Confagricoltura: l'intesa UE-Mercosur penalizza l'agricoltura europea

Massimiliano Giansanti, presidente di Confagricoltura, denuncia un accordo che compromette competitività e sicurezza del settore primario europeo.

Confagricoltura ha espresso un netto dissenso rispetto all'accordo commerciale tra Unione Europea e Mercosur. L'organizzazione, da sempre contraria a questo tipo di intese, ribadisce le gravi conseguenze per l'agricoltura europea, sottolineando come il patto non rispetti principi di equità e reciprocità nei rapporti commerciali internazionali.

Secondo il presidente Massimiliano Giansanti, «pur riconoscendo la necessità di ampliare i mercati internazionali, ciò non può avvenire a discapito degli agricoltori europei, che rischiano di vedere minata la sicurezza alimentare e la sostenibilità delle loro produzioni». Le criticità sollevate riguardano principalmente l’apertura alle importazioni di prodotti come carni bovine, pollame, riso, mais e zucchero, che rappresentano settori chiave per molti Stati membri, Italia compresa.

Confagricoltura, in linea con il Comitato delle Organizzazioni Professionali Agricole (COPA), richiede che l'accordo includa clausole stringenti di reciprocità. Questo significherebbe garantire che i prodotti importati rispettino gli stessi standard di sicurezza alimentare, di tutela ambientale e sociale, evitando così di creare un'ingiusta competizione al ribasso tra le due aree commerciali.

Il contesto agricolo italiano e le implicazioni globali
Con un export agroalimentare che nel 2023 ha superato i 64 miliardi di euro, in crescita del 5,7% rispetto all’anno precedente​, il settore primario italiano dimostra una resilienza notevole, ma anche una vulnerabilità intrinseca a pressioni globali come questa. L’accordo con il Mercosur potrebbe infatti vanificare i progressi in termini di sostenibilità e qualità delle produzioni, capisaldi del Made in Italy riconosciuti a livello internazionale.

Confagricoltura insiste sull'importanza di rinegoziare l'intesa, orientandola verso modelli di sviluppo che tutelino non solo gli interessi economici, ma anche il patrimonio culturale e naturale rappresentato dall’agricoltura europea. L'organizzazione chiede inoltre un maggiore coinvolgimento degli operatori del settore nella definizione delle future strategie commerciali dell'UE.

Conclusioni
L’accordo UE-Mercosur, nelle condizioni attuali, rappresenta una sfida al modello agricolo europeo, che da sempre punta su qualità, sicurezza e sostenibilità. Per Confagricoltura, è cruciale mantenere un equilibrio tra apertura ai mercati globali e tutela delle peculiarità locali, per garantire un futuro competitivo e sostenibile all’agricoltura europea.

Redazione