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Paesaggio rurale Langhe-Roero e Monferrato candidato Unesco

Il paesaggio rurale, e più precisamente vitivinicolo, delle Langhe-Roero e Monferrato è stato scelto ieri come unica candidatura italiana alla “Lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità” Unesco per il 2014. Il ministro dell’agricoltura sottolinea che è la prima volta in Italia per un paesaggio agricolo. Esulta il presidente di Cia, Giuseppe Politi. [Picture by Piedmont Properties da Wikipedia] «È la prima volta che il gover

Aree rurali: percorsi di governance per la valorizzazione e Pac

Domani giornata di studio sulle aree rurali e i percorsi di governance per la loro valorizzazione nella prospettiva di riforma della Pac presso l’Accademia dei Georgofili di Firenze. Interverranno l’assessore Salvadori, al termine della I sessione di confronto fra esperienze italiane ed europee, e Paolo De Castro, presidente della commissione Agricoltura del Parlamento europeo, alla fine della II sessione sui distretti in agricoltura. Una giornata di studio in cui saranno pres

Denuncia di Legambiente: l’Italia viola la direttiva nitrati

Legambiente con una denuncia alla Commissione Europea segnala che in Italia, nella legge di conversione del Decreto sviluppo, è stata azzerata per un anno l’attuazione della “direttiva nitrati” e chiede l’immediato ripristino del diritto comunitario in materia di fertilizzanti e inquinamento delle acque. Disponibilità però all’apertura di tavoli per rimodularne l’applicazione, vista la sua gravosità per il settore agrozootecnic

Comicent: la prossima settimana verrà scelto il direttore

Appena nominata Elena Lorenzi, attuale commissario liquidatore del consorzio, amministratore unico dell’azienda speciale del Comune di Pescia “Mercato dei fiori della Toscana”, la prossima settimana si svolgeranno i colloqui per selezionare uno degli aspiranti direttori. Intanto l’azienda speciale ha da inizio anno la gestione del mercato all’ingrosso del Comicent. Manca soltanto un ultimo passo al completamento dell’organigramma del “Mercato dei

Nel Pif del vivaismo Igan il vaso eco che si dissolve in terra

Al centro del Pif del vivaismo Igan (Italian Green Agri-Net), che ha da poco vinto il bando della Regione e prevede 3,5 milioni di euro d’investimenti coinvolgendo fra gli altri 58 vivai e l’Università di Pisa, il vaso Eco-Pot che si degrada nel terreno e non deve esser smaltito. Capofila del Progetto integrato di filiera è Impresa Verde Pistoia, società di servizi di Coldiretti. Il futuro del vivaismo arriverà da un vaso che si degrada nel terreno.