Expo Rurale 2012 lancia la Toscana come Food Valley d’Europa
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La 2a edizione della kermesse dell’agricoltura regionale, al Parco delle Cascine di Firenze dal 20 al 23 settembre, dà più spazio ad enogastronomia e stile di vita in vista della grande Expo Milano 2015 sul tema dell’alimentazione. Concorso video e fotografico su “I mestieri della ruralità” con sezione under 14. Il 23 settembre il concerto dei Radiohead porterà molti giovani.
«Presenteremo in tre giorni intensissimi la dimensione rurale della Toscana, la dimensione agroalimentare della Toscana, proiettando e promuovendo la nostra regione anche nell’ottica di Expo 2015 come la Food Valley dell’Europa», anzi «la Food e Green Valley d’Europa». «Tutti ce lo riconoscono, è venuto il momento anche da parte nostra di prenderne pienamente atto e di costruire le condizioni perché questo si affermi sempre di più».
Così Gianni Salvadori, assessore all’agricoltura della Regione Toscana, ha presentato oggi alla stampa “Expo Rurale Toscana 2012 – Alle radici del futuro”, la seconda edizione della kermesse dedicata al mondo dell’agricoltura e della ruralità della nostra regione che si svolgerà al Parco delle Cascine di Firenze dal 20 al 23 settembre trasformandolo in uno spaccato della campagna toscana di 6 ettari all’aperto e 5 mila 500 mq coperti.
Un’edizione che avrà come aspetto di maggiore novità l’ampliamento dello spazio dedicato all’enogastronomia locale, con fra l’altro un ristorante a cura di “Vetrina Toscana” che proporrà piatti realizzati con prodotti di qualità del territorio e un “Wine Bar” a cura dell’Enoteca Italiana dove tutti i giorni sarà possibile godere di speciali happy hour a base di sapori tipici. Ci saranno dei cooking show e persino la possibilità di fare un picnic sull’erba presso il prato del Quercione con tanto di coperta e cestino ricco di prodotti di qualità messi a disposizione dall’organizzazione. Anche le dieci filiere della ruralità toscana articolate su base provinciale, quest’anno, daranno più spazio alle degustazioni di prodotti Dop e Igp; ma pure a tutti i mestieri e alle lavorazioni artigianali che le contraddistinguono, all’insegna di una concezione estesa di ruralità.
Ed è proprio intorno a tale idea che ruota la seconda novità di Expo Rurale Toscana 2012: il doppio concorso video e fotografico sul tema “I mestieri della ruralità”, «gli antichi mestieri» come li ha chiamati Salvadori durante la conferenza stampa. Un concorso a cui tutti potranno partecipare gratuitamente e che mette in palio come premi soggiorni presso aziende agrituristiche, prodotti agroalimentari da filiera corta e una bicicletta. E’ prevista una sezione under 14. Per ulteriori informazioni consultare il regolamento nella pagina web del sito ufficiale di Expo Rurale Toscana.
Ultimo ma non meno importante elemento d’innovazione, il maggiore rilievo dato ai giovani, come ha spiegato Anna Maria Betti, assessore all’agricoltura della provincia di Siena intervenuta alla conferenza stampa nei panni di rappresentante dell’Upi (Unione delle province d’Italia), «sia a quelli che scommettono sull’agricoltura in prima persona, sia a quelli che fanno altre attività per permettere loro di acquisire maggiore sensibilità su temi come la terra, l’ambiente, l’acqua ecc.». Attenzione ai giovani che potrà avvantaggiarsi della «sinergia involontaria ma proficua», come l’ha definita il vice sindaco di Firenze Dario Nardella, del concerto del 23 settembre, proprio al Parco delle Cascine, dei Radiohead.
Oreste Giurlani, presidente di Uncem Toscana, ha anticipato che fra gli aspetti salienti della presenza delle comunità montane a Expo Rurale vi saranno la presentazione della filiera del legno e del contributo della montagna alla green economy, ma anche una vetrina sulle cose che non vanno, a cominciare dalla banda larga che non arriva in certe zone fino ai servizi di prossimità che stanno via via sparendo (ad esempio gli uffici postali tagliati ultimamente). Ci saranno però, ha osservato Giurlani, anche proposte di parziale sostituzione di tali servizi facendo ricorso all’agricoltura sociale.
Lorenzo Sandiford