ENERGIA RINNOVABILE NEL PROSECCO NASCE LA CER BORGOLUCE CON ENEL

Nel cuore del territorio Unesco del Conegliano-Valdobbiadene una comunità energetica agricola con 408 kW di fotovoltaico per imprese e famiglie
Nel cuore delle colline del Prosecco Superiore DOCG, a Susegana (Treviso), è stata inaugurata la nuova Comunità Energetica Rinnovabile “Borgoluce”, frutto della collaborazione tra Enel e Borgoluce Soc. Agricola, con il sostegno di Confagricoltura. La cerimonia si è svolta il 26 marzo presso le omonime cantine, alla presenza di Lodovico Giustiniani, presidente di Confagricoltura Veneto, Nicola Gherardi della Giunta esecutiva nazionale di Confagricoltura, e Marco Gazzino, responsabile delle comunità energetiche di Enel.
La nuova configurazione CER nasce con l’obiettivo di ridurre i costi energetici e favorire la sostenibilità ambientale ed economica in un sito riconosciuto patrimonio dell’umanità. Grazie a due impianti fotovoltaici da 408 kW installati sui tetti della tenuta Borgoluce, sarà possibile condividere l’energia prodotta con circa 300 membri, tra famiglie e PMI del territorio, beneficiando degli incentivi statali GSE e di tariffe green agevolate.
L’iniziativa, che rientra nell’ecosistema CER della Marca Trevigiana promosso da Enel, ha già suscitato forte interesse tra le aziende vitivinicole locali. Secondo Giustiniani, il progetto segna “un passo concreto verso l’autosufficienza energetica delle imprese agricole” e punta a un modello più responsabile e innovativo. Gazzino ha ribadito l’impegno di Enel nel sostenere progetti virtuosi in tutta Italia, mentre Gherardi ha ricordato la crescita esponenziale delle agroenergie nel decennio, passate da 231,9 milioni a oltre 2,5 miliardi di euro.
Con CER Borgoluce, l’agricoltura delle colline del Prosecco si proietta nel futuro della condivisione energetica, unendo qualità produttiva, paesaggio e transizione ecologica.
Redazione