Il top del verde urbano mondiale alla Green City Conference di Aiph

Aiph organizza il 22 aprile online la “Green City Conference” 2021 sul tema “Champions of Green Cities”. Nell’occasione sarà lanciato un premio mondiale sulle città verdi, la cui prima edizione sarà nel 2022, e verranno presentate le “Linee guida della città verde” 2021, una pubblicazione digitale per indirizzare politiche e prassi innovative del verde urbano.  


Un’occasione per conoscere le innovazioni e i progressi nel greening urbano delle città più pro verde del mondo: i campioni del verde urbano o “Champions of Green Cities”, per usare le parole degli organizzatori.
E’ la “Green City Conference” (conferenza sulle città verdi) che AIPH – International Association of Horticultural Producers, la principale associazione internazionale dei produttori di piante e fiori, organizza il 22 aprile online dalle 10 di mattina alle 5 di pomeriggio per promuovere il ruolo delle piante e del verde negli ambienti urbani. Un incontro in rete in cui alcuni fra i maggiori esperti al mondo di queste tematiche illustreranno le migliori iniziative per aumentare la presenza di piante nelle città, nuovi punti di vista sul modo in cui il verde plasma la forma e le funzioni dei centri urbani e casi di studio sui molteplici benefici interdisciplinari dell’inverdimento.
Dopo le relazioni del segretario di Aiph Tim Briercliffe e del presidente del Comitato di Aiph Green City Bill Hardy, interverranno fra gli altri Rob Adam, responsabile progettazione urbana a Melbourne (Australia), che parlerà di come le città possono evolversi guidate dalle circostanze, quali la necessità di riprendersi dagli shock provocati da fenomeni come il cambiamento climatico o la pandemia di Covid-19, e Peter Massini, direttore di Future Nature Consulting, che presenterà una panoramica delle metriche di greening utilizzate nelle politiche amministrative discutendone sfide, svantaggi e grado di efficacia. Tra i relatori anche Niek Roozen, il fondatore di Nike Roozen Landscapes, che introdurrà il potere della selezione delle piante nel determinare la performance paesaggistica usando la città di Almere, con il suo “Green City Arboretum” composto dalle fasce perimetrali verdi dei 192 lotti del Masterplan, come caso di studio per motivare una scelta di piante collegata alla funzione, anzi alla multifunzionalità, dell’inverdimento urbano. E Anne Jaluzot, che parlerà di Barcellona e del modo in cui riconfigurando l’intera viabilità, con destinazione delle strade finora riservate solo al traffico automobilistico a vari usi (camminare, andare in bici, gioco e interazione sociale), potrà guadagnare 160 ettari di spazi verdi.
Oltre alle relazioni, due sono i momenti clou della Green City Conference. Nel corso della mattinata verrà lanciato ufficialmente il nuovo concorso internazionale sulle città verdi “AIPH World Green City Awards”, la cui prima edizione si svolgerà nel 2022. Un premio che mira a promuovere una maggiore presenza del verde negli ambienti urbani aumentando la consapevolezza del valore delle piante nel fornire soluzioni ai problemi più comuni delle città. Una competizione articolata in varie categorie, i cui dettagli verranno presentati il 22 aprile, che dovrebbe dare notevole visibilità alle città vincitrici. Alcune anticipazioni si possono leggere qui.
Nel pomeriggio sarà la volta dell’annuncio della seconda edizione delle “Linee guida della città verde”, le “Green City Guidelines” 2021 di Aiph. Un progetto internazionale che mira a fornire agli operatori e ai decisori pubblici l’informazione essenziale di cui hanno bisogno per comprendere e comunicare i benefici degli spazi verdi urbani o più precisamente di quelle che vengono chiamate le “infrastrutture verdi”. Informazione che sia comprensibile, facilmente accessibile e al tempo stesso caratterizzata da contenuti seri e basati su evidenze scientifiche. Per farsi un’idea, a partire dall’edizione del 2020, consultare qui.
Ulteriori informazioni sul programma e su dove e come fare la registrazione per l’accesso alla conferenza online si trovano qua.

L.S.