Aiph ha eletto come vicepresidente un italiano: Leonardo Capitanio

Giovedì 21 ottobre AIPH - International Association of Horticolture Producers, Associazione internazionale di produttori florovivaisti, ha eletto come vicepresidente Leonardo Capitanio.
A comunicarlo venerdì scorso è stata una nota dell’Associazione nazionale vivaisti esportatori (Anve), della quale Capitanio è presidente, in cui viene sottolineato che al momento Anve è l’unica associazione del comparto italiana presente in AIPH e che quest’ultima, fondata nel 1948, «è una delle associazioni del comparto florovivaistico più longeve e riconosciute a livello mondiale», con tanti produttori di fiori e di piante ornamentali da tutto il mondo che si sono uniti in questa associazione con l’obiettivo di promuovere il ruolo dei fiori e delle piante nella vita delle persone.
Nella nota si ricorda anche che erano cinquant’anni che un italiano non rivestiva tale carica in AIPH. «Oggi non è un punto di arrivo – ha dichiarato Leonardo Capitanio nel suo ringraziamento ai delegati di AIPH non appena eletto vicepresidente - ma è per me un grande ed inaspettato riconoscimento personale, e soprattutto un  riconoscimento al vivaismo italiano nel mondo: senza il supporto e la fiducia dei miei colleghi italiani non avrei mai potuto pensare questi risultati. Insieme a voi membri di AIPH e soprattutto insieme al presidente Bernard Oosterom sarà per me un onore rappresentare il florovivaismo mondiale in ogni contesto, oggi più che mai, sottolineando l'importanza del nostro settore riguardo temi dell'ecologia, la sostenibilità e la bellezza».
Infine, dopo aver ricordato il padre, ha concluso il suo ringraziamento citando Arturo Croci, figura storica del florovivaismo italiano.

Redazione