Il nuovo annuario Anve presentato a Myplant & Garden

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Illustrando la seconda edizione dell'annuario, il presidente dell'Associazione nazionale vivaisti esportatori Cappellini ha ricordato che i soci effettivi sono 50 aziende florovivaistiche da 500 mila euro di fatturato in su e i soci sostenitori o partner 16 fra associazioni e altri soggetti collettivi quali i distretti. A ottobre Anve è entrato nell'Aiph (Associazione mondiale del vivaismo).

Oltre 160 pagine di notizie e servizi dal mondo del verde italiano. In apertura le dichiarazioni del Ministro Martina e delle maggiori organizzazioni internazionali di settore.
È già disponibile l’annuario 2016 dell’ANVEAssociazione Nazionale Vivaisti Esportatori, realtà internazionale per la tutela di chi si occupa di vivaismo e commercio. Un volume completo e ricco di informazioni e foto, che racconta in maniera dettagliata le attività dell’organizzazione e le aziende che fanno parte della sua rete. Il nuovo annuario si presenta molto più completo rispetto all’edizione 2015, con una sezione “Servizi” visibilmente ampliata e con un sostanziale aumento sia dei soci ordinari sia dei soci sostenitori.
“Con 33 nuovi soci effettivi, per un totale di una cinquantina di aziende florovivaistiche da 500 mila euro in su di fatturato, e 14 nuovi soci sostenitori e partners, per un totale di 16 - ha dichiarato Marco Cappellini, presidente ANVE, durante la presentazione dell'annuario a Myplant & Garden –, la presenza dell’ANVE si è estesa a Piemonte, Lombardia, Veneto, Liguria, Toscana, Umbria, Marche, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Sicilia, Sardegna e Lazio. Più di mille aziende (considerando quelle aderenti ai soggetti collettivi partner o sostenitori) fanno parte ormai della galassia ANVE e questo da un lato ci rende orgogliosi, ma dall’altro ci richiama sempre di più anche alle responsabilità che un’associazione nazionale di produttori così partecipata deve assolvere”.
Una responsabilità che passa attraverso il sostegno da parte delle massime Istituzioni, le cui dichiarazioni sono raccolte nelle primissime pagine dell’annuario 2016. Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Maurizio Martina parla di come sia “fondamentale la collaborazione istituzionale che abbiamo avviato come le organizzazioni, tra le quali proprio l’ANVE, che contribuisce a tradurre in azioni concrete sul territorio quelle poste in essere dal Ministero a livello europeo. Facciamo riferimento all’approvazione in commissione europea dei nuovi codici doganali per le piante ornamentali attraverso il supporto ENA e alla creazione del marchio VivaiFiori […]”. Il ruolo di ANVE per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane si legge anche nelle parole di Riccardo Maria Monti, presidente dell’Italian Trade Agency, che parla della collaborazione con l’Associazione, già avviata da alcuni anni “per realizzare iniziative mirate particolarmente nei mercati emergenti e meno saturi. Ne è un esempio il portale PHYTOEB che ANVE sta predisponendo e in cui saranno consultabili tutte le informazioni fitosanitarie e doganali per esportare nei paesi terzi”.
La solidità di ANVE a livello internazionale è riconosciuta da Tim Edwards, presidente dell’ENA – European Nurserystock Association “orgogliosa di annoverare l’ANVE tra i suoi membri” e profondamente grata all’associazione italiana “per l’impegno e il tempo dedicato alla causa del vivaismo”. Non meno importanti le dichiarazioni di Bernard Oosterom, presidente AIPHAssociazione Internazionale dei Produttori Vivaisti “lieta di accogliere ANVE come Socio effettivo per l’Italia. ANVE e AIPH credono che il paesaggismo di alta qualità sia fondamentale per il futuro del nostro mondo e insieme si impegneranno per promuovere l’importanza delle piante”.
Tanti i traguardi raggiunti in poco più di un anno da o in collaborazione con ANVE, che ne testimoniano l’attività concreta. Dalla domiciliazione della sede operativa di ANVE nella capitale belga dell’ottobre 2015 all’introduzione da parte del MEEPA di nuovi codici doganali, grazie al decisivo contributo di ANVE e al sostegno dell’ENA, nel luglio 2015. E ancora le dichiarazioni dell’ENA sulla Xylella Fastidiosa, la costituzione dell’Associazione Nazionale del Marchio di tutela VivaiFiori e l’ingresso di ANVE, in rappresentanza dei produttori italiani, nell'Associazione mondiale AIPH, tutto sul finire del 2015.
A fine anno l’associazione, che si è dotata di un ufficio marketing e comunicazione, ha presentato ai suoi soci i risultati dell’indagine effettuata per conoscere la soddisfazione sui servizi convenzionati.

L.S.