«A pochigiornidallefestivitànataliziesiconfermail trend positivodellasceltadegliitalianiditrascorrere le vacanze a direttocontatto con la terra e i suoitesori, anched’inverno. Premiatidallefamiglie e dagruppidiamicisoprattuttogliagriturismicheoffronoristorazione grazie all’ambientefamiliarechecontraddistinguequestotipodiospitalità». Lo sottolineaCosimoMelacca, presidenteAgriturist, facendoilpuntosulleprenotazionidiNatale e Capodanno.
C’èvogliadiagriturismoanched’inverno, ma è a Capodannochesiavrannoovunque i miglioririsultati con moltissimicasidi“tuttoesaurito”. Agrituristprecisache chi lavorail 25 e il 26 registra record diprenotazioni, anche se moltioperatori, soprattutto al Sud, chiudono per Natale e riaprono per la fine dell’anno. I clientidellefestesonosensibili al buoncibogenuino, allanatura, allasostenibilità e allaqualità. «La vacanza in agriturismo – mette in evidenzaCosimoMelacca - ètuttoquesto e corona ilsuccessodi un modello del ‘made in Italy’ che non invecchiamai, inventatodaConfagricoltura con la creazionediAgrituristpiùdi 50 anni fa».
Sono 21.300 gliagriturismiitaliani (+40% negliultimi 10 anni), con unacrescitadipostiletto, diristorazione, oltrechenelnumerodegliospiti, che ha incrementatol’offerta e ilfatturato. «Per le Feste – continua ilpresidentediAgriturist – la vacanza ‘green’ piacemolto, sarà per l’atmosfera o perché non siè in famiglia, ma è come se lo si fosse. Il caminoacceso, ilcaloredell’ospitalitàsono un toccasana per chi cerca un ambienteinformalelontanodalfrastuonocittadinoL’andamentofinoraèstatobuono, con picchi record nelmesediottobre e, contrariamente al solito, siècontinuato a lavorare pure a novembre, con presenzeanchestraniere».
Tuttoesauritogiàdametàottobre in Campania, non solo in Costiera, ma anchenelle zone interne, con prenotazionigiàda fine agosto. Moltobeneanche in Puglia, soprattutto per chi offreancheristorazione; tuttoesaurito a Capodanno con un soggiornomedioditregiorni. In Calabriabenegliagriturismi con ristorante, in particolare a Capodanno con ospitilocali e ilritornodiclientichehannoapprezzatol’ospitalità in estate. Ottimirisultatianche in Siciliaper tuttoilmesedidicembre; boom a Capodanno con famiglieallargatedi 15/20 persone. In lineail trend positivodiLazioe Emilia Romagna. Bene in particolarePiacenzacheattira i milanesinel week-end, anche se siriscontra, generalmente, ancora la tendenza al last minute. In Toscana, nonostantel’offertasuperi la domanda, dopoun’estatediscretasièlavoratobenefino a novembre. Capodannobuonosoprattutto per le villestoricheed i castelli non lontanidallecittàd’arte. In Veneto, dopoun’estatedecisamentemoltobuona con fortipresenzestraniere, le Festepremianosoprattutto chi ha la ristorazione. Positivirisultati in Lombardiaper la ripresadelleceneaziendali in campagna, beneilturismo locale a Natale e Capodanno, dopoun’estatemoltobuonacontraddistintadaituristiesteri. In Piemonte, dopoilpienonenell’epoca del tartufo, granderichiestasoprattutto per Capodanno in montagna, glioperatorisperanochecisia la neve. RichiestissimoilTrentinocheva verso iltuttoesaurito.
SoffronoUmbria e Marche, a causa del terremoto, anchenelle zone lontanedalsisma. L’appellodiAgrituristèdiritornare a frequentaregliagriturismi, moltodiffusi in questeregioni, evitandodiprocurareulterioridannieconomici ad un sistemagià in gravissimedifficoltà.