«Con l'olivo, difendiamo il pianeta e preserviamo la salute!». Questo è il messaggio che i paesi membri del Consiglio Oleicolo Internazionale di Madrid (COI), organismo intergovernativo costituito sotto l’egida delle Nazioni Unite, vogliono lanciare con la giornata mondiale dell’olivoCreato nel 1959, il Consiglio oleicolo internazionale raggruppa attualmente il 94% dei paesi produttori di olio d'oliva e olive da tavola.
Redazione
L'ordine delle priorità è netto: accelerare sugli investimenti per rilanciare le aree colpite; assicurare serietà nel contenimento; tutelare il reddito di olivicoltori, frantoi, vivaisti; garantire massima disponibilità su tutte le questioni aperte e, ultima ma non ultimo, interlocuzione costante con Bruxelles.
Sono i punti che la Ministra Teresa Bellanova ha tenuto a ribadire stamane aprendo l'incontro, insieme al Sottosegretario L'Abbate, sull'emergenza xylella convocato dal Mipaaft_Dipar
«Il 19 settembre sarò a Roma per partecipare alla riunione di coordinamento sulla Xylella con il neo ministro delle politiche agricole Teresa Bellanova e in quella sede porterò la nostra posizione: basta temporeggiare e chiediamo una comunicazione importante da parte del Ministero sul fronte fitosanitario a livello internazionale, a sostegno dell’immagine della produzione vivaistica italiana che non ha problemi di Xylella nel proprio territorio ma viene penalizzata lo stesso a livello comme
Era stata avvita dalla commissione europea una procedura di possibile infrazione il 10 dicembre 2018, oggi la sentenza: L'Italia non ha applicato le misure obbligatorie Ue per impedire il diffondersi del batterio vegetale da quarantena xylella fastidiosa, responsabile del disseccamento rapido degli ulivi in Puglia. Lo ha stabilito la Corte di giustizia Ue, che ha accolto il ricorso della Commissione Ue contro ritardi e mancanze nelle ispezioni e nell'abbattimento delle piante infette da parte de
Vale 2,2 milioni il bando anti-xylella che si sviluppa sulla misura 5.1 del psr di regione Puglia. La contribuzione è del 100% a fondo perduto e prevede di mettere in sicurezza i vivai per mezzo dell’adeguamento delle strutture di produzione vivaistica esistenti in serre a prova di insetto e la certificazione degli olivi.
Le domande, per usufruire degli aiuti, andranno presentate tra il 18 settembre ed il 18 ottobre 2019 ed ammonteranno a complessivi 2,2 milioni. Saranno destinati ai