"Immagini per la terra" gli studenti come paladini del clima
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Giunto alla sua XXIV edizione, per questo anno scolastico 2015/2016 il concorso avrà il titolo "Tutti pazzi per il clima" e affronterà dunque la questione del cambiamento climatico, invitando gli studenti all’approfondimento, alla creatività e all’azione. Il clima è impazzito e gli studenti dovranno dovranno comprendere l’urgenza, rilanciando le sfide poste dai cambiamenti climatici. Green Cross, sotto l’Alto patronato del Presidente della Repubblica e in collaborazione con il MIUR, chiede così agli studenti di impegnarsi in prima persona per ridurre i consumi e denunciare le cattive pratiche.
"Immagini per la terra" si rivolge alle scuole di ogni ordine e grado e, per questa sua edizione, richiama l'attenzione sulla ventunesima Conferenza delle Parti delle Nazioni Unite - Cop21, in programma a Parigi a dicembre 2015. Green Cross, organizzatrice del concorso, invita gli studenti a conoscere e comprendere a fondo i cambiamenti climatici in atto e per questo chiede loro di documentare e illustrare ciò che è possibile fare e ciò che viene realmente fatto per ridurre le emissioni di CO2. Gli elaborati potranno essere consegnati entro il 31 marzo 2016: in palio un premio in denaro per realizzare un progetto ambientale e la possibilità per i vincitori di essere ricevuti dal Capo dello Stato in occasione della cerimonia di premiazione che, tradizionalmente, si svolge al Palazzo del Quirinale. Questa iniziativa di educazione ambientale è promossa in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e con il supporto di Acqua Lete e intende far riflettere tutti sui fatti di cronaca e i recenti studi scientifici: negli ultimi anni molte regioni italiane sono state colpite da frequenti nubifragi e distruzioni, con gravi conseguenze per la produzione agricola che vede oggi i produttori di olio d’oliva, miele e castagne in difficoltà. Sicuramente ha influito la cattiva gestione del territorio, ma a giocare un ruolo determinante è stato l’aumento dell’intensità delle precipitazioni. Inoltre, se si analizzano i dati delle temperature, si scopre che l’Italia si sta scaldando più velocemente della media globale, con il nuovo record, raggiunto nel 2014: più 1,45°C rispetto al trentennio 1971-2000 (fonte: Isac-Cnr). Di fronte a questo clima impazzito, gli studenti sono chiamati a denunciare le cattive pratiche, diffondendo le esperienze innovative, e impegnandosi personalmente a diminuire il proprio impatto ambientale. Per promuovere la nuova edizione del concorso è in programma un ciclo di incontri a Explora, il Museo dei Bambini di Roma: il primo appuntamento si terrà venerdì 27 novembre con Fabrizio Carbone, documentarista e scrittore, che spiegherà ai giovani studenti cosa sono i cambiamenti climatici e quali sono i rischi ambientali e i pericoli per la salute degli animali.
Redazione Floraviva