Ecco le piante, tecnologie e forme di vendita vincitrici di nòva_green a Flormart 2015
-
in Notizie
I vincitori di nòva_green, premiati oggi alla presenza di Dino Scanavino, presidente di Cia, sono Giorgio Tesi Group per la Gingko Biloba “Fastigiata Feronia”, Janus Energy per le “Termostrisce Sunnyday” per il riscaldamento delle serre e Scheurich per i vasi “Sky Balcon” da ringhiera.
«Vengo qui molto volentieri perché l’idea alla base di nòva_green è esattamente quello che noi dovremmo fare sempre in tutti i settori dell’agricoltura: ricerca, innovazione e trasferimento delle conoscenze agli operatori, affinché i prodotti si innovino e vadano verso il mercato incontrando i gusti dei cittadini».
Lo ha detto Dino Scanavino, presidente di Cia (Confederazione italiana agricoltori) e coordinatore di Agrinsieme, intervenendo oggi alla cerimonia di premiazione dei vincitori di nòva_green nella giornata conclusiva della 66esima edizione di Flormart, il salone del florovivaismo e giardinaggio di Padova. Il premio nòva_green, al debutto, come ha spiegato il curatore Andrea Vitali, era articolato in tre sezioni: “Piante e fiori”, “Tecnologie” e “Forme di vendita” e ha previsto come ricompensa per i vincitori la possibilità di usare l’apposito marchio e logo per un anno, con le relative linee guida per farlo in maniera efficace dal punto di vista del marketing.
A vincere sono state una pianta di Gingko Biloba, frutto di un programma di miglioramento varietale della Tesi Group, dal nome della dea protettrice dei boschi e delle messi Feronia, le “Termostrisce Sunnyday” di Janus Energy per un efficace riscaldamento basale in serra, e i vasi da ringhiera funzionali e dalla linea al tempo stesso attraente “Sky Balcon” di Scheurich.
Come ha detto il responsabile comunicazione di Giorgio Tesi Group, Fabio Fondatori, ritirando la targa della sezione “Piante e fiori” da Dino Scanavino per la Gingko Biloba “Fastigiata Feronia”, una pianta dal bellissimo portamento, per il suo gruppo «l’innovazione e la ricerca varietale sono un asset centrale». Tant’è che hanno in corso un ampio programma di miglioramento varietale su diversi generi di piante e collaborazioni con il Cnr di Firenze. Fra i risultati, di queste ricerche vi sono anche cloni di cipresso resistenti al cancro e pini resistenti alla cimice. Ma lo scopo del programma è anche ottenere selezioni di piante con caratteristiche ornamentali e paesaggistiche di maggior pregio.
Il secondo posto della sezione è andato a Nannini Vasco & F.lli con l’olivo bianco (Olea Europea Lutea), in onore del Giubileo straordinario della Misericordia indetto da Papa Francesco. Il frutto della pianta riproposta dal vivaio Nannini è un olio dal colore chiaro che in passato veniva utilizzato come olio sacro nei sacramenti. Il terzo invece all’azienda Pepinieres Minier per “Arbutus unedo Roselily”, volgarmente il corbezzolo del nord, ottenuto dai Vivai Minier. Si tratta di una «pianta sempreverde, compatta e molto ramificata, dall’abbondante fioritura rosa precoce, seguita da una fruttificazione molto decorativa. Roselily è una varietà di corbezzolo molto resistente al freddo e alle malattie crittogamiche».
A premiare Janus Energy, l’azienda che ha vinto la sezione “Tecnologie” è stato Gianluca Burchi, direttore del Cra-Viv di Pescia, l’unità di ricerca per il vivaismo e la gestione del verde del Cra (adesso Crea dopo la fusione con Inea), che ha consegnato la targa all’amministratore unico Valerio Ballerini. Le “Termostrisce Sunnyday” per il riscaldamento basale in serra (coltivazione a letto caldo) che hanno dato la vittoria a Janus Energy consentono di aumentare la produzione riducendo i costi e di distribuire calore con efficienza. «Grazie alla distribuzione uniforme del calore - ha spiegato Ballerini - le piante crescono tutte insieme. Inoltre «la temperatura viene regolata in tempo reale con più efficienza produttiva e si riesce ad arrivare sul mercato al momento giusto».
Il secondo posto della sezione “Tecnologie” è andato a Comagri per un “dosatore non elettrico”, cioè un dosatore per la fertirrigazione che funziona senza elettricità nell’effettuare «il micro-dosaggio proporzionale di prodotti sanitari per la cura delle piante: fitofarmaci e antiparassitari». Essi vengono infatti dosati in percentuale precisa senza più sprechi e/o errori di miscelazione. E’ molto adatto al montaggio su macchine per diserbo e trattamenti anti zanzara. Il terzo posto è stato assegnato a Nbl per il software “Landscape designer”, che è entrato sul podio anche nella sezione “Forme di vendita”, per la sua doppia valenza. Si tratta infatti di «un software dedicato alla progettazione paesaggistica – si legge nella illustrazione - dotato dell'innovativa tecnologia OCULUS rift, che permette all'utente di entrare in una realtà virtuale a 360 gradi».
Il primo premio per le “Forme di vendita” l’ha conquistato la serie di vasi “Sky Balcon” di Scheurich, dal design funzionale e la linea essenziale, che sono comodissimi da posizionare sulle ringhiere dei balconi e sembrano a prova di caduta. A premiare il responsabile vendite di Scheurich Italia Ottavio Riva è stato Roberto Betto, presidente di Cia Padova.
Al secondo posto si è classificato il software “Landscape designer”, che, oltre ad essere un novità a livello tecnologico, «rappresenta soprattutto una svolta anche nel settore commerciale, dando vita a una nuova forma di vendita. Utilizzando il software Landscape Designer abbinato alla tecnologia OCULUS rift i progettisti potranno infatti mostrare le loro idee in modo più accattivante andando a colpire la parte emozionale degli acquirenti». Terzo si è classificata Naturart di Giorgio Tesi Group, rivista che è al centro di una efficace strategia di marketing indiretto basata sulla valorizzazione del territorio di Pistoia e delle sue eccellenze.
Per maggiori informazioni su Flormart 2015 consultare la pagina Facebook “Flormart PadovaFiere”.
Vedi la galleria fotografica della premiazione
Redazione Floraviva