Agronomi protagonisti a Linea Verde: presentato il Congresso mondiale ‘Cibo e identità’ in occasione di Expo 2015
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La vicepresidente Rosanna Zari: «Il paesaggio nella sua accezione più ampia, come elemento dinamico del territorio e delle attività che in esso si svolgono»
Agronomi protagonisti nella puntata di domenica scorsa di Linea Verde, storica trasmissione dedicata all’agricoltura di Rai 1. Ospite la vicepresidente CONAF Rosanna Zari, che è intervenuta presentando e parlando del VI Congresso mondiale degli agronomi in programma a Milano nel settembre 2015 in occasione di Expo.
La vicepresidente Zari intervistata dal conduttore Patrizio Roversi ha introdotto il titolo del congresso mondiale ‘Cibo e identità’, illustrando il rapporto fra agricoltura e paesaggio. «Il paesaggio – ha sottolineato Rosanna Zari – è da intendersi nella sua accezione più ampia, come è declinato dalla convenzione europea sul paesaggio e quindi come elemento dinamico del territorio e delle attività che in esso si svolgono. Con il Congresso mondiale porteremo alla ribalta di Expo le ‘best practices’ della produzione di cibo e paesaggi in tutto il mondo». Inoltre sul tema del bosco: «L’abbandono del patrimonio boschivo – ha detto Zari rispondendo ad una domanda di Roversi - è un aspetto da evitare perché non produce solo la degradazione del paesaggio, ma provoca dissesti e disastri ambientali».
Nella stessa puntata un servizio sull’innovazione meccanica in agricoltura con l’intervento di Marco Menghini, presidente della Federazione Marche e consulente della trasmissione: «Fino a due secoli fa e per tutta la storia – ha detto Menghini - l’uomo ha dovuto lottare per l’esigenza di produrre cibo. La meccanizzazione ha influito moltissimo sulla modificazione del paesaggio agrario, sono aumentati i campi e le unità poderali, più possibilità di lavorare meglio ed in fretta, sono cambiati gli elementi diffusi del paesaggio agrario come siepi ed alberature, che sono sparite perché serviva spazio. Oggi con le nuove tecnologie si sta tornando alla sostenibilità del paesaggio, ma senza meccanizzazione non possiamo stare, e queste macchine ci aiuteranno anche nel futuro proprio per nutrire il pianeta». In apertura il presidente dell’Ordine dei dottori agronomi e dottori forestali di Milano, Marco Fabbri che ha sottolineato come ad Expo deve essere affrontato il tema della produzione agricola, quando si parla di alimentazione. Inoltre, ha ricordato che Expo deve anche essere l’occasione per rilanciare un rapporto con i paesi in via di sviluppo. Gli interventi inoltre di Tiziana Cattaneo direttore Cra-Iaa di Milano (Unità di ricerca per i processi dell’industria agroalimentare) e di Agostino Falavigna del Cra – Orl (unità di ricerca per l’orticoltura).
Per vedere la puntata del 4 maggio di Linea Verde (al minuto 37.50) www.rai.tv
La puntata - Ad un anno esatto dall’apertura dell’Expo 2015, dedicata all’alimentazione nel mondo, Linea Verde si è spostata a Milano per una puntata che ha anticipato alcuni dei temi che l’esposizione universale tratterà nei sei mesi di attività. Dal sostegno alimentare per una popolazione mondiale in costante crescita, alla sostenibilità dei metodi produttivi; dal rispetto del territorio agricolo sempre più minacciato dalla cementificazione, alla ricerca di migliori equilibri tra lo sviluppo delle metropoli e la conservazione del paesaggio agricolo come insieme di valori ecologici.