Il 10 giugno seminario online della Società di Ortoflorofrutticoltura Italiana coordinato dal prof. Tiziano Caruso con interventi di Giovanni Caruso, Francesco Paolo Marra, Simone Priori e Luca Testi. Come iscriversi.
Il gruppo di lavoro “Olivo e olio” della Società di ortoflorofrutticoltura italiana (Soi) organizza giovedì 10 giugno un webinar sul tema “Olivicoltura di precisione: strategie moderne per un albero antico”. L’evento formativo online, coordinato dal prof. Tiziano Caru
In calendario dal 27 settembre al 1° ottobre il corso post laurea “Olivicoltura e cambiamenti climatici” organizzato dal Consiglio oleicolo internazionale (Coi) e rivolto a esperti della filiera olivicola. Due posti disponibili per l’Italia tramite il Mipaaf: candidature entro il 24 giugno.
Preparare in maniera organica alle nuove sfide che il climate change impone agli olivicoltori e a tutta la filiera olivicola. Con in primo piano tematiche quali “Gli aspetti biofis
Il titolo di olio d’oliva “Best of Italy”, fra gli oltre 40 riconoscimenti di qualità assegnati a oli italiani dal Japan Olive Oil Prize (JOOP) 2021, va al monocultivar “Superbo” dell’azienda agricola biologica Quattrociocchi di Alatri (Frosinone). Ecco gli altri nove migliori oli nazionali decretati dal concorso oleario giapponese, che ha visto un trionfo italiano, e tutti i giudicati di primo livello (Best in class) made in Italy.
Si chiama “Superbo” ed è un olio monovarieta
Vincitore del premio il Magnifico European Extra Quality Olive Oil di quest’anno è l’olio Mimì dell’azienda agricola Donato Conserva nel comune di Modugno (Bari). Pietro Barachini: «è un olio che rappresenta la Puglia grazie alle sue varietà autoctone. Fanno un grande lavoro di coltivazione delle piante ma anche di trasformazione con macchinari all’avanguardia».
Nuova rivincita della filiera olivicolo-olearia pugliese. Dopo che un olio pugliese era stato in aprile l’
Il Consiglio per la ricerca in agricoltura (Crea) ha annunciato che è stato completato, nell’ambito del progetto Olgenome, il sequenziamento del genoma della cultivar di olivo Leccino, tra le più diffuse e tolleranti alla Xylella. Il direttore Vaccari: risultato scientifico ottenuto nei laboratori Crea di Rende (CS), in Calabria, da ricercatori giovani e dai curricula prestigiosi.
«Il sequenziamento della varietà di olivo Leccino, una delle più diffuse nel mondo e più tolleranti al