“WE love BIO” debutta a Pistoia: Cia c'è
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Il 18 e 19 aprile alla Cattedrale il salone del benessere naturale, dei prodotti bio e della sostenibilità organizzato da Prometeo Eventi. La Cia Pistoia sarà presente con uno stand istituzionale e 5 imprese associate dei comparti olio, vino, ortaggi e florovivaismo. In fiera, oltre ad agroalimentare e ristorazione biologici e a km 0 con particolare attenzione al vegano, prodotti e servizi ecologici, per il risparmio energetico e per la salute psicofisica. Un’area yoga con laboratorio di Mandala ed esibizioni di arti marziali. Ma anche brevi conferenze a ciclo continuo (quasi 50) e due tavole rotonde su tutto ciò che fa benessere: fisico, psichico ed economico. Biglietto a 3 euro, gratis sotto i 12 anni.
Nata l’anno scorso a Firenze e poi replicata ad Empoli e a Livorno per il successo di pubblico, arriva anche a Pistoia la kermesse del benessere naturale, dei prodotti biologici e dell’eco-sostenibilità “WE love BIO”. Si svolgerà da sabato 18 aprile a domenica 19 aprile, con orario continuato dalle 10 di mattina alle 8 di sera, alla Cattedrale (via Sandro Pertini 396), area ex Breda, a pochi minuti dalla stazione ferroviaria e dall’uscita Pistoia dell’autostrada A11 (Firenze-mare). Per due giorni al modico prezzo di 3 euro, ma gratis per i bambini sotto i 12 anni, sarà possibile immergersi nell’universo del bio o del km 0 e dei mille modi per conquistare o migliorare la salute, ovvero la propria condizione psicofisica e sociale, «vivendo secondo natura», come dice l’organizzatore Ranieri Benvenuti, titolare di Prometeo Eventi. Un’opportunità di farsi conoscere al pubblico più vasto anche per le aziende agricole locali associate a Cia, soprattutto per quelle che praticano il biologico, che il presidente di Cia Pistoia Sandro Orlandini non si è voluto lasciare scappare. Così Cia sarà presente alla manifestazione con uno stand istituzionale e con cinque imprese dei settori olio, vino, ortaggi e florovivaismo: ‘Strada dell’olio borghi e castelli della Valdinievole’, azienda agricola Pellegrini Duilio, azienda agricola Gori Pietro, azienda agricola e agrituristica le Poggiola, e l’azienda florovivaistica di Giuntoli Fabrizio.
Ma vediamo in sintesi cosa offrirà “WE love BIO” a chi si recherà alla Cattedrale di Pistoia il 18 e il 19 aprile, rimandando per gli approfondimenti al programma. Nella cosiddetta «area food» si potranno comprare, o gustare nel ristorante, nella pasticceria e nella gelateria, prodotti agroalimentari bio o a km 0, con particolare attenzione per il vegano. Si potranno conoscere prodotti e servizi per il risparmio energetico e l’eco-sostenibilità in generale. E poi verificare soluzioni e offerte per la bellezza e la forma fisica di centri estetici o di benessere. Con curiosità come l’«area yoga», dove ci sarà persino un laboratorio di Mandala a orario continuato per entrambi i giorni adatto pure ai bambini, o l’«area show» dove si terranno sabato l’esibizione dell’ITKA (International Taiji Quan Kung fu Association), dalle 17 alle 18, con l’insegnante Alessio Tanturli e domenica, dalle 16 alle 17, la dimostrazione di karate Aikido Krav maga del Budokai karate (Gruppo Agliana) con il maestro Ivo Faralli.
Ci saranno inoltre un’area libri e un’area conferenze. In quest’ultima il dottor Fabio Cerboni coordinerà un ricchissimo programma di brevi interventi (21 sabato e 26 domenica) e due tavole rotonde: la prima, sabato alle 17, ha per tema “Semplici meraviglie dell’arte medica. Oltre i protocolli” e affronterà questioni mediche di ogni genere, con forti aperture agli approcci alternativi; la seconda, domenica alle 19, si intitola “Forti coi deboli e deboli coi forti” e riguarderà un altro aspetto essenziale per stare bene: l’economia e in particolare il fisco, che in Italia è molto cambiato negli ultimi anni creando non poca confusione e incertezze nella gente comune. Nelle quarantasette mini conferenze il benessere psicofisico e sociale, che corrisponde alla definizione di salute dell’Organizzazione mondiale della sanità, sarà trattato da differenti punti di vista da medici, psicologi e psicoterapeuti, antropologi, nutrizionisti, naturopati, pranoterapeuti, «life coach» e altre discipline non convenzionali.
E’ da ricordare infine la presenza, con uno stand e una mostra fotografica dedicata a come i ragazzi vedono “L’uomo nell’ambiente”, dell’IPSAA (Istituto Professionale di Stato per l’Agricoltura e l’Ambiente) barone Carlo De Franceschi.