Tra Arte e Natura: i Giardini della Perfetta Luminosità dello Yuanmingyuan
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in Ispirazioni
Un tuffo nella storia dei Giardini della Perfetta Luminosità, un'opera d'arte floreale e architettonica nata dalla fusione tra Oriente e Occidente.
Nel XII secolo, l'imperatore Kangshi trovò rifugio nel suggestivo Palazzo d'Estate e nei Giardini della Perfetta Luminosità, lo Yuanmingyuan. Successivamente, l'imperatore Qianlong decise di arricchire questo paradiso con una visione barocca, includendo preziose opere d'arte europee, mobili e orologi donati dai sovrani europei alla corte imperiale.
Con l'aiuto del missionario gesuita Giuseppe Castiglione, Qianlong fece realizzare palazzi occidentali, acquedotti e giardini formali. Gli edifici, le fontane e le meraviglie naturali si materializzarono tra il 1737 e il 1766.
Sebbene inizialmente poco frequentato, i Giardini della Perfetta Luminosità catturarono l'attenzione dell'Occidente grazie ai missionari che ne esaltarono i meriti. L'imperatore Qianlong, entusiasta dei risultati, commissionò incisioni su rame dei nuovi edifici e giardini. Tra il 1783 e il 1786, abili artigiani cinesi realizzarono venti di queste incisioni su disegno di Giuseppe Castiglione, oggi giunte a noi in soli tre esemplari.
Un tesoro di bellezza e armonia, dove cultura orientale e occidentale si fondono in una danza senza tempo. Scopri di più su questo straordinario connubio tra arte e natura nella rubrica Ispirazioni curata da Anneclaire Budin.
Redazione