To grow a building ispira – Stampe 3D di muri di terra viva

Il progetto to grow a building del progettista Nof Nathansohn offre la possibilità di costruire in modo ingegnoso le strutture disposte in modo organico, attraverso l’uso di un braccio robotico e della stampa in 3D, al fine di ottenere dei muri di terra viva.

Grazie a queste tecnologie gli stati di materiali organici verranno sovrapposti e le strutture creeranno una vita propria. Il braccio robotico, creato appositamente, realizzerà queste strutture su misura, usando una miscela di terra e semi. I semi germoglieranno dalle pareti coprendo l’esterno di vegetazione, le radici si aggrapperanno alle pareti rafforzandole, formeranno un materiale da costruzione resistente.

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“Far crescere un edificio ci permette di ripensare l’architettura totalmente locale, organica e naturale” afferma il designer Nof Nathansohn, che ha dato il via al progetto e continua: “Non è solo che gli edifici possono essere realizzati con materiali organici, ma possono far crescere i loro materiali da soli”.
Come abbiamo già visto le radici che crescono all’interno del terreno, lo rinforzano, lo rendono più forte e più denso. Il futuro riserva la possibilità che i fabbricati contengano materiali viventi e che possano crescere, fiorire e cambiare nel tempo. Non ci resta che aspettare che la casa dei nostri sogni germogli!

Rubrica a cura di Anne Claire Budin