Crisi nell'Agricoltura Toscana: CIA rivela la perdita di 20.000 aziende in un decennio

in Servizi

La Confederazione Italiana degli Agricoltori Toscana lancia un allarme: in 10 anni persi 20.000 aziende agricole, un segnale inequivocabile, secondo CIA, della crisi che attanaglia il settore. Il presidente di CIA Toscana, Valentino Berni, chiede un'azione immediata: un piano strategico nazionale per salvare l'agricoltura. Cristiano Fini, presidente nazionale di CIA, sottolinea l'urgenza di valorizzare il prodotto agricolo italiano. Da parte sua, il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, evidenzia il ruolo cruciale dei fondi europei per il rilancio del settore, mentre Stefania Saccardi, vicepresidente e assessore all'agricoltura, punta sulla necessità di una strategia nazionale coordinata. In questo contesto, il sottosegretario Patrizio Giacomo La Pietra critica le politiche europee, ritenute insufficienti nel sostenere l'agricoltura.

 

FIRENZE, 15 gennaio 2024 – Durante l’assemblea regionale della Cia Toscana a Firenze, è stata messa in luce la crisi che colpisce l'agricoltura toscana. Valentino Berni, presidente della Cia Agricoltori Italiani della Toscana, ha evidenziato la perdita di oltre 20mila aziende agricole nell'ultimo decennio, una riduzione del 28,3% che ha comportato anche una significativa diminuzione della Superficie Agricola Utilizzata (SAU). La crisi, secondo Berni, è dovuta a molteplici fattori, tra cui i costi di produzione insostenibili, danni causati da selvatici e ungulati, crisi di mercato, aree interne abbandonate e emergenza idrica. Questa situazione richiede un piano strategico nazionale mirato, che possa indirizzare l'attenzione sul ruolo dell'agricoltore nella filiera, sulla necessità di risorse idriche e sulla promozione e accesso ai mercati.

Il presidente sottolinea inoltre le difficoltà causate dalle continue restrizioni imposte dall'Unione Europea sull'uso degli agrofarmaci, che mettono gli agricoltori italiani in svantaggio competitivo rispetto ai loro omologhi extra UE. Il sottosegretario al Ministero dell'agricoltura, foreste e sovranità alimentare, Patrizio Giacomo La Pietra ha sottolineato come molte delle problematiche siano derivanti dalle politiche europee che non incontrano le esigenze dell'agricoltura. Il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, ha riconosciuto l'importanza dell'agricoltura per lo sviluppo regionale, assicurando sensibilità e interesse per le problematiche del settore. Ha inoltre enfatizzato l'importanza dei fondi europei nell'agricoltura, sottolineando l'opportunità di sviluppo e di supporto attraverso questi fondi. Mentre la vice presidente e assessore all'agricoltura della Toscana Stefania Saccardi ha messo in evidenza la necessità di una programmazione nazionale che tenga conto delle specificità regionali, in particolare per quanto riguarda la gestione dell'emergenza idrica e il reddito degli agricoltori. Infine Cristiano Fini, presidente nazionale di CIA, ha evidenziato l'urgenza di concretezza nelle azioni, sottolineando l'importanza dell'agricoltura per la sicurezza alimentare, la custodia del paesaggio e il presidio del territorio, specialmente nelle aree interne che rischiano lo spopolamento.

Redazione