Il Paesaggista

Cecil Pinsent e la Toscana

Cecil Pinsent nasce a Montevideo, in Uruguay nel 1884 e, sebbene sia cresciuto in Inghilterra, un qualcosa di “espatriato” gli resta addosso per tutta la vita. Della sua carriera fa un percorso ammirevole, sebbene abbia dovuto vivere due guerre mondiali. I suoi studi di progettazione furono molto apprezzati e si svolsero principalmente a Firenze e dintorni. In precedenza fu studente illustre sia alla scuola dell’Associazione di Architettura, dove nel 1906 vinse la medaglia Banisten e la bo

Russell Page - L’educazione di un giardiniere

Uno dei più grandi paesaggisti inglesi del ‘900 è stato Russell Page (1906-1985), nato nel Lincoshire inizia a dedicarsi al giardinaggio fin da bambino, da adolescente, durante le vacanze estive, lavora in molti giardini.S’iscrive a una scuola d’arte e riceve un’istruzione come pittore, questo in futuro gli sarà molto utile. Si trasferisce poi a Parigi per completare gli studi e, in questo periodo, conosce André de Vilmarin, la cui famiglia commerciava in semenze e piante da circa 20

Alex Hanazaki e l’arte di raccontare con i giardini

Alex Hanazaki architetto del paesaggio e non semplicemente uno dei tanti discepoli di Roberto Burle Marx, bensì uno dei più grandi nomi del paesaggio brasiliano contemporaneo.Il suo studio, a San Paolo, è uno dei pochi in Brasile ad essere specializzato nei progetti architettonici per aree esterne.Hanazaki afferma “Il paesaggio è qualità della vita e mi piace trattare questa qualità come arte”, come dargli torto?La maggior parte delle sue proposte sono incentrate sulla costruzione di p

Roberto Burle Marx

Roberto Burle nasce a San Paolo, in Brasile, il 4 agosto 1909 e muore a Rio de Janeiro il 4 giugno 1994. Cresce in una famiglia benestante. Sua madre, fin da piccolo, gli insegna a prendersi cura del giardino e a coltivare rose, begonie e gladioli.Nel 1928 Burle Marx è in Germania, qui entra in contatto con le avanguardie artistiche e rimane affascinato dalla serra del giardino botanico di Dahlem, dove si coltiva la vegetazione brasiliana.Agli inizi degli anni ’30 fa i suoi primi progetti di

Patrizia Pozzi: i progetti trasversali e multidisciplinari del paesaggio contemporaneo

Fin da bambina Patrizia ha avuto un’attenzione spontanea e profonda nei confronti della natura. Si è avvicinata a tutti gli elementi del mondo naturale senza pregiudizi e con la curiosità tipica dei bambini che poi, di solito, dimenticano da adulti.I suoi primi anni di studio all’università di Milano sono stati alimentati dalla sua osservazione e dal contatto con gli elementi naturali. La sua passione è stata incoraggiata da persone di grande rilievo che ha incontrato durante il suo perc