Il Paesaggista

Kongjian Yu - La Necessaria Rivoluzione Rurale

Per Kongjian Yu l’architettura del paesaggio è l’arte della sopravvivenza. Per 20 anni ha investito la sua carriera accademica per combattere il degrado dell’ecologia urbana e dell’ambiente. Le sue ricerche “Ecological Security Pattern” (1995) e “Ecological Infrastructure, Negative Planning and Sponge Cities” (2003) sono state adottate dal Governo Cinese per le campagne nazionali di ripristino e protezione ecologica. Kongjian Yu, nato nel 1963 nella provincia di Zhejing, è urb

Tom Stuart-Smith: caos e ordine. Il genio del luogo

Dopo aver lanciato la sua omonima azienda nel 1998, l'architetto paesaggista inglese Tom Stuart-Smith ha concepito ambienti naturalisti che completano perfettamente una vasta gamma di ambientazioni, dal Wisconsin al Castello di Windsor alla medina di Marrakech. "Mi interessa fare in modo che le persone prendano del tempo per diventare più consapevoli della natura -spiega-. I giardini dovrebbero essere spazi di trasformazione. Dovrebbero essere una comunicazione dello spazio esterno. Non dovrebb

Il Paesaggista: Pascal Cribier 1953-2015

«Una bella persona, che ha spinto lontano il trittico della natura, del paesaggio, del giardino. Per lui la natura è bella, ma ostile, lo spaventava, non ci camminava mai. Il giardinaggio consisteva nel danneggiarlo, quindi bisognava farlo con eleganza e cura. Ha detto che il vento soffiava più di prima perché il pianeta doveva essere scosso per purificarsi».A Cribier non piacevano i musei, che paragonava a mazzi di fiori mal assemblati. Preferiva la musica contemporanea e l'odore della pio

I giardini di Étretat di Alexandre Grivko

Alexandre Grivko, famoso paesaggista russo, autore di moltissimi giardini privati in giro per il mondo. Tra i suoi lavori più noti spiccano i giardini di Étretat (Normandia), uno dei massimi capolavori di arte topiaria al mondo che uniscono natura, arte ed interventi di landscape design.Si affacciano sulle scogliere Falesie di Étretat, le stesse che Claude Monet ha immortalato in oltre cinquanta tele.Il progetto, iniziato nel 2015 e nato con lo scopo di recuperare un’area verde in abbandono

Il Paesaggista: Piet Oudolf l’olandese rappresentativo del movimento “New Perennial”

«Cerco di trovare la bellezza nelle cose che a prima vista non sono belle» afferma il paesaggista Piet Oudolf.Il design del giardino è un'arte effimera, non comunemente classificata come fine. Ma il documentario "Five Seasons: The Gardens of Piet Oudolf" sostiene che il designer olandese trascende il genere. «Non pretende di essere un artista -afferma il regista Thomas Piper parlando di Oudolf- ma altri riconoscono quella qualità in lui».Iwan Wirth, presidente e co-fondatore della galleria