Brevi

Al centro del Pif del vivaismo Igan (Italian Green Agri-Net), che ha da poco vinto il bando della Regione e prevede 3,5 milioni di euro d’investimenti coinvolgendo fra gli altri 58 vivai e l’Università di Pisa, il vaso Eco-Pot che si degrada nel terreno e non deve esser smaltito. Capofila del Progetto integrato di filiera è Impresa Verde Pistoia, società di servizi di Coldiretti. Il futuro del vivaismo arriverà da un vaso che si degrada nel terreno.

Pubblicato l’avviso di selezione per l'incarico di direttore dell'azienda speciale Mercato dei Fiori della Toscana che gestirà il Comicent di Pescia e in particolare le funzioni di servizio di mercato all'ingrosso dei fiori. Le domande degli interessati devono arrivare al protocollo del Comune di Pescia entro il 28 dicembre 2012. Il 31 dicembre 2012 cesserà la gestione da parte del Commissario liquidatore del Consorzio Comicent del servizio di mercato all&r

Il nuovo presidente di Coldiretti Pistoia è il vivaista Mario Carlesi, scelto durante l’assemblea del 12 dicembre. Finito il ciclo elettorale, ampio rinnovamento: «facce nuove e giovani, tanti gli under 30, con oltre 70 dei 117 eletti che hanno meno di 50 anni», dice il direttore di Coldiretti Pistoia Vincenzo Tropiano. «Innanzitutto, sono onorato di far parte di un'associazione che ha come punti fondamentali l’ispirazione sociale e cristiana. &Egr

Il Conaf e il Cra hanno siglato un protocollo d’intesa per aumentare l’integrazione tra ricerca, innovazione e professioni agricole e forestali. Lo scopo è migliorare la produttività dell’agricoltura italiana, nella quale la spesa pubblica per la ricerca è scesa da 440,7 milioni di euro nel 2008 a 311,1 nel 2011. Nasce la “Giornata dell’innovazione nello sviluppo rurale”. «Con questo protocollo il trasferimento della ricerca s

Il vivaismo pistoiese e più in generale il florovivaismo italiano sono le realtà estere più presenti al Flower Show Turkey 2012, che si tiene a Istanbul dal 13 al 16 dicembre. Ma le imprese della Germania hanno più che dimezzato la distanza dalle nostre: da un rapporto di 44 a 13 nel 2011 si è passati a 36 a 24 nel 2012. La parte del leone la faranno ovviamente le imprese del florovivaismo turco, almeno dal punto di vista delle presenze. Ma fra le realt&