Tutto sui biostimolanti in un ciclo di quattro webinar dell’ARPTRA

Biostimolanti Conference 2021

Nei giorni 23 e 25 febbraio, 2 e 4 marzo 2021 le quattro sessioni online della 2^ “Biostimolanti Conference” organizzata da ARPTRA, l’Associazione Regionale Pugliese dei Tecnici e Ricercatori in Agricoltura. Il primo webinar è sui “Trend evolutivi del mercato dei biostimolanti”, i due successivi sul “Contenimento degli stress abiotici”, l’ultimo sui “Meccanismi d’azione dei biostimolanti funzionali”. Previsti crediti formativi professionali (CFP). Il programma.


Approfondire gli aspetti fisiologici, applicativi e regolatori di una categoria di prodotti in rapida evoluzione e dalla crescita annuale a due cifre come quella dei biostimolanti, che servono a incrementare la resistenza delle colture nei confronti dei vari stress e ad aumentare la qualità delle produzioni. Per permettere agli operatori del settore agricolo di comprenderne meglio i meccanismi d’azione e le peculiarità.
Questi gli scopi della 2^ edizione della “Biostimolanti Conference”: un ciclo di quattro webinar organizzato dall’Arptra (Associazione regionale pugliese dei tecnici e ricercatori in agricoltura) insieme a Fruit Communication che prende il via domani 23 febbraio alle ore 15 con l’appuntamento dedicato ai “Trend evolutivi del mercato dei biostimolanti”. Evento che sarà introdotto dai saluti istituzionali del presidente di ARPTRA Vittorio Filì, del coordinatore di Fruit Communication Mirko Sgaramella, del presidente della sezione Frutticoltura della Società Ortoflorofrutticoltura Italiana (SOI) Luigi Catalano, del presidente dell’Ordine degli agronomi di Bari Giacomo Carreras e da Ettore Zuccaro (Collegio regionale periti agrari della Puglia). Seguirà la presentazione dei libri: Biostimulants for sustainable crop production di Rouphael Y., Du Jardin P., Brown P., De Pascale S. Colla G. (Burleigh Dodds Science Publishing Limited, UK); Biostimolanti per un’agricoltura sostenibile. Cosa sono, come agiscono e modalità di utilizzo di Colla G., Rouphael Y. (Ed. L’Informatore Agrario) e Biostimolanti in agricoltura di Ferrante A. (Ed. Edagricole). Durante la I sessione vera e propria, nella prima parte, si parlerà del futuro dei biostimolanti e del loro impiego per il raggiungimento degli obiettivi europei del Green Deal e delle nuove tendenze della ricerca su questa categoria di prodotti. Mentre nella seconda parte si darà spazio alle informazioni tecniche delle aziende.
I due successivi webinar, in programma il 25 febbraio e il 2 marzo sempre alle 15, saranno dedicati al tema dell’utilizzo dei biostimolanti per il “Contenimento degli stress abiotici”, con l’attenzione puntata nel secondo dei due eventi anche su fisiopatie come il cracking, oltre che il consueto ampio spazio alle relazioni delle aziende sulle caratteristiche tecniche dei prodotti. Mentre il 4 marzo, ultimo webinar del ciclo, si parlerà dei “Meccanismi d’azione dei biostimolanti funzionali” utilizzati nelle colture ortive.
Per iscrizione cliccare qui.

Programma
 
23 febbraio – I sessione (ore 15)
- Moderatore: Lorenzo Andreotti (L’informatore Agrario)
- Giuseppe Natale, ceo Valagro SpA: “Il futuro dei Biostimolanti: trend e prospettive del settore”
- Lorenzo Gallo, Assofertilizzanti – Federchimica: “I biostimolanti tra il Regolamento europeo dei fertilizzanti e il
Green Deal”
- Giuseppe Colla, Dipartimento di Scienze Agrarie e Forestali, Università degli Studi della Tuscia, Viterbo: “Nuove tendenze della ricerca nel settore dei biostimolanti”
- Comunicazioni partner aziendali Hello NATURE, Upl, Biolchim, Fertenia, Prodotti Aichem, Cifo.
 
25 febbraio – II sessione (ore 15)
- Moderatore: Cristiano Spadoni (Image Line)
-  Youssef Rouphael, Dipartimento di Agraria, Università di Napoli Federico II: “Biostimolanti per migliorare la tolleranza allo stress salino in orticoltura”
- Antonio Ferrante, Dipartimento Scienze Agrarie e Ambientali, Università degli Studi di Milano: “Effetto dei biostimolanti nel mitigare lo stress idrico”
- Giacomo Cocetta - Dipartimento Scienze Agrarie e Ambientali, Università degli Studi di Milano: “Ruolo dei biostimolanti nel contrastare lo stress da alta temperatura”
- Comunicazioni partner aziendali Ilsa, Valagro, Biogard, Hydrofert, Algaenergy, Diachem, Tradecorp 
 
2 marzo – III sessione (ore 15)
- Moderatore: Giuseppe Sportelli (Terra è Vita)
- Claudio Pastenes Villareal, Dipartimento di produzioni agrarie, Università del Cile: “Le basi fisiologiche dello stress idrico e da caldo nelle piante”
- Lucio Brancadoro, Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali, Università degli Studi di Milano: “Uso dei biostimolanti per contrastare gli stress abiotici in viticoltura”
- Boris Basile, Dipartimento di Agraria, Università di Napoli Federico II: “Biostimolanti per ridurre l’incidenza del cracking dei frutti”
- Stefano Bergaglio, FISSSA – Federazione Italiana delle società di servizi di sperimentazione in agricoltura: “Il ruolo dei centri di saggio nello sviluppo delle prove sperimentali e nella produzione dei dati utilizzabili ai fini registrativi, nell’ottica del futuro Regolamento 2019/1009”
- Comunicazioni partner aziendali Gobbi, Isagro, Green Has Italia, Meristem, Agriges, K Adriatica, Clever
 
4 marzo – IV sessione (ore 15)
- Moderatore: Teresa Manuzzi (Fruit Communication)
- Giuseppe Colla, Dipartimento di Scienze Agrarie e Forestali, Università degli Studi della Tuscia, Viterbo: “Introduzione al progetto PRIN Uso di idrolizzati proteici come biostimolanti in orticoltura: comprensione dei meccanismi di azione e ottimizzazione dell’efficacia attraverso un approccio multidisciplinare - PHOBOS”
- Mirella Sorrentino, Youssef Rouphael, Dipartimento di Agraria, Università di Napoli Federico II: “Screening dell’attività biostimolante in lattuga e pomodoro attraverso una piattaforma di fenotipizzazione ad alta processività”
- Valentina Ceccarelli, Dipartimento di Scienze Agrarie e Forestali, Università degli Studi della Tuscia, Viterbo, e Mariateresa Cardarelli, CREA Centro di ricerca Orticoltura e Florovivaismo, Pontecagnano (SA): “Saggi biologici per valutare l’attività ormono-simile delle sostanze biostimolanti”
- Luigi Lucini, DiSTAS, Università Cattolica del Sacro Cuore Piacenza; Pii Youry, Facoltà di Scienze e Tecnologie, Libera Università di Bolzano: “Comprensione dei meccanismi di azione delle sostanze biostimolanti attraverso l’integrazione della metabolomica e della trascrittomica”
- Comunicazioni partner aziendali Abomin, Alzchem, Scam, Compo expert, Euro TSA, Adamà


Redazione