi garden center italiani. In particolare per gli olivi da impianto, che sono molto ben formati e robusti.
E’ quanto emerge da un colloquio con il titolare al termine della prima giornata di “Myplant & Garden – International Green Expo”, in corso presso Fiera Milano dal 22 al 24 febbraio. Ecco come Rosellini ha illustrato a Floraviva i prodotti portati in esposizione in questa occasione (che possono essere visti allo Stand G14 del Padiglione 20) e alcuni aspetti dell’attività produttiva della sua azienda.
Innanzi tutto una piccola presentazione dell’azienda, visto che è un’azienda giovane e al debutto a Myplant & Garden
«Si tratta di un’azienda a conduzione familiare che è partita con mio nonno alla fine degli anni ’50. Io sono quindi la terza generazione, e la sto portando avanti mantenendo quelle che sono state le coltivazioni principali fino ad ora, tipo l’olivo toscano, la mimosa e da qualche anno ho aggiunto gli agrumi per integrare la produzione. L’azienda ha sede a Pescia…»
Quanti ettari?
«La mia è un’azienda di circa 2 ettari e mezzo e fa parte dell’Associazione vivaisti di Pescia. Ho una parte di coltivazione in campo aperto e 4 mila metri quadrati di serre, una parte delle quali alimentate con impianti fotovoltaici di ultima generazione. Inoltre siamo dotati di impianti d’irrigazione goccia a goccia». 
In serra cosa coltivate esattamente?
«In serra teniamo principalmente le coltivazioni più delicate, che sono gli agrumi e le piante di mimosa». 
Ecco, scendendo un po’ più nel dettaglio, diceva che le mimose sono un’eredità storica dell’azienda di suo padre e suo nonno? Una sorta di cavallo di battaglia del vostro vivaio dunque?
«, diciamo così, perché fu mio padre che partì con la pianta di mimosa. Porto avanti questa tradizione e continuo la produzione della pianta di mimosa in quanto abbiamo un discreto giro di clienti interessati alla qualità delle nostre mimose. E poi è una pianta che fa simpatia, fa allegria e colore all’azienda».
Quale sono i segreti per fare mimose di qualità come le vostre?
«In effetti sono delle belle piante, il risultato finale è più che soddisfacente. L’unico vero segreto è il sudore».
Quali varietà producete
«Abbiamo due varietà principali: la Mirabilia e la Gauloise rustica. Sono varietà con una maturazione del fiore differente e per questo ci servono entrambe. Ad esempio questa Gauloise rustica nello stand è una pianta che ha una maturazione tardiva ed è quella che arriva più prossima alla festa della donna»
Quando iniziate a venderla e attraverso quali canali?
«Cominciamo a consegnarla dalla metà di febbraio in poi. La vendiamo sia alla grande distribuzione che ai garden, ai piccoli rivenditori e ai consumatori finali».
E l’altra tipologia?
«L’altra è una pianta che ha uno sviluppo diverso e tende ad avere un accrescimento vegetativo maggiore. Ha un fiore importante, molto bello, grosso e profumato, ma è una pianta che fiorisce e muore leggermente prima come fiore, per cui l’ideale è che alla fine di febbraio sia già fuori dal vivaio. Quindi in questo momento le abbiamo già vendute».
E rispetto agli olivi che varietà producete?
«Abbiamo sia piante da grossa produzione sia da ornamento». 
Nel caso delle piante da impianto che cosa coltivate specificamente?
«Si parte dalla pianta di 2 o 3 anni e le varietà sono quelle tradizionali di Pescia, come il leccino, il frantoio, il moraiolo, pendolino, maurino. Insomma, le abbiamo un po’ tutte. Inoltre negli anni abbiamo seguito le richieste dei clienti integrando nella produzione piante o varietà specifiche per il Nord Italia o per il Centro Italia».
Quali mercati di sbocco per gli olivi?
«Principalmente, per gli ulivi da vivaio o da impianto, è il mercato italiano, dal nord al sud, in cui esiste ancora la voglia di piantare olivi. Invece per la parte ornamentale si lavora sempre un pochino per il mercato italiano, però si vende soprattutto all’estero».
Qual è la percentuale di olivi ornamentali venduti all’estero e quali i Paesi che vanno più forte?
«All’incirca 65% all’estero e 35% in Italia. Tra i Paesi esteri il primo posto va all’Inghilterra, seguita dalla Francia».
Quali varietà ornamentali di olivo producete e cosa caratterizza questa parte della vostra produzione?
«Le varietà sono più o meno le stesse di quelle delle piante da impianto. La cosa che sicuramente ci caratterizza è il sistema di lavorazione che fa sì che il risultato finale del processo produttivo siano piante che parlano da sole, come si può vedere. Potate in una certa maniera, confezionate in vasi adeguati, sono piante che fanno la loro figura».
Infine, che cosa mi può dire delle piante ornamentali di agrumi, che è la produzione di piante più recente, come ha spiegato prima?
«E’ una produzione che ho aggiunto io. Sono piante che hanno molto molto appeal sia nel mercato italiano che in quello estero, ma direi soprattutto nel mercato italiano. 
Quindi ne vendete di più in Italia di agrumi?
«Sì. Ne vendiamo ai piccoli rivenditori ma anche ai consumatori finali, che spesso preferiscono venire a prendere da noi piante di limone o altri agrumi per poi metterle nei propri giardini». 
In esposizione ci sono molti limoni, siete specializzati soprattutto nelle piante di limone?
«Produciamo soprattutto limoni, ma anche aranci e altri agrumi».
Quali varietà di limoni?
«Qui in esposizione ho ad esempio il Lunario, che è il classico quattro stagioni, una pianta rifiorente tutto l’anno. E’ una pianta che si presta bene dal punto di vista ornamentale».
Vedo che le proponete in diversi formati..
«Sì, c’è la piramide, la spalliera e il cerchio».
Oltre al Lunario cosa avete?
«Il Carrubario, che si caratterizza per le gettate della vegetazione di un rosso molto acceso. E poi c’è il toscano classico, che è lo storico limone fiorentino, che si carica di molti frutti, che però, proprio per questo, rimangono piccoli, a volte come noci».
Riprendendo lo slogan aziendale “eccellenza sostenibile”, cosa fate a livello di sostenibilità ambientale?
«Come accennavo prima, abbiamo costruito una serra in collaborazione con Artigianfer, con pannelli fotovoltaici. Quindi ci autoalimentiamo. Inoltre utilizziamo impianti di irrigazione a goccia evitando di sprecare acqua inutilmente e da qualche tempo, per le piante soprattutto di limone, cerchiamo di utilizzare quasi soltanto prodotti antiparassitari biologici. Ad esempio olio di soia o similari».
Infine una domanda su come sta andando questo debutto a Myplant e più in generale nel palcoscenico fieristico che conta?
«L’impatto è sicuramente positivo dal punto di vista della visibilità. Come prima giornata abbiamo già avuto diversi contatti, soprattutto da garden interessati ai nostri olivi da impianto». 
 
Redazione