Russell Page - L’educazione di un giardiniere
Uno dei più grandi paesaggisti inglesi del ‘900 è stato Russell Page (1906-1985), nato nel Lincoshire inizia a dedicarsi al giardinaggio fin da bambino, da adolescente, durante le vacanze estive, lavora in molti giardini.
S’iscrive a una scuola d’arte e riceve un’istruzione come pittore, questo in futuro gli sarà molto utile. Si trasferisce poi a Parigi per completare gli studi e, in questo periodo, conosce André de Vilmarin, la cui famiglia commerciava in semenze e piante da circa 200 anni, tra i due nasce una collaborazione e iniziano a dedicarsi all’arte dei giardini.
Nel 1932 Page torna in Inghilterra, dove si dedicherà completamente alla progettazione di giardini, collaborando per un periodo con un altro famoso paesaggista inglese, Jeoffrey Jellicoe, dopodiché prosegue la sua carriera da solo.
Russell Page ha disegnato centinaia di giardini in tutto il mondo: Francia, Inghilterra, Belgio, Svizzera, Olanda, Spagna, Italia, Sudamerica, Stati Uniti.
Non è semplice trovare nei progetti da lui realizzati un motivo comune, uno stile facilmente rintracciabile.
Page è celebre per i disegni formali e simmetrici e le piante potate, in realtà, ha sempre adattato i suoi giardini alla peculiarità del luogo, al carattere dell’edificio e all’ambiente. Molteplici le sue influenze, ha ammesso di essere stato ispirato dal giardino di Hidcote visitato in gioventù, dai suoi viaggi in Oriente, dalla tradizione francese.
Russell Page ha scritto un solo libro, un vero tesoro d’idee, informazioni e consigli pratici, che s’intitola “The Education of a gardener”, libro che chiunque si interessi di giardini dovrebbe leggere.
Il paesaggista è una rubrica curata da Anne Claire Budin