Barberis sull’innovativo approccio alla forestazione urbana di Prato
- Andrea Vitali
Intervista all’assessore all’urbanistica di Prato Valerio Barberis, in occasione della presentazione del 14 luglio al Centro Pecci, sull’approccio al verde urbano implicito nel Piano operativo della città e in particolare nel progetto “Urban Jungle” a cura di Boeri e Mancuso. L’assessore illustra le 6 azioni previste nel Piano per aumentare la resilienza urbana al cambiamento climatico, il metodo adottato per la selezione delle piante (in collaborazione anche con Associazione vivaisti italiani) e le specificità del progetto delle Giungle urbane, «che porta a una fase più avanzata il principio della forestazione urbana». L’inizio dei cantieri e delle messe a dimora delle piante è previsto verso la primavera 2021.
«Il mio debito di riconoscenza principale è verso Valerio Barberis e il suo staff: l’ufficio Europa e l’ufficio Urbanistica. Quando parliamo di forestazione urbana intendiamo un cambio di paradigma, con città più verdi in cui si aggredisce il cambiamento climatico. E all’interno di tutto ciò si colloca "Prato Urban Jungle", che è un progetto straordinario che è stato finanziato con fondi europei perché può diventare un paradigma: all’avanguardia rispetto a tanti modelli in Europa. Siamo nel luogo del contemporaneo e Prato è all’avanguardia grazie all’intuito di Valerio e all'apporto di Stefano e Stefano».
L.S.